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Presentata al Circolo Tennis Reggio Emilia la Camparini Gioielli Cup

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10/05/2024

 

Presentata al Circolo Tennis Reggio Emilia la Camparini Gioielli Cup

Da lunedì via al tabellone principale del Torneo ITF con montepremi 25mila dollari

L'edizione 2024 della Camparini Gioielli Cup, il torneo internazionale di tennis in programma al Circolo Tennis Reggio Emilia, è alle porte. Domenica, sui campi in terra rossa di Canali, scatteranno le qualificazioni, mentre da lunedì prenderà il via il tabellone principale, fino alla finale del singolare prevista per il pomeriggio di sabato 18. L'evento, che ha montepremi di 25mila dollari, è stato presentato nella mattinata di venerdì presso la Club House del circolo cittadino. 

Ad introdurre la giornata il direttore del Circolo Tennis Reggio Emilia, Gabriele Dallari: "Non penso di dire un'eresia nell'affermare che questo è l'evento più importante a livello tennistico della nostra provincia: ospitare all'interno del nostro circolo un torneo così importante, tuttavia, non è solo un fatto di prestigio ma è l'occasione che permette a tutti i nostri ragazzi della SAT di stare a contatto con giocatori talentuosi e forti. E' l'occasione per permettere loro di sognare di poterli imitare, di vedere in loro quelli che potranno essere in futuro con lavoro e dedizione. Questo è il nostro circolo e questo vogliamo fare, contribuire a diffondere l'amore per lo sport in generale ma in particolare per il nostro amato tennis. E non è una "missione" che vogliamo tenere solo per noi: la Camparini Gioielli Cup è di Reggio Emilia, perché mai come in queste occasioni il Circolo Tennis Reggio Emilia apre le porte alla città e a tutti coloro che vorranno essere presenti per gustarsi dal vivo le gare e i tanti eventi collaterali".

Il direttore del torneo, per il secondo anno di fila, è l'ex Top 100 della classifica ATP di doppio, il reggiano Alessandro Motti: "Tra i partecipanti al tabellone principale non si possono non citare i tre italiani Enrico Dalla Valle (255 del ranking ATP), Edoardo Lavagno (267) e Giovanni Fonio (304), senza dimenticare il mancino spezzino Alessandro Giannessi, un passato nei Top 100. A difendere il titolo conquistato lo scorso anno sarà il britannico Jay Clarke, vincitore di 3 challenger in carriera, oltre ad aver perso con Roger Federer sul centrale di Wimbledon nel 2019". Tanti i giovani in cerca di affermazione: "Tra gli atleti in crescita menzione d'obbligo per il 19enne boliviano Juan Carlos Prado, lo scorso anno numero 1 del ranking junior, oltre che finalista a Parigi; insieme a lui lo statunitense Toby Kodat e il connazionale Kaylan Bigun, 17 anni. E' un classe 2006 anche Hayden Jones, attuale top 10 della classifica junior: la mamma è stata argento olimpico nel triathlon ad Atene 2004, mentre il padre una leggenda del football australiano, senza dimenticare la sorella, top 10 junior nonostante i soli 14 anni di età". Le wild card della federazione sono state assegnate a Samuele Pieri, Federico Bondioli e Massimo Giunta; un'altra wild card sarà assegnata al padrone di casa Andrea Guerrieri, reduce dalla prima vittoria contro un Top 200 in carriera questa settimana a Francavilla: il correggese giocherà anche il doppio insieme a Riccardo Sansone. Qualora Guerrieri dovesse entrare nel tabellone principale per classifica a causa del ritiro di un iscritto, il suo invito verrà assegnato allo slovacco Martin Klizan, ex 24 del mondo, vincitore di 6 titoli ATP, tornato all'attività agonistica dopo di 2 anni di stop. 

Ricco il programma delle iniziative collaterali: tra queste il "Kids Day" di giovedì 16, che permetterà alle giovani leve di giocare coi campioni impegnati nel torneo, oltre al "Players party" con DJ set in programma la sera prima, riservato a giocatori, sponsor e associati. 

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