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La riforma dello sport: cosa cambia dal 1 luglio 2023

Si è svolto a Ferrara il convegno -

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17/06/2023

GIANCOLA - L'avvocato Giancola ha introdotto gli aspetti giuridici della riforma, introdotta dal decreto legislativo 36/2021, operativo a partire dal 1° luglio 2023: "A seguito di questo decreto lo sportivo dilettante avrà obbligo di tesseramento e sarà una figura tipica; avrà quindi un reddito da lavoro, con esenzione fiscale prevista fino a 15.000 ¤ e tutele previdenziali e assistenziali fino a 5.000 ¤. Viene tipizzata la figura del lavoratore sportivo: non solo l'atleta, ma tutti i lavoratori che svolgono mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva, con esclusione delle mansioni amministrativo-gestionale e dei professionisti iscritti da Albi professionali. Riforma che rende importante la certificazione del contratto di lavoro sportivo; la vera novità è la copertura assistenziale prevista per i lavoratori autonomi dilettanti. Le Società dovranno poi registrarsi presso il Registro nazionale delle attività sportive dilettantistiche (RAS), introdotto dal Dipartimento dello Sport".

SPERA - Il ragionier Spera ha spiegato i cambiamenti che dovranno intercorrere negli statuti delle Società: "Con la riforma le Società dovranno iscriversi obbligatoriamente al RAS, indicando uno specifico riferimento all'esercizio in via stabile e principale dell'organizzazione e gestione di attività sportive dilettantistiche. Si deve poi indicare la possibilità di effettuare attività diverse, che dovranno sottostare a limiti massimi sui costi e ricavi complessivi della Società. Riforma che introduce la possibilità di distribuzione parziale degli utili e di aumento gratuito di capitale sociale, pur con dei limiti quantitativi imposti".

PETRINI - Marco Petrini, consigliere federale FIP, ha spiegato le riforme in ambito di svincolo sportivo e di premio NAS: "Il tema dello svincolo sportivo è ancora in fase di definizione, stiamo aspettando novità attuative da parte delle istituzioni. Vi saranno modifiche nella ripartizione della premialità NAS; le principali novità saranno l'attribuzione dei parametri anche per la categoria Under 12 Esordienti, la possibilità per le Società di incassare anche le percentuali di parametri NAS relative alle annate precedenti, nel caso di primi tesseramenti, e la possibilità di cessione dei diritti alla premialità NAS, a partire dal 1° luglio 2024. La riforma introduce poi un premio di formazione tecnica, con modalità ancora da definire".

 

Area Comunicazione e Stampa

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