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Futsal

Il BFC 1909 Futsal torna fra le mura amiche per la sfida contro il Prato.

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27/01/2024

«Sono cresciuto cambiando di continuo città per seguire mio padre, dunque sono abituato. Certo è difficile quando ti affezioni, ma è questa la vita del calciatore. Mio padre è un esempio per me: mi ha insegnato che un professionista è tale sia in campo che fuori. Quando parlano di me come del figlio di Aldo Redivo è motivo di  orgoglio, non un peso, perché mio padre e mia madre sono la mia forza. 

Sono un laterale offensivo e credo che i miei punti forti siano la corsa, la pressione, il tiro. Sono uno che non perde la testa facilmente e che cerca di avere un comportamento adeguato in campo: il calcio a 5 è uno sport di contatto, ma il rispetto dell'avversario è imprescindibile per me, in primis per la mia fede cristiana. 

Essere qui a Bologna è un sogno, perché significa indossare i colori di una grande società. Se tutti i grandi club di calcio a 11 investissero nel calcio a 5, darebbero un grande impulso al nostro movimento. 

Sapevo che qui avrei trovato un bel gruppo, una famiglia: compagni che mi hanno accolto e un allenatore che mi ha dato subito fiducia. Non è scontato che un mister creda così tanto nei giovani: mister Carobbi dovrebbe essere da esempio per la categoria. Farò il possibile per ricambiare e per dare una mano, in tutto e per tutto, ai miei compagni.

Credo che il risultato della gara contro la Ternana non sia realistico: abbiamo giocato alla pari, ma il loro portiere ha fatto miracoli. D'altro canto, però, se nel calcio sbagli e non fai goal, lo prendi. 

Dobbiamo continuare a lottare, sempre e comunque, perché il calcio a 5 è imprevedibile. Mi è già capitato di vincere e di perdere campionati all'ultimo secondo. Finchè l'arbitro non fischia la fine, non ci si deve fermare».

 

Stefania Avoni

Area Comunicazione BFC 1909 Futsal

 

BFC 1909 Ftusal vs Prato 3-2

Vittoria al Palasavena: il BFC 1909 Futsal supera il Prato per 3-2.

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29/01/2024

 

 

Nella 3a giornata di ritorno i rossoblù vincono in casa e ritrovano quel sorriso mancato nelle ultime gare. A farne le spese è il Prato Calcio a 5, che tiene viva la partita fino all'ultimo minuto, per poi arrendersi al fischio finale. Il 3-2 è lo specchio di una gara non scontata, in cui il Bologna si fa rincorrere, allentando le redini solo per un minuto, quando il pareggio degli avversari (con la complicità incolpevole di un difensore rossoblù) materializza il fantasma della partita contro il Roma 3Z History. Il vantaggio in fretta ripristinato rinfranca i ragazzi di Carobbi, che chiudono con una vittoria meritata e le prime tre reti segnate dai tre nuovi acquisti: Hassane, Praciano e Redivo. Il  Bologna è ora 4°, con 24 punti.    

 

 

I padroni di casa partono col piede giusto: al 3' il bel diagonale dal limite dell'area di Hassane s'infila sotto la traversa. Il Prato impiega sette minuti per scaldare i motori e approcciare la fase offensiva in ripartenza, pur restando, nel complesso, arretrato in difesa. Il ritmo di gioco, partito blando, aumenta: le due squadre si alternano in attacco, con Hassane, Jander e Pritoni a rendere pericolose le incursioni dei locali. Il bilancio della prima frazione vede il Bologna prevalere per possesso palla, con un Anselmo bravo a coprire le spalle ai compagni. Gli ospiti, privi di Sosa, così come i rossoblù di Guandeline, al 19' fanno tremare la porta bolognese, che regge, fermando il risultato sull'1-0. 

La ripresa è decisamente più movimentata, con un gioco a tutto campo: il Prato cambia marcia e il Bologna, di conseguenza, accelera. La forte motivazione di entrambe le compagini mantiene il risultato in bilico. Al 3' Cavina colpisce palo e così farà Praciano, al 9'. Intanto, al 6', una svista di Redivo favorisce la rete di Marangon. Il nuovo arrivato impiega poco più di un minuto per farsi perdonare: al 7' il suo laterale sul primo palo ripristina il vantaggio. Se da un lato il Bologna cerca con decisione l'allungo, dall'altra l'ultimo acquisto del Prato, Moreno Lebrero, mantiene alta l'allerta nell'area rossoblù. All'11' Praciano dà grande prova di abilità: si lancia sulla fascia, scarta un difensore e con un rasoterra chirurgico mette la palla sul secondo palo. Il Bologna è avanti di due reti, ma il campo non dà certezze: al 13' un fallo in area procura al Prato il rigore, che Raimondi realizza senza esitazione. Gli ultimi minuti si concentrano nell'area rossoblù: portiere di movimento per il Prato e Bologna che deve chiudersi. Anselmo abbassa le serrande e i tentativi degli ospiti risultano vani. Entrambe le squadre offrono una prestazione di carattere, ma è il Bologna a risultare più efficace.

 

 

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