Siepelunga Bellaria vs PSP imola 2-5

L’inizio sembra propizio al Siepelunga Bellaria. Dopo essersi fatti pericolosi un paio di volte dalle parti di Staniscia, infatti, i padroni di casa paiono essere anche padroni del campo. Il gol, al 26’, del solito Vasquez che scavalca il portiere ospite con un delizioso pallonetto, sembra il degno suggello di questa fase virtuosa dei bolognesi. Poi, come d’incanto, ricompare lo spettro della ‘brutta di notte’, il connotato che ha sempre accompagnato le prestazioni serali del SiBe. E così al 29’, su calcio d’angolo, Giagnorio stacca di testa e mette la palla in rete lasciando di stucco una retroguardia quasi impietrita. Al 36’ un fallo di mano galeotto quanto evidente di un difensore di casa, induce il direttore di gara a fischiare un penalty che Giagnorio trasforma nonostante la non irresistibile traiettoria. I locali sbandano sensibilmente e l’incerta difesa, stasera in casacca bianca, lascia ampi varchi al contropiede imolese. Il Psp, dopo i brividi iniziali, comincia a macinare il proprio gioco forte anche di un pacchetto arretrato abile nell’anticipo e più manovriero, a partire da Staniscia che funge da undicesimo uomo di movimento grazie ad una invidiabile proprietà di palleggio. In avanti sono veloci e giocano con criterio, cercando l’uomo smarcato. I locali non pressano ed hanno un gioco monocorde: lancio lungo per le punte, cui, dopo l’inizio stentato, la retroguardia ospite ha preso le misure.

Nel secondo tempo il Siepelunga parte all’arrembaggio ma, inevitabilmente, si scopre. Così al 50’ il contropiede ospite colpisce ancora con Castagni che ribadisce in rete una palla respinta da Celano. Sul rovesciamento di fronte c’è un sussulto dei padroni di casa che approfittano di uno dei rari errori della difesa imolese per accorciare le distanze con Minardi. Ma è un episodio perché il Psp è padrone del campo ed al 14’ colpisce due traverse nella stessa azione. Nel finale, col Siepelunga, sbilanciato e proteso in un confuso tentativo di rimonta, gli imolesi vanno in rete ancora due volte, all’80’ con Nasca ed al 93’ con Cornacchia.

Dalle stelle di domenica con la Murri alle stalle della serata col Psp, dicevano in tribuna: quale è il Siepelunga vero? Per fortuna le altre pericolanti hanno segnato il passo. Ma la salvezza non è ancora raggiunta. Bisogna sudarsela nei prossimi match, tutti impegnativi. A cominciare da domenica prossima dove è attesa al Bernardi una capolista avvelenata per la prima sconfitta in campionato. Il Psp è  squadra organizzata, con uomini d’esperienza che sanno come compattarsi al momento opportuno. L’obiettivo sono i play off che non dovrebbero sfuggire ad una compagine attrezzata per ben figurare.   

Marcatori: 26’ Vasquez (S), 29’ 36’ rig. Giagnorio (P), 50’ Castagni (P), 52’ Minardi (S), 80’ Nesca (P), 93’ Cornacchia (P)

Ammonito: Cappiello (P)

Siepelunga Bellaria: Celano, Salmi, Sica, Gueye (61’ Tenani), Castaldini (83’ Cusenza), Sandri; Peloi (74’ Garagnani), Molinari (46’Di Ridolfo) Vasquez, Righi (cap), Minardi (56’ Sinigaglia). All. Guidi

PSP: Staniscia, Rivani F. (59’ Fiorenza), Porzionato, Dalle Donne, Giagnorio (80’ Contarini), Civolani; Sassi (73’ DeCataldo), Cappiello, Cornacchia, Nesca (83’ Rivani G.), Castagni (70’ Fanti). All. Felice