Trapani Shark – UCC Assigeco Piacenza 69-61 (14-17; 19-22; 20-6; 16-16)

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L’Assigeco Piacenza  getta il cuore oltre l’ostacolo ma il finale premia Trapani: al Pala Shark finisce 69-61.

Trapani Shark – UCC Assigeco Piacenza 69-61 (14-17; 19-22; 20-6; 16-16)

Un’Assigeco commuovente non riesce nell’impresa di espugnare il Pala Shark di Trapani, con i padroni di casa che vincono 69-61 e salgono 2-0 nella serie. Nonostante la sconfitta, i ragazzi di coach Salieri giocano una superlativa partita a viso aperto, toccando addirittura il +13 nella prima metà di gara, e sono bravi ad incassare il tentativo di fuga dei siciliani nel terzo quarto rimettendosi prepotentemente sotto nel finale di match, per poi provare fino alla fine a recuperare definitivamente il risultato. Ai biancorossoblu non bastano le grandi prestazioni di Skeens (10 punti e 14 rimbalzi) e Veronesi (18 punti). La serie adesso si sposta a Piacenza: venerdì sera alle 20:30 al PalaBanca andrà in scena gara-3.

PRIMO QUARTO

Piacenza apre con un 0-4 targato Serpilli-Skeens, poi Trapani risponde con quattro punti in fila di Alibegovic. Lavorano bene le difese e si segna poco in questo inizio di partita, ma una bomba di Veronesi e due punti in contropiede di Sabatini costringono coach Diana a fermare la gara dopo neanche cinque minuti di gioco. Ancora Veronesi da tre, Alibegovic schiaccia in volo e fa impazzire il Pala Shark, ma dall’altra parte non è da meno Sabatini che smazza un cioccolatino vincente per Serpilli. Marini e Mobio rimettono sotto i granata, Serpilli risponde da oltre l’arco, e la bomba di Mollura chiude il primo quarto sul 14-17.

SECONDO QUARTO

Mollura ancora a bersaglio dai sei e settantacinque, ma l’Assigeco è presente e risponde con un parziale di 0-12 firmato Skeens, Bonacini e Gallo. Alibegovic firma altri due punti, così come D’Almeida, e i biancorossoblu riescono a mantenere la doppia cifra di vantaggio nei successivi minuti prima del parziale di 8-0 dei padroni di casa trascinati dal duo Notae-Horton, che manda le due squadre negli spogliatoi sul 33-39.

TERZO QUARTO

Alibegovic apre la seconda metà di gara con quattro punti filati, ma Skeens non è da meno, poi Imbrò e Horton riportano Trapani sul -2 ma Serpilli non sbaglia la correzione. I granata iniziano a stringere le maglie in difesa e alzano i giri del motore in attacco: ne viene fuori in parziale di 12-0 che gli permette di chiudere avanti 53-45 la terza frazione, lasciando a secco l’attacco biancorossoblu per cinque minuti di gioco.

QUARTO QUARTO

Con un Veronesi sugli scudi i ragazzi di coach Salieri si portano sul -1, ma i granata alzano nuovamente il piede sull’acceleratore e combinano un parziale di 11-0 con l’apporto dei due lunghi Alibegovic e Horton insieme a Imbrò, chiuso a tre minuti dalla fine dalla schiacciata in penetrazione di Gallo del 65-55. I biancorossoblu le provano tutte per impattare di nuovo il match ma Trapani resiste agli assedi e si porta a casa anche gara-2 con il punteggio di 69-61.

DATI STATISTICI

Trapani Shark: Matteo Imbrò 8 (1/3, 2/7), JD Notae 7 (2/3, ¼), Fabio Mian 0 (0/1 da tre), Amar Alibegovic 15 (6/6, 0/3), Chris Horton 16 (8/10, da due); Pierpaolo Marini 7 (1/6, 1/3), Joseph Mobio 3 (0/3, ½), Stefano Gentile 2 (1/6, 0/1), Rei Pullazi 3 (1/3 da tre), Marco Mollura 8 (0/3, 2/2). Ne: Fabrizio Pugliatti, Veljko Dancetovic.

Allenatore: Andrea Diana (assistenti: Daniele Quilici, Alex Latini).

UCC Assigeco Piacenza: Gherardo Sabatini 2 (1/4, 0/4), Niccolò Filoni 0 (0/2, 0/1), Giovanni Veronesi 18 (1/5, 5/13), Michele Serpilli 11 (3/5, 1/4), Brady Skeens (5/7 da due); Filippo Gallo 8 (1/1, 2/5), Federico Bonacini 12 (1/4, 2/6), Lorenzo Querci 0 (0/2 da tre), Ursulo D’Almeida 2 (1/4 da due). Ne: Matteo Gherardini, Umberto Manzo, Pietro Angeletti.

Allenatore: Stefano Salieri (assistenti: Humberto Manzo, Alessandro Susino).

DICHIARAZIONI ALLENATORE

“Io devo solo fare i complimenti ai miei giocatori, perché giocando contro una squadra così forte come Trapani abbiamo condotto e fatto noi la partita. Abbiamo fatto tesoro degli errori di gara-1, soprattutto dando il ritmo, poi io recrimino moltissimo sul cambio del metro di arbitraggio nel terzo quarto che ha indirizzato una gara che è stata molto equilibrata e che non ci ha tutelato: non abbiamo perso per questo, però le cose vanno dette chiaramente, quando non c’è un’equità di giudizio mi resta l’amaro in bocca. Complimenti a Trapani, hanno vinto una partita difficile recuperando un vantaggio importante, e questo è sinonimo di grande squadra. Adesso si deve resettare tutto, vogliamo fare una grande gara-3 a Piacenza mettendo in campo tutte le nostre qualità. La società e lo staff meritano di chiudere la stagione nel migliore dei modi, e chissà, anche riaprire la serie, perché noi andiamo con quella mentalità come successo in passato”.

Ufficio Comunicazione e Stampa

UCC ASSIGECO PIACENZA