Techfind Serie A1 Femminile - Roma conquista i playoff, Sassari si impone su Faenza.

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Techfind Serie A1 Femminile - Roma conquista i playoff, Sassari si impone su Faenza. Bene Bologna, Ragusa e Campobasso, la Virtus vince a Sesto San Giovanni

Un solo successo esterno in questa venticinquesima giornata della Techfind Serie A1. 

Grande vittoria in chiave playoff per l'Oxygen Roma Basket, che batte RBM Brixia Basket per 76-73, portandosi al settimo posto e garantendosi l'accesso matematico ai playoff. Ottimo inizio per l'Oxygen, che grazie al duo Czukor-Dongue vola subito sull'11-0 in meno di tre minuti. A sbloccare Brescia è la tripla di Zanardi, a cui segue quella di Tassinari e in meno di un minuto la squadra ospite si ritrova sul -5 (11-6). Con Skoric e Garrick Brescia risale anche fino al -1 (15-14) e qualche azione più tardi, grazie al gioco da tre punti di Boothe, riesce anche a rimettere la testa davanti, sul 20-21, prima che i liberi di Gilli chiudano il primo tempo sul 22-21. La tripla di Boothe riporta subito Brescia davanti, ma poi Roma aggredisce il match e trova un parziale di 17-4  che le consente di portarsi sulla doppia cifra di vantaggio (39-28). Ancora una volta è Zanardi a frenare il momento negativo delle sue, ma l'attacco di Roma - che segna 27 punti in dieci minuti - continua a macinare e dopo venti minuti il risultato è di 49-34. Nella terza frazione Roma ipoteca definitivamente il match, poiché gioca un altro ottimo quarto dal punto di vista offensivo, abbattendo il muro dei venti punti di vantaggio grazie a un'ottima prova di squadra: 70-48 è infatti il punteggio all'ultima pausa. Nell'ultimo periodo però la situazione sembra capovolgersi completamente: Brescia infatti dà il via a una disperata rimonta e in meno di sette minuti di gioco piazza un incredibile parziale di 2-23 che le consente di portarsi fino al -1 (72-71). Zanardi però sbaglia la tripla del possibile sorpasso e da quel momento in poi ha il via la lotteria dei liberi: Kalu e Garrick fanno 2/2, ma prima Garrick poi Boothe sbagliano la tripla del potenziale pareggio per Brescia e questo consente a Roma di chiudere il match sul 76-73. Nicole Romeo segna 18 punti, ma la top scorer del match è Carlotta Zanardi con 20.

Un altro successo per il Famila Wuber Schio, che supera nettamente l'OMEPS Battipaglia per 101-51, rimandando la sfida per la vetta della classifica all'ultima giornata. La formazione orange domina sin da subito e nel primo quarto segna ben 24 punti, concedendone solo 8 alle avversarie. L'attacco delle padrone di casa è ancora più dominante nella seconda frazione, quando i punti segnati sono ben 30: all'intervallo lungo Schio è già avanti di 26 punti, sul 56-30, con Sottana già a quota 14. Nel terzo periodo il divario tra le due formazioni aumenta, con Schio che segna altri 25 punti e gestisce il suo vantaggio nei venti minuti finali, chiudendo sul 101-51. Sottana chiude con 20 punti, ben coadiuvata dai 18 di Verona, con Schio che manda a referto tutto il suo quintetto.  

Successo esterno per la Virtus Segafredo Bologna, che ha la meglio sull'Allianz Geas Sesto San Giovanni per 49-60. Il Geas prova a partire e forte e trova subito un parziale di 5-0, ma la Virtus risponde con sette punti consecutivi di Francesca Pasa e cinque di fila di Lauren Cox, piazzando un parziale di 0-12 che le consente di riprendersi il comando del match (5-12). Sesto prova a restare a contatto, ma Bologna incrementa il suo vantaggio, fino a chiudere il quarto sul 16-24. La tripla di Peters al rientro in campo dà subito alla formazione ospite la doppia cifra di vantaggio (16-27), prima che le due squadre attraversino un lungo periodo di crisi realizzativa. Moore prova a scuotere le sue dalla lunetta, e il suo libero apre il parziale di 11-4 che consente alle padrone di casa di andare all'intervallo lungo a soli quattro punti di distanza dalle avversarie, sul 29-33. Al rientro in campo il Geas riesce a ritrovare la parità a quota 36, ma Rupert ricaccia subito indietro le avversarie. La squadra di casa resta senza segnare per oltre tre minuti e mezzo, ma Bologna non ne approfitta e sbaglia tanto a sua volta, per cui dopo trenta minuti il match è ancora in bilico, sul punteggio di 43-46. La Virtus rientra in campo con un super parziale di 0-7 e di fatto è in quel frangente che ipoteca il match, portandosi a +10 (43-53). Il Geas infatti segna solo sei punti nel quarto e non riesce mai ad andare oltre il -6, cedendo per 49-60. Pasa e Peters ne mettono 12 a testa e il Geas scivola al quinto posto con la vittoria di Campobasso.

