Vero Volley Monza vs Copra Arelia Piacenza 1-3

VERO VOLLEY MONZA - COPRA ARDELIA PIACENZA 1-3 (22-25, 25-22, 21-25, 21-25)

VERO VOLLEY MONZA: Elia 4, Gotsev 8, Quesque, Tiberti, Galliani 20, Padura Diaz 8, De Pandis (L), Jovovic 2, Vigil Gonzalez 2, Botto 18, Wang 3, Bonetti. Non entrati Procopio. All. Vacondio.

COPRA ARDELIA PIACENZA: Alletti 3, Le Roux 21, Vermiglio 2, Papi 6, Da Silva Pedreira Junior (L), Massari, Zlatanov 16, Ostapenko 9, Tencati, Kohut 13, Rodrigues Tavares. Non entrati Page, Marra, Ter Horst. All. Radici. ARBITRI: Puecher, Simbari. NOTE - Spettatori 1700, durata set: 26', 31', 29', 30'; tot: 116'.

VERO VOLLEY MONZA

Battuta: errori 13, ace 2

Ricezione: positiva 54%, perfetta 35%

Attacco 45%

Muri 8

COPRA ARDELIA PIACENZA

Battuta: errori 16, ace 2

Ricezione: positiva 60%, perfetta 31%

Attacco 45%

Muri 18

Monza –Dopo due settimane non propriamente positive la prima trasferta dona ai biancorossi anche la prima vittoria piena, vittoria capace di portare tra le mura del PalaBanca un po’ di serenità e ottimismo in vista di una settimana decisamente impegnativa.

Dall’esordio casalingo della scorsa settimana Hristo Zlatanov e compagni non hanno risolto tutti i problemi messi in risalto con la prova incolore contro Ravenna, ma sicuramente dei miglioramenti si sono visti: in primis la determinazione e la forza di lottare e, sicuramente, una maggiore unione di squadra.

Squadra che a Monza si affida totalmente all’opposto Le Roux: per lui 21 punti (1 ace e 2 muri) che gli valgono, meritatamente, il premio MVP a fine gara. Zlatanov affianca il francese mettendo a terra 16 punti (1 ace 2 muri), il capitano si alterna all’opposto biancorosso riuscendo a sostituirsi a questo nei momenti in cui il muro brianzolo gli serra la strada.

Buona la presenza in campo anche di Kohut che, con i suoi 13 punti (3 muri, 77% attacco), ma soprattutto con il suo lavoro a muro riesce a mettere in difficoltà gli attaccanti di palla alta di Monza.

Nota altamente positiva: appunto il muro della Copra Ardelia in questa gara trova egregiamente la sua dimensione e, con i 18 muri vincenti, dimostra di essere sulla buona strada per essere uno dei fondamentali di punta della squadra degli uomini di coach Radici.

Per la seconda giornata di andata coach Radici schiera in campo Vermiglio in regia, Le Roux opposto, Zlatanov e Papi in posto, Kohut o Ostapenko al centro, Mario Jr. libero.

Monza parte bene con Elia e Diaz che tengono a bada gli ospiti fino al 6-4. Poi gli uomini di Radici innescano la rimonta grazie a Le Roux nelle vesti di protagonista. La Copra Ardelia affianca i lombardi sull’8-8 per poi sorpassarli con Kohut vincente sul 9-10. L’ace di Le Roux (9-11) favorisce gli emiliani nell’allungo che viene incrementato da Kohut a muro (10-14) e confermato da Zlatanov sul 18-22. Kohut (19-23) difende il vantaggio per poi lasciare la scena a Papi che firma la conquista del parziale sul 22-25.

Monza al rientro in campo detta immediatamente legge con la pipe di Botto (4-1) e Galliani (6-2). Piacenza con Kohut, in attacco e al centro, conquista un break di 0-3 volando sul -1 (8-7) ma i troppi errori in ricezione e le numerose distrazioni a muro complicano la vita degli ospiti che si vedono facilmente sorpassare da Jovovic (13-10) e poi da Wang. Monza, alzando un muro serratissimo e attento, blocca gli ospiti emiliani che devono lasciare campo libero ai padroni di casa fino al 24-20. Zlatanov (24-22) tenta l’aggancio ma Botto chiude definitivamente le trattative sul 25-22.

Piacenza dimostra crescita e cambiamenti all’avvio della terza frazione: Le Roux, prima a muro e poi in attacco (1-3), mette sulla buona strada i compagni supportato anche da Kohut a muro (4-5) e Zlatanov in battuta (ace 4-6).  Monza si affianca agli ospiti sul 6-6 ma Piacenza ora non si fa domare e con Le Roux e Ostapenko passa velocemente dal +2 (10-12) al +7 (13-20) del pallonetto di Vermiglio. Monza, nonostante i numerosi problemi in ricezione, non si da per vinta e con Elia e Botto si avvicina agli emiliani fino al 21-24. Coach Radici chiama time out per rimettere in carreggiata i suoi uomini e così è: Ostapenko, al rientro in campo, mette a terra il 21-25.

Monza, nel quarto set, si francobolla agli emiliani dal fischio d’inizio: Zlatanov (7-7) e Gonzalez (10-9) si sfidano al sorpasso, sorpasso che arriva solo al time out tecnico con Kohut (11-12) e Vermiglio (11-13) a muro. Il vantaggio dura poco: Diaz (14-14) si affianca agli emiliani consentendo ai propri compagni di rimanere in tale situazione fino al 19-19 quando Piacenza riprende possesso del PalaIper. Zlatanov, Le Roux e Kohut mettono a segno un break di 3 punti che consente alla Copra Ardelia di correre verso la fine del parziale (19-23). Gotsev (20-24) tenta di rimanere in scia ma è di nuovo Le Roux a conquistare la scena chiudendo il match sul 21-25.

Chiamate Video Check:

2° SET

20-18 (muro Piacenza). Video Check richiesto da Monza per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (20-19)

23-20 (muro Monza). Video Check richiesto da Piacenza per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (24-20)

3° SET

16-20 (battuta Galliani). Video Check richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Monza (17-19)

4° SET

17-17 (muro Piacenza). Video Check richiesto da Monza per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (17-18)

Francesco Cattaneo (2° Allenatore Vero Volley Monza): “E' stata una buona gara. Peccato, credo che con un pizzico di fortuna in più, qualche palla difesa un pochino meglio, saremmo riusciti a creare maggior fastidio ad una delle migliori formazioni del Campionato.”

Andrea Radici (Allenatore Copra Ardelia Piacenza): “Questa era una partita difficile per quello che era successo in settimana dentro e fuori dal campo. La squadra ha giocato bene, reagendo come mi aspettavo, soprattutto dal terzo set in poi. Siamo andati bene anche in attacco tranne il secondo set. Sono tre punti molto importanti”