Sp. Pianorese vs Real Casalecchio 0-3

SPORTING PIANORESE 1955 A.S.D.
1) Francesco Gregorini (Capitano), 2) Luca Gallerani, 3) Federico Valenti, 4) Michael Romeo, 5) Marco Coluccio, 6) Matteo Di Lorenzo, 7) Federico Di Giovanni, 8) Riccardo Manaresi, 9) Lorenzo Jazo, 10) Massimiliano Capestro, 11) Luca Carbone. A disposizione: 12) Giacomo Menetti, 13) Filippo Palomba, 14) Andrea Bianchi, 15) Matteo Di Lucca, 16) Michael Ventura, 17) Ivan Bonsante.
Mister: Rocco Musio.
REAL CASALECCHIO
1) Luca Menarini, 2) Mattia Paltretti, 3) Francesco Tamburini, 4) Ilie Armanu, 5) Bassem Hammami, 6) Francesco Licata, 7) Michelangelo Bignardi, 8) Daniel Carroli, 9) Valerio Guerra, 10) Nicolò Riccioni, 11) Federico Muratori. A disposizione: 13) Andrea Di Marzio,  14) Claudio Chiappelli, 15) Francesco Fiore, 16) Leonardo Riccioni, 17) Federico Stipcevich, 18) Alberto Cristoni.
Mister: Massimo Betti.

Avevamo ormai perso l’abitudine al profumo dell’erba dei campi di calcio. Due settimane di out forzato a causa del maltempo che ha imperversato nella nostra Regione e campionato purtroppo stravolto e sconclusionato.
Si riparte dunque tra le mura amiche dello Stadio Marino Dainesi contro il Real Casalecchio.
Ore 14,30 in punto quando il direttore di gara, il signor Giuseppe Pagliarulo della sezione A.I.A. di Bologna, fischia l’inizio della gara.
Completo rosso per i padroni di casa mentre gli ospiti, per l’occasione, sfoggiano un completo blu.
La Sporting Pianorese parte molto bene riversandosi nella metà campo avversaria e, all’8° minuto di gioco va vicinissima al vantaggio con il bomber Carbone lesto a raccogliere sul palo di sinistra un bellissimo spiovente di Manaresi proveniente dal lato opposto ma, altrettanto bravo e decisivo il portiere ospite Menarini a chiudere lo specchio della porta e respingere il tiro ravvicinato.
Ancora in evidenza l’estremo difensore degli ospiti al 13° minuto quando respinge con i pugni una conclusione improvvisa e violenta di Capestro dall’altezza del dischetto di rigore a conclusione di una caparbia azione personale di Carboni.
Il Real Casalecchio si affaccia nell’area dello Sporting Pianorese al 15° minuto con un pericoloso spiovente dalla sinistra di Bignardi sul quale è bravo Carboni, in ripiegamento, a liberare in acrobazia sul centravanti Guerra ben appostato sul palo di sinistra pronto a colpire.
I ragazzi dello Sporting Pianorese, dopo i primi 25 minuti di gioco cominciano pian piano a perdere la verve iniziale e lasciano il pallino di gioco in mano agli ospiti che, saggiamente guidati dai sempre redivivi Carroli e Riccioni, alzano decisamente il baricentro del gioco e ci costringono nella nostra metà campo a subire le loro ripartenze rapide ed incisive.
Vicinissimo al gol il Real Casalecchio al 27° minuto, su un calcio di punizione dai 30 metri battuto magistralmente da Carroli sul quale vola letteralmente sulla sua destra il capitano volante Gregorini che respinge sul fondo. Tanto di cappello sia per la conclusione che per la parata, sicuramente di altra categoria.
Il primo cartellino giallo, al 29° minuto di gioco, spetta al nostro Di Giovanni per gioco falloso.
Ancora sugli scudi il nostro capitano Gregorini al 35° minuto quando è bravo a respingere d’istinto sul palo di destra il tap in ravvicinato del centravanti Guerra lesto a far suo un lancio perfetto di Riccioni dalla sinistra.
Al 40° minuto arriva il vantaggio per gli ospiti. Perdiamo malamente palla in uscita sulla tre quarti di sinistra sulla quale viene servito Riccioni che, indisturbato, una volta giunto sull’out sfodera una palla tesa all’altezza dell’area piccola di rigore sulla quale si avventa completamente indisturbato il classe 97 Francesco Licata che di testa insacca alle spalle dell’incolpevole Gregorini.
Al 44° minuto il giallo viene sventolato al nostro Manaresi per un plateale gesto di stizza nei confronti di un proprio compagno di squadra.
Si torna così negli spogliatoi per la fine della prima frazione di gioco.
Nei primi minuti del secondo tempo, precisamente al 50° minuto, mister Rocco Musio cerca di dare una scossa alla partita inserendo Andrea Bianchi per Jazo e  Filippo Palomba per Di Giovanni.
Un minuto dopo replica il Real Casalecchio sostituendo Muratori con Francesco Fiore  e al 58° minuto quando viene sostituito il marcatore di giornata Licata con Federico Stipcevich.
La fisionomia della gara purtroppo non cambia per i nostri colori, facciamo fatica nelle ripartenze e non riusciamo a pungere.
Al 64° minuto altra palla goal per il Real Casalecchio con il capitan Guerra che dall’altezza del dischetto del rigore, dopo un’azione insistita degli ospiti sulla sinistra, calcia a colpo sicuro ma sulla traiettoria della palla si inserisce coraggiosamente in scivolata il nostro terzino Valenti che respinge con il corpo.
Finalmente Sporting Pianorese al 66° minuto, quando il neo entrato Palomba sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla tre quarti pennella un preciso assist per Manaresi che, da meno di due metri dalla linea di porta, calcia in porta a colpo sicuro sul palo di destra ma è bravissimo il portiere ospite Menarini ad intuire la battuta e mettere sul fondo negando il gol del pareggio.
Al 68° minuto il terzo cambio per i nostri colori quando Matteo Di Lucca rileva Manaresi.
Il raddoppio del Real Casalecchio avviene al 76° minuto quando il centrale difensivo Hammami Bassem in mischia riesce a scaricare in porta un tiro violento che finisce in rete nonostante il tentativo estremo di capitan Gregorini.
Al minuto 85 giallo per Bignardi del Real Casalecchio per gioco falloso.
La partita non ha molto altro da raccontare se non il terzo gol per gli ospiti, nel secondo dei cinque minuti di recupero concessi dal direttore di gara, con il neo entrato Andrea Di Marzio che al limite dell’area salta con un dribbling secco il proprio marcatore e mette alle spalle del nostro estremo difensore Gregorini.
Le conclusioni tecniche su questa sonora scoppola sicuramente saranno oggetto di valutazione da parte del mister e della componente tecnica della squadra.
Personalmente ritengo che “la testa e il cuore” che in tante altre gare ci hanno contraddistinto e che ci hanno permesso di colmare le lacune tecniche oggi non sono state di casa a Pianoro. Tutti oggi in campo si sono limitati a svolgere il proprio compitino, mentre nelle altre gare si correva sempre per due, pronti a dare una mano per rimediare l’errore del proprio compagno di gioco. Oggi in campo si sentivano molte chiacchiere e molti rimproveri fra compagni di squadra, invece di collaborazione e spirito di abnegazione.
Da parte nostra siamo sicuri che è solo un incidente di percorso e che l’umiltà, la voglia, la grinta e l’attaccamento alla maglia delle che ci hanno contraddistinto sinora faranno ancora parte del bagaglio personale dei nostri ragazzi.