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Techfind Serie A1 Femminile - Un super Geas supera Schio. Bene Bologna, San Martino e Brescia

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14/01/2024

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Techfind Serie A1 Femminile  - Un super Geas supera Schio. Bene Bologna, San Martino e Brescia

La vittoria dell'Allianz Geas Sesto San Giovanni è l'unico successo interno di questa quattordicesima giornata di Techfind Serie A1. 

Successo esterno per la Virtus Segafredo Bologna, che espugna il PalaMinardi di Ragusa vincendo per 60-69. In attacco entrambe le squadre partono bene nei primissimi minuti del match, ma è Ragusa che prova il primo allungo. La squadra di casa fa infatti molto bene a rimbalzo d'attacco e grazie ai canestri di Miccoli e Chidom arriva sul 15-4. Bologna si sblocca dopo quasi quattro minuti a secco con un parziale di 5-0 firmato da Barberis e Zandalasini, ma grazie a una magia di Juskaite Ragusa trova il +10 (19-9). Bologna però si rifà sotto e grazie alla tripla di Cox sulla sirena chiude il primo quarto sotto solo di quattro lunghezze, sul 21-17. Con il canestro di Peters e il gioco da tre punti di Zandalasini la Virtus si riporta fino al -1 (24-22) e qualche azione dopo, con il jumper di André, impatta a quota 27. Il sorpasso bianconero arriva con il tiro in sospensione di Peters e la tripla di Pasa firma il +5 (27-32). Thomas è l'unica a segnare per Ragusa e con la tripla di Rupert Bologna prova a scappare sul +8 (29-37). Spreafico e Thomas dimezzano lo svantaggio e con la tripla di Jakubcova la squadra di casa va al riposo lungo sotto solo di tre punti (38-41). Bologna trova un ottimo 64% da due punti e perde solo quattro palloni. Ragusa fa meglio a rimbalzo (19-13), e tiene a zero Bologna per quello che riguarda i rimbalzi d'attacco. André e Zandalasini allungano sul +7 (38-45) al rientro in campo e Ragusa riesce a sbloccarsi solo dopo tre minuti di gioco con la tripla di Spreafico. La Virtus riesce a chiudersi meglio in difesa, mentre in attacco trova due triple consecutive con Peters e Orsili che le permettono di andare in doppia cifra di vantaggio per la prima volta nel match (43-55). Subito dopo il canestro di Rupert fa +14 (43-55) e Ragusa segna solo dalla lunetta, chiudendo il quarto sul 46-59. Con un parziale di 2-8 la Virtus vola sul +19 - massimo vantaggio del match - all'inizio dell'ultimo periodo: due triple di Cox e Peters mettono di fatto in cascina il match dopo 33 minuti. Per oltre sette minuti Ragusa continua infatti a segnare solo dalla lunetta e riesce ad agganciare il -10 solo quando manca 1.43 alla fine del match (57-67). Spreafico segna la tripla del -9, ma non c'è più tempo ed è proprio sul 60-69 che si chiude il match. Bologna in difesa chiude bene su Chidom, concedendole solo sei punti, mentre dal punto di vista offensivo trova un'ispiratissima Peters (17 in uscita dalla panchina). 24 gli assist messi a referto dalle bianconere, ma a fare la differenza è la presenza in area di Bologna: 30-16 i punti in area, con la Virtus che da due realizza con il 60%, contro il 34% delle avversarie. A sette giorni di distanza Bologna vendica dunque la sconfitta in Coppa Italia e approfitta della sconfitta di Schio per agganciare le orange al secondo posto in classifica. Ragusa perde invece il passo di Geas e San Martino, rimanendo a quota 14 punti.