Grande vittoria in chiave playoff per La MolisanaMagnolia Campobasso, che supera l'Alama San Martino di Lupari per 82-61. San Martino inizia il suo match con due triple, ma il primo quarto è in generale molto equilibrato, con nessuna delle due formazioni che riesce mai ad andare oltre i quattro punti di vantaggio, chiudendo i primi dieci minuti sul 13-12. Campobasso però ritorna in campo con grande aggressività e grazie a un parziale di 15-6 nei primi quattro minuti di gioco riesce a portarsi sulla doppia cifra di vantaggio (30-19). Soule prova a tenere in piedi le sue, ma l'attacco delle molisane è formidabile (30 punti segnati in dieci minuti nel secondo periodo) e questo fa sì che le giallonere riescano solo una volta a riscendere sotto la doppia cifra di svantaggio (40-31). La tripla di Trimboli però ridà il +13 a Campobasso, che va al riposo lungo sul punteggio di 43-31. Al rientro in campo la formazione di casa arriva anche a toccare il +20 (55-35), ma San Martino prova a rispondere subito con sei punti consecutivi di Russo. Il terzo periodo è molto equilibrato dal punto di vista del punteggio, infatti entrambe le squadre segnano 18 punti, ma questo fa sì che Campobasso alla soglia dell'ultimo quarto abbia ancora un buon margine di vantaggio, sul 61-49. Nell'ultimo quarto la squadra di casa non lascia chance alle avversarie e oltre a difendere il suo vantaggio lo incrementa anche, chiudendo sull'82-61. Kunaiyi e Quiñonez ne mettono 17 a testa, mentre a San Martino non bastano i 22 di Soule: Campobasso si gode il suo quarto posto in solitaria, mentre San Martino scivola al nono posto, a -2 dalla zona playoff.

Successo interno per la Passalacqua Ragusa, che supera Repower Sanga Milano per 73-54. La squadra di casa si porta subito sul 5-0 in apertura di match e da quel momento in poi non permette mai alle avversarie di mettere la testa davanti. Milano prova infatti a sbloccarsi con Urbaniak, ma Ragusa risponde con un'ottima prestazione del suo quintetto, che le consente di chiudere il primo quarto sul 21-13. La tripla di Pastrello all'inizio del secondo quarto dà subito a Ragusa il +11 (24-13) ed è soprattutto grazie al tiro da tre punti che Ragusa riesce a mantenere e incrementare il suo vantaggio, andando all'intervallo lungo sul punteggio di 38-25. Il terzo periodo è piuttosto equilibrato dal punto di vista del punteggio (18-17), ma il Sanga non riesce mai a riportarsi oltre il -7, per cui dopo trenta minuti Ragusa è ancora avanti di 14 lunghezze, sul 56-42. Nell'ultimo quarto Ragusa gestisce il suo vantaggio, chiudendo sul 73-54. Milazzo è la top scorer del match con 23 punti, con Ragusa che consolida il suo sesto posto a quota 28.

