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Techfind Serie A1: successi per Bologna, Venezia e Sassari.

Continua a vincere Ragusa, Battipaglia perde ancora contro San Martino

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19/11/2023

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Techfind Serie A1: successi per Bologna, Venezia e Sassari. Continua a vincere Ragusa, Battipaglia perde ancora contro San Martino

Cinque partite nella domenica della Techfind Serie A1.

Secondo successo consecutivo per l'Alama San Martino di Lupari, che dopo quasi un mese ritrova il suo pubblico e sconfigge per 85-70 l'O.ME.P.S. Battipaglia. I primi tre minuti del match hanno una sola protagonista: Anastasia Conte mette a referto ben sette punti e una palla rubata e nel corso dei successivi sette ci aggiunge anche un'altra rubata e un assist. Accanto a lei, si iscrivono alla partita anche Rae D'Alie e Taylor Soule, che costruiscono un primo quarto straripante per San Martino: 27 punti segnati a fronte dei soli 12 concessi. La musica non cambia nei dieci minuti successivi, quando le giallonere alimentano il loro vantaggio: con un parziale di 9-0 toccano il +20 per la prima volta sul 43-23, ma il distacco tocca anche i 25 punti all'intervallo lungo (51-26). I punti segnati sono di nuovo 24, mentre Battipaglia non riesce a carburare e di nuovo ne mette a referto pochi, solo 14. Anastasia Conte va negli spogliatoi con 16 punti a referto, dopo aver messo a segno ben tre triple nel secondo periodo. Nella terza frazione Battipaglia segna per prima con Johnson e Ferrari, ma le Lupe rispondono con un netto parziale di 8-0 che le porta fino al massimo vantaggio sul +28 (59-31). Il quarto periodo è quello più equilibrato, con Battipaglia che prova a rifarsi sotto, grazie soprattutto a Ferrari, che riavvicina le campane fino al -15 (72-57) quando mancano ancora cinque minuti alla fine del match. San Martino è brava però a non farsi sorprendere, e grazie a un'ottima prova di Liga Vente in uscita dalla panchina (11 con 7 rimbalzi in 14 minuti per lei a fine match) riesce a difendere il proprio vantaggio, chiudendo il match sull'85-70. La vittoria della squadra di coach Piazza è una vittoria del collettivo, come dimostrano le cinque giocatrici in doppia cifra e i 24 assist messi a referto. Le prove migliori sono quelle di Anastasia Conte (16 punti e 4 rubate), Rae D'Alie (14 con 7 rimbalzi) e Kostowicz (11 con ben 18 rimbalzi), oltre ai 15 di Taylor Soule. San Martino tira meglio dal campo (48% contro 44%) e trova un buon 38% da tre punti, oltre a dominare a rimbalzo (43-30): i 18 rimbalzi offensivi contribuiscono ai 20 punti delle Lupe nelle seconde opportunità, mentre Battipaglia ne raccoglie solo 10 che fruttano soli 9 punti totali. Alle ospiti non bastano le doppie cifre di Seka, Potolicchio, Ferrari e Johnson per evitare la settima sconfitta consecutiva. Le campane restano quindi in coda alla classifica, mentre San Martino conferma l'andamento positivo della sua stagione prendendosi il quarto posto in classifica dietro le big.

Secondo successo in campionato in quattro giorni per la Virtus Segafredo Bologna, che dopo aver sconfitto La Molisana Magnolia Campobasso giovedì ha la meglio anche dell'Oxygen Roma Basket davanti al pubblico della Segafredo Arena per 94-62. Il match inizia subito forte, con un'ispiratissima Francesca Pasa che mette a referto due triple in poco più di due minuti, portando la Virtus subito al comando. Le ospiti però rispondono con un parziale di 3-9 e trovano il primo vantaggio della propria partita grazie alla tripla di Caterina Gilli (15-17). Ivana Doijkic risponde però con cinque punti consecutivi, che ridanno il vantaggio alle padrone di casa, che da quel momento in poi non lo perdono più. Il primo quarto resta comunque in equilibrio, chiudendosi sul 23-19. Il secondo periodo è però quello in cui la Virtus prende il largo, dimostrando come la sua panchina sia in grado di fare la differenza: il parziale di 23-6 firmato da Consolini, Del Pero e Peters taglia le gambe alle ospiti, che non riescono a rispondere al potenziale offensivo delle bianconere. Il canestro di Barberis fa toccare alle padrone di casa il +21, e i due punti di Peters fissano il risultato sul 51-28 all'intervallo lungo: il +23 è il massimo vantaggio fino a quel momento. La Virtus chiude il quarto con ben 28 punti segnati, mentre Roma risponde mettendone a referto solo 9, con tre soli canestri dal campo (una tripla a testa per Gilli, Romeo e Czukor). Roma ritrova una maggiore fluidità in attacco nel terzo periodo, ma non riesce comunque mai a costituire una vera minaccia per le padrone di casa: il parziale recita 23-25 a fine terzo quarto, ma Bologna è ancora avanti di 21 (74-53). L'ultima frazione è quella in cui la Virtus prende definitivamente il largo, giocando un periodo molto simile al secondo: di nuovo Roma è tenuta a soli 9 punti, con le bianconere che invece ne mettono a referto ben 20, chiudendo il match con 94 punti segnati, a fronte dei soli 62. Il massimo vantaggio che la squadra di casa tocca è di ben 35 punti (94-59). In termini realizzativi, la migliore per la squadra di casa è Chiara Consolini, che in uscita dalla panchina mette a referto ben 15 punti con 4/6 dal campo e un perfetto 3/3 da tre, fornendo anche 4 assist. Pasa (11), Cox, Rupert e Doijkic (12 per tutte e tre) vanno in doppia cifra, ma tutte le giocatrici che entrano in campo per la Virtus vanno a referto. A Roma non bastano i 18 di Romeo e i 14 di Czukor, anche perché Bologna tira con un irreale 56% da tre punti (14/25) e un altrettanto ottimo 61% da due contro il 37% di Roma. Le padrone di casa dominano in area (36 punti contro 16) e soprattutto trovano un ottimo apporto dalla panchina (40 punti contro i soli 7 delle ospiti). Con una partita disputata in più la Virtus si riprende dunque la testa della classifica, mentre Roma, con soli due punti, resta in zona retrocessione.

