Russi vs SanPaImola 0-1

Attorno al 20' il gol vittoria di Fabio Succi che incorna perfettamente un bel calcio d'angolo: l'ex di turno (uno dei tanti) sigla l'1-0 che non cambierà più fino al triplice fischio finale.

Il Russi prova ad alzare il baricentro alla ricerca del pareggio, ma è costretto a fare a meno di Bergamaschi che viene espulso per doppia ammonizione (con grandi proteste dei padroni di casa).

"Eroe" di giornata, dunque, il centrocampista classe 1997, Fabio Succi: "Oggi sicuramente è stata una vittoria pesante, perchè fare punti in questa fase della stagione è difficilissimo e i 3 guadagnati oggi sono molto importanti. Ora abbiamo due settimane per continuare a allenarci come stiamo facendo e come abbiamo sempre fatto per prepararci al meglio al rush finale del campionato. Per quanto riguarda il gol è sempre un'emozione particolare realizzarne uno e oggi lo è stato a maggior ragione, avendo segnato alla mia ex squadra, in uno stadio in cui ho bei ricordi e contro una società in cui ci sono tante persone con cui ho legami importanti e che stimo molto".

Uno dei protagonisti assoluti del match è il portiere Sergio Mordenti: "E' stata una partita difficile contro una squadra forte e che, soprattutto, ci ha messo in difficoltà con lanci lunghi verso i due attaccanti Saporetti e Marra. Nel primo tempo abbiamo rischiato "qualcosina" in qualche ripartenza e da qualche rinvio del loro portiere, mentre nel secondo tempo siamo stati molto bravi mettendoci a cinque in difesa e non concedendo nessun tiro in porta. Per quanto riguarda il rigore, il mio avversario non l'ha tirato benissimo, fortunatamente, poi sulla ribattuta la palla è rimasta lì in area, ma il Russi non è riuscito a segnare. Bene per noi, bene per me, perché il rigore parato è una buona iniezione di fiducia per il morale mio e della squadra. Così come i 3 punti guadagnati in classifica".

Molto soddisfatto mister Andrea Orecchia: "A commento della partita, devo fare davvero, al di là del risultato, i complimenti ai miei ragazzi, perché oggi in un campo al limite della praticabilità, veramente sconnesso in cui si faticava a giocare a calcio, hanno avuto la personalità di giocare palla a terra, o almeno di provarci. Anche se, proprio in una di queste situazioni, con la costruzione dal basso in piena area, è nato il rigore per gli avversari. Il nostro portiere ha compiuto una prodezza: è stato bravissimo, perché è stato fermo proprio fino all'ultimo secondo per poi intuire la traiettoria e respingere. Quindi, molto merito della vittoria va a lui per questo intervento. Nel primo tempo abbiamo fatto un'ottima partita, creando i presupposti anche per far gol, anche se non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo ho chiesto alla squadra di mantenere una superiorità numerica e più solidità nelle retrovie, pur continuando a giocare con qualità in avanti. Su uno dei tanti calci d'angolo guadagnati, Succi ha colpito di testa veramente bene e siamo passati in vantaggio. Avremmo anche meritato il raddoppio in più di un'occasione, senza mai correre pericoli. Quindi questa è una vittoria molto importante, perché fino alla fine tutti i ragazzi si sono fatti trovare pronti, anche i 5 cambi che ho mandato in campo hanno dimostrato di tenerci a questo gruppo e hanno fatto veramente bene. Io sono orgoglioso di allenare questi ragazzi che da un lato ogni tanto li "bastono", perché mi rendo conto che a volte servono le maniere forti, ma dall'altro mi rendono felice, perché mi seguono in quello che chiedo ed è una gran soddisfazione per me e per lo staff. Ora dobbiamo affrontare questo finale di stagione che non ci vede ancora salvi e che sarà ancora durissimo: abbiamo davanti veramente 5 finali che sono partite tutte importanti e delicate. Adesso ci meritiamo questo riposo di due settimane (si riprende il 3 aprile a Castenaso, ndr), ma riposo mentale più che altro, perché poi bisogna farsi trovare pronti per tagliare un traguardo che all'inizio del girone d'andata era impensabile: girare a quota 16 punti è poi quasi impossibile salvarsi senza playout. Noi ci proviamo, perché non siamo ancora salvi e ci proveremo con tutte le nostre forze, fisiche e mentali, fino alla fine. Siamo consapevoli che sarà difficile, sarà veramente difficile salvarsi senza play out, ma oggi abbiamo messo un bel tassello. Ne servono ancora tanti, ma saremo ancora lì a battagliare, quindi fino alla fine chiederò la massima concentrazione e la massima applicazione, perché poi è un attimo ricadere nel tunnel in cui siamo stati fino alla scorsa settimana. Adesso ne siamo usciti, ma come ben sanno i giocatori è un campionato difficilissimo e veramente molto equilibrato, con cinque partite che sono davvero complicate. Mi complimento con i ragazzi proprio per l'atteggiamento, la capacità e la personalità che hanno dimostrato a Russi su un campo difficile contro una squadra solida".