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Basket | Femminile | Serie A1 Femminile

Passalacqua Ragusa - Faenza Basket Project E - Work 83-59

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04/01/2024

ALBUMACCO BASKET EMILIA-ROMAGNA 2024

 

COPPA ITALIA A RAGUSA, NON ARRIVA IL COLPACCIO E-WORK

1° turno Coppa Italia A1

Passalacqua Ragusa  -  Faenza Basket Project E - Work   83-59

(parziali: 22-16 / 47-34 / 68-48)

Ragusa: Thomas 2, Pastrello 11, Juskaite 18, Miccoli 11, Chidom 29, Mallo, Spreafico 2, Di Fine 8, Chessari, Milazzo ne, Salice, Nikolic 2. All: Lardo

E-Work Faenza: Franceschelli 1, Edokpaigbe, C.Ciuffoli 2, Cvijanovic 19, Tagliamento 12, Peresson 5, Dixon 11, E.Ciuffoli 2, Brossmann 7. All: Seletti  

Arbitri: Roberto Radaelli, Luca Attard e Sebastiano Tarascio

Dopo il 94-64 incassato a ridosso di Natale in campionato, l’E-Work Faenza torna al PalaPadua per giocarsi le proprie carte nel 1° turno della Coppa Italia 2024 di serie A1 Femminile.

Priva dell’ormai ex Essence Booker e di Martina Spinelli, costretta in albergo per una fastidiosa influenza, la squadra di coach Paolo Seletti affronta una delicata e quantomai complicata trasferta pre-Epifania, alla ricerca di un rilancio morale, dopo il pesante ko nell’ultimo match del 2023.

E dopo il primo tempo, vi era ancora la sensazione di poter assistere al colpaccio esterno della E-Work, con le faentine apparentemente ancora “in partita”. Ma al rientro in campo nella ripresa, la difesa aggressiva delle siciliane e troppi errori al tiro (14/33 da 2 punti, 5/18 dall’arco) compromettono la prestazione di Franceschelli e compagne che non possono fare altro che tentare di limitare i danni. 

Alla fine si impone Ragusa con un +24 che permette a Chidom e socie di sfidare domenica 7 gennaio (a domicilio) la Virtus Segafredo Bologna.

In apertura coach Seletti presenta il quintetto formato da Peresson, Cvijanovic, Tagliamento, Brossmann e Dixon, risponde coach Lardo con Thomas, Pastrello, Miccoli, Juskaite e Chidom.

Segna subito da 3 punti Peresson su assist di Tagliamento, quindi Pastrello sempre dall’arco impatta 5-5 dopo i primi 90 secondi; verso metà frazione Tagliamento prima infila una tripla perfetta, quindi favorisce gli assist filtranti per Dixon e Brossmann che valgono il vantaggio 13-9, accorciato dalla tripla di Juskaite sulla destra. La lituana realizza, poi, il contropiede che vale il primo vantaggio locale della serata al 6’ (14-13). A 2’ dalla fine, un gioco da 3 punti (cesto+aggiuntivo) di Chidom allunga il vantaggio delle siciliane, mentre dall’altra parte Tagliamento fa 3/3 dalla lunetta (18-16). Il primo quarto si chiude sul 22-16 con il canestro d’astuzia di Pastrello che ruba palla in area ospite sulla sirena. A livello statistico, Ragusa male dall’arco (2/9 contro il 2/5 faentino), ma pesano le 8 palle perse delle ospiti.

Alla ripresa del gioco Ragusa allunga sul 26-19 al 2’30” sul cesto di Tagliamento; Dixon e Cvijanovic segnano da sotto, ma il gap resta attorno alle 10 lunghezze. A metà frazione le padrone di casa allungano in maniera significativa con Thomas e Di Fine (41-25), con Dixon che dà battaglia sotto alle plance. Una stupenda penetrazione di Cvijanovic accorcia lo svantaggio a 2’ dall’intervallo sul 43-33. A pochi istanti dalla fine il cesto di Pastrello rimette decisamente avanti Ragusa sul 47-34, con cui si arriva al cambio campo. Faenza non segna (prendendo solo 1 tiro) dall’arco nel secondo quarto, lasciando campo aperto alle locali, aggiungendo altre 5 palle perse (13 complessive contro le 5 di Ragusa). La differenza la si nota soprattutto nel tiro da 2 punti nei primi 20 minuti: 9/18 contro il 16/26 delle locali. Primo tempo chiuso a 11 punti personali per Juskaite e Cvijanovic.

In avvio di 2° tempo, per Faenza segna con Peresson, ma nei primi 3’ Ragusa segna con continuità per il 56-36 che decide in maniera pesante l’inerzia del match. A metà frazione, le siciliane scappano sul 62-38 con il contropiede di Chidom. La stessa Chidom segna il +25 (64-39) a 3’ che diventa 68-43 a 1’ dalla sirena. La tripla di Cvijanovic riduce a 20 le lunghezze di distanza all’alba del 4° quarto.

In avvio di ultimo parziale si segna poco, con il vantaggio locale che resiste attorno ai 20 punti e, sul finire, c’è ben poca storia con le siciliane che veleggiano sull’81-53 a 2’ e 83-59 con i liberi di Caterina Ciuffoli. Non c’è più tempo, per un Faenza che non riesce a reggere l’urto di Ragusa negli ultimi 20 minuti di gioco.

Contro la Virtus Bologna il 7 gennaio (2° turno di Coppa Italia), dunque, ci giocherà Ragusa.

Coppa Italia Serie A1 Femminile – 1° turno

Ragusa-E-Work Faenza 83-59

San Martino di Lupari-Roma 69-73

Dinamo Sassari-Brixia 68-72

Sesto San Giovanni-Milano 81-71

 

Secondo turno 

07.01.24 h 16,00 Virtus Bologna- (vincente Ragusa-Faenza)

07.01.24 h 16,30 Reyer Venezia- (vincente Sassari-Brixia)

07.01.24 h 18,00 Campobasso- (vincente S.S.Giovanni-Milano)

07.01.24 h 19,00 Schio- (vincente S.Martino di Lupari-Roma)

 

Carlo Dall’Aglio

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