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LBF 22^ giornata | Gesam Le Mura Lucca – Virtus Segafredo Bologna 65-59

Gesam Le Mura Lucca – Virtus Segafredo Bologna 65-59

(21-19; 21-12; 11-10; 12-18)

Gesam Le Mura Lucca: Natali 16, Dietrick 13, Parmesani 2, Kaczmarczyk 7, Miccoli 12, Gianolla 5, Valentino n.e, Gilli 8, Frustaci 2, Wiese n.e  All: L. Andreoli

Virtus Segafredo Bologna: Pasa, Dojkic 18, Turner 12, Zandalasini 17, Cinili 5, Tassinari, Ciavarella, Tava, Barberis 5, Battisodo 2  All: L. Lardo

Arbitri: Salustri, Tarascio, Mignona.

Primo quarto – La Virtus parte male subendo un parziale di 14-0, nonostante il minuto di sospensione chiamato da coach Lardo per resettare le idee. Brave Tassianri e compagne a rientrare per poi portarsi in testa sul finire di parziale anche se devono cedere comunque il passo, restando comunque a contatto sotto di 2 lunghezze sul 21-19. Parziale in sostanziale equilibrio, fatto di sorpassi e contro sorpassi, ma a metà del quarto la Virtus accusa un momento di difficoltà realizzativa, concedendo di fatto alle avversarie un parziale di 17-0 interrotto da Turner ad un minuto dalla fine: sette minuti in cui la Virtus ci prova ma il canestro sembra stregato. Le Mura chiude all’intervallo sul 42-31. Dopo la pausa la Segafredo cambia radicalmente pelle: parziale di 5-0 e Lucca è costretta a chiamare il minuto di sospensione. Alla ripresa delle ostilità Dojkic riaccorcia ulteriormente le distanze per il meno otto, mantenendo di fatto il quarto in equilibrio chiuso sul 53-41, con Lucca avanti di 12. Quarto caratterizzato dalle polveri bagnate da ambo i lati. Ultimo quarto per accorciare lo strappo, che mantiene però una sostanziale parità nelle prime battute, ma che trova la reazione d’orgoglio della Segafredo che a due minuti trova il minimo svantaggio sul meno cinque. Nonostante a venti secondo dalla fine Zandalasini trovi il meno quattro, la Virtus si deve arrendere sul 65-59

Area Comunicazione  e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli

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Virtus Segafredo Bologna - LBF, 22^ giornata | Il focus sulle nostre avversarie Gesam Le Mura Lucca

Prosegue a vele spiegate il percorso della Segafredo in questo girone di ritorno: dopo aver piegato anche San Martino di Lupari nell’impegno infrasettimanale può ancora vantare l’imbattibilità in questa seconda parte di stagione. Tante le partite disputate, ma l’attenzione e la concentrazione sono sempre rimaste alte, per agguantare un secondo posto, seppur provvisorio, che fa morale. Con il quarto posto occupato in classifica, seppur con qualche match in più, Le Mura Lucca, prossima avversaria della Virtus, rappresenta un po’ la sorpresa di questa stagione nelle parti alte della classifica. Si sapeva che il roster di coach Andreoli potesse creare qualche grattacapo ma ritrovarsi nelle zone occupate al momento, era difficilmente pronosticabile avendo chiuso la scorsa stagione in decima posizione.

L’ingresso tra le prime quattro, scalzando di fatto Ragusa, è opera di una rivoluzione a livello di organico che ha contribuito all’arrivo di Dietrick e Wise, entrambe americane ed entrambe ampiamente sopra la doppia cifra di media: 15.4 per la playmaker ex Atlanta e 15.2 per l’esterna della Capitale. Oltre alla grande capacità offensiva uniscono entrambe una ottima media in fatto di assist, accorpando 11.4 assist di media a partita geolocalizzando Lucca al terzo posto con un coefficiente di 17.2 a partita. Altro elemento della rosa da evidenziare in rosso è Kaczmarckyk lunga polacca (da 10.8 punti a partita conditi da 8.8 rimbalzi di media) che in questa sua prima stagione in Italia è stata capace di tirare con un notevole 50.9% in 30.4 minuti sul parquet. Tra le italiane ben figurano Miccoli, con già due anni alle spalle a Lucca, e la giovanissima Natali, approdata quest’anno in terra toscana da Venezia, che vanno a comporre la spina dorsale tutta tricolore. Coach Andreoli è stato quindi in grado di gestire veramente bene una squadra prepotentemente rivoluzionata dal mercato, le cui potenzialità offensive, viaggia a 72 punti di media a partita, superano sicuramente quelle difensive come testimoniano i 68.3 punti concessi a partita, con solo l’ottava miglior difesa del campionato.

Area Comunicazione e Stampa

Virtus Segafredo Bologna

Jacopo Cavalli