Un superlativo Allianz Geas Sesto San Giovanni firma l'upset di giornata e ha la meglio sul Famila Wuber Schio per 75-70. Schio inizia bene al tiro da tre punti, con i canestri di Guirantes e Verona, ma il Geas risponde subito con Gwathmey, Moore e Panzera e trova il primo vantaggio del match sul 9-8. Schio si riporta davanti con Jasmine Keys e le due squadre si rispondono colpo su colpo per tutta la seconda metà del primo quarto. Dopo dieci minuti è Schio a chiudere in vantaggio, con il canestro di Sottana che sancisce il 24-26 al termine di una frazione super dal punto di vista realizzativo. Il secondo periodo inizia con lo stesso leitmotiv del primo, ma poi Schio alza il livello in attacco e trova un parziale di 0-12 che la porta sul +14 (31-45). Il Geas va in grande difficoltà dal punto di vista realizzativo e non segna per oltre sette minuti. A sbloccare la situazione è Begic, ma il parziale generale del quarto è di 9-19 e le orange vanno al riposo lungo sul 33-45, grazie a un ottimo 50% da tre punti e addirittura il 65% da due e grazie a una Parks da 11 segnati. La top scorer è Moore, con il Geas che però segna una sola tripla delle sette tentate. Al rientro in campo Bestagno e Guirantes portano subito Schio sul +16 (33-49), che diventa +17 due azioni dopo grazie al gioco da tre punti di Parks (35-52). Le orange difendono il loro vantaggio nei minuti centrali del quarto, ma poi subiscono il tentativo di rimonta del Geas: negli ultimi tre minuti le padrone di casa piazzano infatti un parziale di 12-2 che permette loro di chiudere il periodo con sole cinque lunghezze di svantaggio, sul 54-59. Trucco e Conti riportano il Geas fino a -1 all'inizio dell'ultima frazione (58-59), ma di nuovo Parks con una tripla mette due possessi di distanza tra le due squadre. Sesto però risponde subito con Panzera e con la tripla di Conti che ridà alle padrone di casa il vantaggio nel match dopo quasi trenta minuti (63-62). Panzera appoggia il +3 e Schio non riesce più a fermare l'attacco delle rossonere. Moore e Trucco confezionano il +6 (72-66) a un minuto e mezzo dalla fine e per due volte consecutive Schio sbaglia le triple che dimezzerebbero lo svantaggio. Moore firma il +7 (74-67) e Guirantes risponde con la tripla del -4, ma alla fine del match mancano solo 18 secondi, per cui le orange sono costrette al fallo. Sesto va in bonus solo dopo tre falli e con otto secondi sulla sirena Conti mette il libero del +5 (75-70), che sancisce una grandissima vittoria per la squadra di casa. Moore è l'MVP del match con addirittura 27 punti (61% dal campo) e 8 rimbalzi, ma sono ottime anche le prove di Trucco (14 punti, 6 rimbalzi, 4 assist) e Panzera (13 punti, 5 rimbalzi e 4 assist). I 23 assist messi a referto dal Geas sono un fattore, viste anche le sole 8 palle perse. La squadra di casa recupera ben 11 palloni (5 per Panzera) e vince il duello in area per 34-24. A Schio non basta un ottimo 61% da due punti, visto che le palle perse sono 15. Parks è la migliore con 20 punti, ma il Famila viene agganciato dalla Virtus e da Campobasso al secondo posto in classifica. Il Geas è subito dietro con sedici punti e conferma il buono che aveva fatto vedere nel match di Coppa Italia contro la Magnolia.

 

 

Una super Alama San Martino di Lupari ha la meglio sul Sanga Milano per 63-96. L'attacco di San Martino di Lupari nel primo periodo è di un altro livello e nonostante il Sanga provi a rispondere la squadra veneta mette in cascina il match già dopo dieci minuti. I punti segnati in dieci minuti dalle lupe sono addirittura 39, con Anastasia Conte che mette a referto 11 punti e con una Taylor Soule da 13 e il primo periodo finisce sul 20-39. Dopo la tripla di Vintsilaiou (la migliore del Sanga nel primo periodo) che apre il secondo periodo San Martino piazza sei punti consecutivi e arriva fino al +22 (23-45) e arriva addirittura a toccare i 60 punti segnati quando sul cronometro manca ancora un minuto. 22 sono infatti i punti messi a referto dalla squadra veneta nella seconda frazione, che si chiude con le lupe avanti 39-61. San Martino da tre punti è al 71% dopo venti minuti, con una Anastasia Conte che ne mette sei sulle sette tentate e che è già a quota 20. Da due punti i risultati sono altrettanto incredibili (65%) e Rae D'Alie è già a quota 12 assist a metà partita. Il Sanga prova a rispondere con 14 di Diallo e 11 di Beretta e in generale trova un buon 48% dal campo, ma poco può contro lo strapotere offensivo della squadra ospite. Nel terzo periodo le percentuali di San Martino scendono, con la squadra veneta che trova solo 11 punti in dieci minuti. Nonostante questo, però, le ospiti riescono a difendere il loro vantaggio senza particolari problemi, dato che Milano segna solo 13 punti. Dopo trenta minuti San Martino ha infatti ancora saldamente in mano la partita, dato che il tabellino recita 52-72 per la squadra ospite. L'ultimo quarto è di puro garbage time, con le Lupe che riprendono a macinare basket in attacco, mettendo a referto altri 24 punti. Il 63-96 finale che chiude il match rappresenta anche il massimo vantaggio per la squadra ospite, che trova così la seconda miglior prestazione stagionale di questa Techfind Serie A1. Anastasia Conte chiude con 25 punti e 9/12 dal campo, Rae D'Alie va in doppia doppia con 11 punti e 15 assist, Soule ne mette 19, Kostowicz 14 e Russo 10. San Martino chiude con il 61% da due e il 54% da tre e segna 40 punti in area contro i 22 delle avversarie. 16 palle recuperate per le giallonere, che sfruttano anche le 26 palle perse delle avversarie per segnare 35 punti. Beretta in uscita dalla panchina (15) e Diallo (16) sono le migliori del Sanga, che trova però la dodicesima sconfitta stagionale. San Martino reagisce nel miglior modo possibile all'eliminazione dalla Coppa Italia e si porta a quota 16 punti in classifica insieme al Geas.