Vittoria cruciale in chiave playoff per la Dinamo Banco di Sardegna Sassari, che si impone sull'E-work Faenza per 68-63. L'attacco della Dinamo nei minuti iniziali si regge quasi totalmente sulle spalle di Ashley Joens, infatti è la numero 24 a segnare tutti i primi otto punti della formazione di casa. Faenza dall'altra parte risponde soprattutto con Brossmann e trova la parità a quota 11, prima che la Dinamo piazzi un parziale di 6-2 che le consente di chiudere il quarto sul 17-13. Al rientro in campo Sassari riesce a difendere il proprio vantaggio, prima che Peresson, con la tripla riporti Faenza davanti (23-26). Da quel momento è la Dinamo che rincorre senza mai riuscire a riagganciare le avversarie e infatti dopo venti minuti il punteggio è di 29-32. Nella terza frazione Faenza domina completamente: la formazione ospite piazza un parziale di 8-22 che sembra annichilire le avversarie: Tagliamento e Brossmann sono due pilastri che sembrano non sbagliare niente e l'inerzia del match sembra essere tutta dalla parte della formazione romagnola, che va all'ultima pausa sul 37-54. La partita però subisce un enorme ribaltone nell'ultimo periodo: negli ultimi dieci minuti Sassari piazza infatti un parziale di 31-9 che le consente di portare a casa il match. Grazie alle triple di Carangelo, Hollingshed e Crudo (sei nel quarto) la Dinamo si riporta infatti sul +2 (62-60) e grazie alla sua precisione dalla lunetta riesce a portare a casa per 68-63 un match che sembrava perso. Joens è la top scorer con 18 punti, ma Hollingshed ne segna 17 con cinque triple: Sassari si issa dunque all'ottavo posto e si giocherà l'accesso nella prossima giornata, mentre Faenza, che riposerà nella prossima giornata, chiude la sua regular season con una sconfitta.

A1 Femminile

12^Giornata di Ritorno

RISULTATI:

14/04/2024

Dinamo Banco di Sardegna Sassari - E-Work Faenza 68 - 63

Passalacqua Ragusa - Repower Sanga Milano 73 - 54

La Molisana Magnolia Campobasso - Alama San Martino di Lupari 82 - 61

Allianz Geas Sesto San Giovanni - Virtus Segafredo Bologna 49 - 60

Famila Wuber Schio - O.ME.P.S. Battipaglia 101 - 51

Oxygen Roma Basket - RMB Brixia Basket 76 - 73

Riposa: Umana Reyer Venezia

CLASSIFICA:

Umana Reyer Venezia 40, Famila Wuber Schio 38, Virtus Segafredo Bologna 38, La Molisana Magnolia Campobasso 34, Allianz Geas Sesto San Giovanni 32, Passalacqua Ragusa 27, Oxygen Roma Basket 20, Dinamo Banco di Sardegna Sassari 20, Alama San Martino di Lupari 18, RMB Brixia Basket 14, E-Work Faenza 8, Repower Sanga Milano 4, O.ME.P.S. Battipaglia 4

Dinamo Banco di Sardegna Sassari - E-Work Faenza 68 - 63 (17-13, 29-32, 37-54, 68-63)

DINAMO BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Raca* 12 (0/9, 3/5), Carangelo* 12 (2/7, 1/5), Toffolo 2 (1/4, 0/2), Crudo 7 (2/4, 1/2), Kaczmarczyk*, Hollingshed* 17 (1/1, 5/8), Joens* 18 (3/6, 2/9), Spiga NE, Bebbu NE, Fara NE, Togliani

Allenatore: Restivo A.

Tiri da 2: 9/33 - Tiri da 3: 12/33 - Tiri Liberi: 14/15 - Rimbalzi: 33 11+22 (Raca 7) - Assist: 15 (Carangelo 8) - Palle Recuperate: 8 (Carangelo 4) - Palle Perse: 12 (Hollingshed 5)

E-WORK FAENZA: Franceschelli* 9 (3/3, 1/3), Edokpaigbe* 8 (4/6, 0/1), Niemojewska* 2 (1/3, 0/1), Cvijanovic 4 (2/5 da 2), Tagliamento* 10 (4/9, 0/3), Peresson 3 (1/2 da 3), Spinelli 6 (3/3, 0/1), Grande NE, Dixon 8 (3/5 da 2), Brossmann* 13 (3/8, 1/2)

Allenatore: Seletti P.

Tiri da 2: 23/42 - Tiri da 3: 3/13 - Tiri Liberi: 8/8 - Rimbalzi: 41 7+34 (Brossmann 9) - Assist: 16 (Tagliamento 5) - Palle Recuperate: 3 (Niemojewska 2) - Palle Perse: 18 (Peresson 4)

Arbitri: Foti D., Tallon U., Castellaneta A.

Passalacqua Ragusa - Repower Sanga Milano 73 - 54 (21-13, 38-25, 56-42, 73-54)

PASSALACQUA RAGUSA: Thomas* 8 (1/5, 2/5), Spreafico NE, Di Fine NE, Chessari, Milazzo 23 (3/7, 4/5), Jakubcova* 9 (2/7, 1/6), Pastrello* 9 (3/5, 1/2), Juskaite* 12 (3/9, 1/5), Miccoli* 5 (1/4, 1/4), Chidom NE, Nikolic 7 (1/1, 1/3)