Il match più intrigante di giornata è la sfida tra la Reyer Venezia e La Molisana Magnolia Campobasso, che si chiude con la netta vittoria della squadra di casa per 74-51. Nel primo quarto c'è grande equilibrio tra le due formazioni, tant'è che dopo i primi dieci minuti le due squadre sono entrambe a quota 16 punti. Nella seconda frazione vale lo stesso discorso: all'ottima partita di Villa rispondono Dedic e Kunaiyi-Akpah e all'intervallo lungo sono solo quattro i punti che separano Venezia e Campobasso (32-28). Alla ripresa dei giochi la Magnolia prova a riavvicinarsi, ma nonostante arrivi diverse volte anche a -1 non riesce mai ad agganciare le padrone di casa, trovandosi sempre a rincorrere. La Reyer pian piano aumenta il suo vantaggio, chiudendo i primi trenta minuti avanti di 7 punti, sul 47-40. La quarta frazione è quella in cui l'equilibrio che aveva regnato sovrano fino a quel momento si spezza, con le lagunari che firmano una prestazione da 27 punti, concedendone solo 11 alle avversarie e frantumando così le speranze di recupero della squadra molisana. Fassina con una tripla nella prima azione del quarto e con due liberi porta le sue alla prima doppia cifra di vantaggio (52-40). Da quel momento in poi la Reyer è un rullo compressore e manda a referto quasi tutte le sue giocatrici, chiudendo il match sul 74-51. Kuier, Villa e Berkani in doppia cifra per un'ottima Umana, che vince grazie a una panchina in grado di portare ben 31 punti alla causa. Alla Magnolia non basta la doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi di Kuniayi-Akpah: Campobasso perde il suo secondo match consecutivo contro le big del campionato, mentre la Reyer trova il settimo successo in campionato in altrettanti match giocati.

Quinta sconfitta consecutiva per il Repower Sanga Milano, che cade in casa contro la Dinamo Banco di Sardegna Sassari per 69-79: vittoria fondamentale per la squadra sarda, che stacca così in classifica proprio le lombarde. Primo quarto all'insegna dell'equilibrio, con la squadra di casa avanti 7-4 dopo i primi tre minuti. Da quel momento, però, la Dinamo cambia marcia e mette a referto un parziale di 13-0 che la porta fino al +10 (7-17). Diallo appoggia i due punti che chiudono i cinque minuti senza segnare del Sanga, e i suoi sei punti consecutivi portano la squadra di casa a chiudere il primo quarto a soli quattro punti di distanza sul 13-17. Sassari però risponde subito con un parziale di 2-11 che la porta sul +13, grazie all'ottimo impatto di Ashley Joens. A lei si aggiungono anche i liberi di Raca e i canestri di Crudo e Hollingshed, che portano Sassari a toccare quello che fino a quel momento è il massimo vantaggio sul +15 (23-38). L'appoggio della solita Diallo chiude il quarto sul 25-38. Due triple consecutive di Joens all'inizio della terza frazione ritoccano il massimo vantaggio sardo sul +17 (27-44), ma nel terzo quarto il Sanga prova la rimonta: il parziale di 17-5 firmato in primis da Toffali e Madonna riporta le padrone di casa fino al -2 (48-50). La tripla di Carangelo ridà ossigeno alla Dinamo e Tulonen, dopo aver riportato di nuovo il Sanga a -2, sbaglia la tripla del potenziale vantaggio. I liberi di Carangelo e Raca ridanno margine alle sarde, che chiudono il terzo quarto sul 51-57. All'inizio dell'ultima frazione Joens e la solita Carangelo riportano in doppia cifra il vantaggio delle ospiti, ma il Sanga non molla e torna di nuovo fino al -2 con Madonna e Tulonen, ma proprio loro sbagliano i possessi del potenziale vantaggio. La Dinamo piazza un parziale di 7-0, che diventa 10-1 e chiude il match sul 69-79. Per la squadra di coach Restivo sono ben tre le giocatrici oltre i 20 punti (20 di Raca e Carangelo e 21 di Joens). La differenza più notevole tra le due squadre è nel dato delle palle perse, con Milano che raddoppia Sassari in questa voce statistica (8-16). Per il Sanga, da sottolineare l'ottima prova di Madonna, autrice di 19 punti con 5/5 da tre punti.