 

Grande prova per RMB Brixia Basket, che espugna il parquet dell'E-work Faenza per 70-86. Faenza parte subito con 4 punti consecutivi, ma Brescia si mette immediatamente in moto e si riprende il comando del match grazie a un parziale di 0-10. Si segna da entrambe le parti ed è la tripla di Peresson a ridare il vantaggio a Faenza (15-13). La squadra di casa prova a scappare sul +6 (22-16), ma Boothe e Landi chiudono il quarto sul 22-20. Tomasoni impatta subito a quota 22 e la tripla di Landi riporta avanti Brescia all'inizio della seconda frazione. Con il gioco da tre punti di Boothe le ospiti vanno sul +6 (22-28), ma Brossman e Tagliamento riportano subito la situazione in parità a quota 28. La squadra di casa non riesce mai a mettere la testa davanti e Brescia ne approfitta per mandare a segno otto punti consecutivi e arrivare sul +9 (31-40). Una magia da dietro il canestro di Tagliamento permette però a Faenza di riavvicinarsi e dopo venti minuti il punteggio è di 34-40. Proprio Tagliamento è l'unica in doppia cifra con 11 punti, mentre Brescia sfrutta bene i 9 rimbalzi offensivi catturati. Alla ripresa Brescia vola subito sul +9, ma Faenza risponde con cinque punti consecutivi che le permettono di tornare a -4 (39-43). Con i liberi di Brossmann Faenza arriva fino al -2, e due azioni dopo il contropiede di Cvijanovic vale il -1 (47-48). Brescia chiama timeout e dopo il minuto di sospensione riprende a segnare e con Tassinari e Boothe si riporta subito a +6 (47-53). Il vantaggio cresce con le due triple consecutive di Tassinari e Zanardi che catapultano Brescia sul +10 (41-51), con Faenza che stavolta è costretta a chiamare timeout. Al rientro in campo le padrone di casa forzano un paio di attacchi senza realizzare e Brescia ne approfitta per incrementare il suo vantaggio: Boothe e Garrick trovano altre due triple e la squadra lombarda arriva fino al +16 (51-67). Il tiro sulla sirena di Peresson prova a scuotere Faenza, che chiude il quarto sul 54-67. Nei primi minuti dell'ultima frazione Faenza fatica molto a trovare continuità in attacco, ma riesce a sbloccarsi grazie al tiro dalla media di Dixon (58-69). Con la tripla di Cvijanovic la squadra di casa risale fino al -8 (61-69) e costringe le avversarie al timeout. Al rientro in campo la squadra ospite riesce a impedire alle avversarie di segnare sporcando tanti palloni, mentre in attacco riesce a segnare quasi solo dalla lunetta. A indirizzare definitivamente la partita è la tripla di Carlotta Zanardi (67-79), che poco dopo mette un altro canestro da oltre l'arco che porta Brescia sul 67-83. Faenza prova a rispondere con l'immediata tripla di Peresson, ma la bomba di Tassinari chiude il match sul 70-86. Cinque giocatrici in doppia cifra per entrambe le squadre, con Tassinari top scorer da 18 punti con 6/9 da tre punti. Brescia chiude con il 53% da tre punti e domina la sfida a rimbalzi per 42-30 (14-5 quelli offensivi). Faenza paga le 18 palle perse e incappa nell'undicesima sconfitta stagionale. Brescia consolida invece il nono posto e si porta a soli due punti dalla Dinamo Sassari.

 

A1 Femminile

1^Giornata di Ritorno

RISULTATI:

 

 

13/01/2024

O.ME.P.S. Battipaglia - Umana Reyer Venezia 62 - 92

Dinamo Banco di Sardegna Sassari - La Molisana Magnolia Campobasso 58 - 61

14/01/2024

Repower Sanga Milano - Alama San Martino di Lupari 63 - 96

Passalacqua Ragusa - Virtus Segafredo Bologna 60 - 69

Allianz Geas Sesto San Giovanni - Famila Wuber Schio 75 - 70

E-Work Faenza - RMB Brixia Basket 70 - 86

Riposa Oxygen Roma Basket

 

 

CLASSIFICA:

Umana Reyer Venezia 26, Famila Wuber Schio 20, Virtus Segafredo Bologna 20, La Molisana Magnolia Campobasso 20, Alama San Martino di Lupari 16, Allianz Geas Sesto San Giovanni 16, Passalacqua Ragusa 14, Dinamo Banco di Sardegna Sassari 12, RMB Brixia Basket 10, Oxygen Roma Basket* 8, E-Work Faenza 4, Repower Sanga Milano 2, O.ME.P.S. Battipaglia 0

*una partita in meno

 

O.ME.P.S. Battipaglia - Umana Reyer Venezia 62 - 92 (21-26, 40-47, 49-71, 62-92)

O.ME.P.S. BATTIPAGLIA: Pragliola NE, Franova, Lombardi, Seka* 15 (5/8, 0/1), Potolicchio* 18 (3/6, 3/7), Mini NE, Prete, Yurkevichus* 2 (1/5, 0/2), Chiovato, Johnson* 20 (10/19 da 2), Chiovato B. NE, Ferrari Calabro* 7 (1/4, 1/6)

Allenatore: Caboni G.

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