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Soglianese vs Atlas Santo Stefano 2-0

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04/11/2014

Soglianese vs Atlas Santo Stefano 2-0

Manuel Bruschi

 
Circondati dal verde delle colline si gioca questa partita di campionato tra due squadre che hanno fatto bene fino ad oggi in campionato. Il campo di Sogliano al Rubicone è in buonissime condizioni e il sole ha portato il termometro al di sopra dei venti gradi.
L'Atlas dopo tre pareggi esterni e tre vittorie interne cerca il primo successo fuori dal campo di casa anche se purtroppo si contano assenze importanti soprattutto nel reparto difensivo. L'assenza di tanti difensori obbliga mister Moschini a rivedere la formazione classica che ha portato i gialloverdi a 13 risultati utili consecutivi.
La partita è subito piacevole. Le squadre che si scontrano giocano un buon calcio in maniera determinata e con un buon ritmo di gioco. Tuttavia è la squadra locale ad avere maggiormente la palla tra i piedi e a giocare in modo più fluido. L'Atlas però sembra tenere bene nonostante qualche rischio di troppo che però non porta variazioni di risultato durante l'arco del primo tempo. L'Atlas regge in difesa ma a soffrire maggiormente sembra il centrocampo che fatica a fare gioco ed a fare da collante tra i due reparti difensivo e d'attacco. Ci sono anche un paio di chiare occasioni da gol in contropiede prima per Foschi, poi per Lama ma entrambi vanno al tiro con poca convinzione e non centrano la porta.
Il secondo tempo inizia sulla lunghezza d'onda del primo ma con la Soglianese che prende sempre più coraggio ed inizia piano piano a farsi vedere dalle parti del portiere Candi ed a rendersi pericolosi. La squadra locale sembra più organizzata ed anche sul lato tecnico sembra avere qualche numero in più della squadra ospite che fatica sempre più a tenere il ritmo degli avversari.
Dopo neanche 15 minuti dalla ripresa del gioco inizia una carambola di cambi con cui Moschini cerca di portare forze fresche in campo per contrastare al meglio gli avversari. Passano i minuti e la differenza fisica tra le squadre si fa sentire sempre di più anche se il match resta sempre in un sostanziale equilibrio. Al 70° la partita si sblocca con un gol di Gaspari che sfrutta al meglio l'occasione che gli capita. L'Atlas tenta timidamente di spingersi in avanti con l'idea di acciuffare il pareggio ma dopo 10 minuti dal gol del vantaggio, arriva il raddoppio con Giacobbi. Il gol arriva da un'azione che sembrava apparentemente innocua: un lancio lungo degli avversari sulla fascia fascia destra gialloverde. I giocatori dell'Atlas chiamano il fuorigioco degli avversari ma ad andare sulla palla arriva un altro giocatore indisturbato che passa la palla a Giacobbi meglio posizionato il quale tira di precisione dal limite dell'area. Il tiro non sembra imprendibile ma Candi non arriva sulla palla. Nei minuti finali le forze sono quasi esaurite e il morale è ormai compromesso. C'è qualche occasione da calcio d'angolo che però non viene sfruttato al meglio.
Possiamo dire che l'Atlas ha meritato questa sconfitta anche se forse i due gol di differenza sono un po' troppo pesanti rispetto quanto visto in campo. Onore al merito degli avversari che hanno giocato una buona partita senza rischiare più di tanto. Ci sarà tempo per riprendersi e siamo certi che questa sia stata una battuta di arresto isolata che verrà presto dimenticata in quanto l'umore della squadra sembra essere ancora alto ed il gruppo è sempre più unito.


La formazione: Candi, Malpassi, Mancini (88° Pavirani), Bernabei, Bruschi, Montanari M., Lama (78° Rinaldi), Montanari G. (58° Moschini), Foschi (68° Montanari F.), Campidelli, Zaccaria (79° Emiliani). A disp. Molducci, Vandi.
Amm. Mancini.
Reti: 70° Gaspari, 80° Giacobbi.


Le pagelle:
Candi 5 Meno convinto del solito in mezzo ai pali. Sul secondo gol avrebbe potuto fare di più.
Malpassi 5 Soffre troppo in fase difensiva per quasi tutta la partita.
Mancini 5,5 Perde come al solito pochi palloni ma anche lui fatica in difesa a contrastare la buona tecnica degli avversari.
Bernabei 5 La grinta non manca ma quest'oggi è lento e macchinoso.
Bruschi 6 Affidabile come sempre. L'uomo non gli scappa mai.
Montanari M. 5,5 Meno vivace del solito. Il ritmo degli avversari non gli permette di fare la differenza come al solito fa.
Lama 5,5 Defilato sulla fascia fatica non poco a trovare la giusta posizione e spreca malamente una chiara e importante occasione da gol nel primo tempo. Aiuta però il centrocampo in fase di ripiegamento senza risparmiarsi.
Montanari G. 5 Lontano dalla forma migliore. Troppo spesso lo si vede camminare in mezzo al campo.
Foschi 5,5 Anche lui come Lama non si trova a suo agio in quella posizione del campo. Spreca una grande occasione nel primo tempo ma quando ce la fa dà una mano in fase difensiva. Deve lavorare tanto per trovare la sua solita condizioni fisica straripante.
Campidelli 5,5 E' troppo lontano dai due compagni di reparto che giocano molto larghi e fatica a fare reparto da solo.
Zaccaria 5,5 Per la prima volta dall'inizio del campionato va in difficoltà e soffre gli avversari.
Moschini D. 5,5 Dà una mano a centrocampo e cerca di rendersi pericoloso in avanti. Anche lui deve lavorare per trovare la condizione fisica che gli permetta di farci fare il salto di qualità.
Montanari F. 5,5 Entra in campo in un momento molto delicato e non riesce ad aiutare come vorrebbe la squadra.
Rinaldi 5,5 Esordio in campionato per lui dopo tanti anni lontano dai campi di gioco. Entra senza timore ma ormai la partita è segnata.
Emiliani 5,5 Porta ossigeno e forze fresche in mezzo al campo ma appena entrato gli avversari raddoppiano e i giochi sono fatti.
Pavirani sv Pochi minuti per riassaporare il terreno di gioco.
Mister Moschini 5,5 Le numerose assenze in difesa lo costringono a modificare un modulo che aveva reso la squadra solida e convinta. La squadra però ha meno gamba e fiato della Soglianese e questo alla distanza ha deciso la gara. Giocare con le tre punte ha messo in difficoltà il centrocampo che ha sofferto per tutta la partita. Il gruppo è bello unito e questo fa ben sperare già per la prossima di campionato.

Andrea Fabbri
Pol. Atlas S. Stefano

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