Terzo successo consecutivo per la Passalacqua Ragusa, che vince in casa della RMB Brixia Basket per 58-74. La squadra siciliana va in vantaggio nel primo periodo e non perde mai il comando del match nei quarti successivi. La protagonista assoluta del primo quarto delle siciliane è Chidom, che segna ben 16 dei 20 punti della sua squadra, che chiude i primi dieci minuti avanti 14-20. Il secondo quarto è estremamente equilibrato, con le due squadre che segnano 16 punti a testa e chiudono sul 30-36. Nella terza frazione Brescia prova a riavvicinarsi fino al -1, ma cinque punti consecutivi di Spreafico assicurano a Ragusa il vantaggio. La solita Chidom chiude il quarto sul 48-57, aprendo la strada a una quarta frazione di dominio da parte della squadra ospite. Brescia segna solo 10 punti, anche se pure Ragusa fatica in attacco nei primi cinque minuti, mandando a referto solo Pastrello. Brescia segna il primo canestro quando mancano solo 3 minuti e 54 alla fine del match e ormai è troppo tardi per recuperare: Pastrello porta le sue sul massimo vantaggio a +17 (50-67) e Ragusa chiude il match sul 58-74. Le ospiti fanno meglio in tutte le voci statistiche e trovano soprattutto 26 punti in area contro i soli 14 delle padrone di casa. Straripante la prova di Chidom, che chiude con 26 punti e 16 rimbalzi, tirando 12/15 dal campo. La doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi di Louka non basta a evitare a Brescia la seconda sconfitta consecutiva, in un match importante in chiave playoff, dato che proprio Ragusa l'ha superata a quota sei punti.

A1 Femminile

8^Giornata di Andata

RISULTATI:

17/11/2023

E-Work Faenza - Famila Wuber Schio 55 - 82

19/11/2023

Alama San Martino di Lupari - O.ME.P.S. Battipaglia 85 - 70

Virtus Segafredo Bologna - Oxygen Roma Basket 94 - 62

Repower Sanga Milano - Dinamo Banco di Sardegna Sassari 69 - 79

Umana Reyer Venezia - La Molisana Magnolia Campobasso 74 - 51

RMB Brixia Basket - Passalacqua Ragusa 58 - 74

 

Riposa: Allianz Geas Sesto San Giovanni

 

CLASSIFICA:

Umana Reyer Venezia* 14, Virtus Segafredo Bologna 14, Famila Wuber Schio** 10, Alama San Martino di Lupari** 10, Allianz Geas Sesto San Giovanni** 8, La Molisana Magnolia Campobasso* 8, Passalacqua Ragusa** 6, RMB Brixia Basket** 4, E-Work Faenza* 4, Dinamo Banco di Sardegna Sassari* 4, Oxygen Roma Basket** 2, Repower Sanga Milano* 2, O.ME.P.S. Battipaglia* 0

 

*una partita in meno

*due partite in meno

 

 

E-Work Faenza - Famila Wuber Schio 55 - 82 (19-26, 34-44, 44-60, 55-82)

E-WORK FAENZA: Franceschelli 2 (0/3, 0/2), Edokpaigbe 7 (1/2, 1/1), Cvijanovic* 3 (1/3, 0/1), Peresson* 14 (1/3, 4/5), Bernabe', Gori, Spinelli 2 (0/1, 0/2), Grande, Dixon* 15 (5/12 da 2), Booker* 9 (2/6, 1/4), Brossmann* 3 (1/5, 0/1)

Allenatore: Seletti P.

Tiri da 2: 11/35 - Tiri da 3: 6/16 - Tiri Liberi: 15/18 - Rimbalzi: 31 7+24 (Dixon 6) - Assist: 9 (Brossmann 3) - Palle Recuperate: 3 (Brossmann 2) - Palle Perse: 20 (Squadra 5)

FAMILA WUBER SCHIO: Juhasz* 15 (4/6, 2/3), Bestagno 2 (0/2 da 2), Sottana 8 (3/4, 0/2), Verona* 2 (1/2, 0/1), Guirantes* 8 (1/8, 2/5), Crippa 4 (1/3 da 2), Chagas 6 (0/1, 1/1), Parks* 16 (2/3, 4/6), Keys* 4 (2/5, 0/2), Penna 7 (0/3, 1/2), Reisingerova 10 (4/7 da 2)

Allenatore: Dikaioulakos G.

Tiri da 2: 18/44 - Tiri da 3: 10/22 - Tiri Liberi: 16/20 - Rimbalzi: 43 15+28 (Juhasz 9) - Assist: 18 (Sottana 6) - Palle Recuperate: 6 (Verona 3) - Palle Perse: 12 (Verona 3)

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