Oggi il derby Scandianese - Arcetana

"Proveniamo da un ko che non meritavamo - sottolinea Filippo Frottin - Contro la Vignolese abbiamo comunque espresso un calcio di buona qualità, proprio come gli avversari: il pareggio avrebbe rispecchiato molto meglio l'andamento della sfida, ma i modenesi ci hanno puniti sfruttando al meglio un singolo episodio sul finale di gara. Di certo, una sconfitta che pesa: con i numeri che caratterizzano l'alta classifica, ogni punto lasciato per strada potrebbe costare davvero caro. Tuttavia, non abbiamo subìto alcun contraccolpo sfavorevole sul piano del morale: il nostro stato d'animo resta determinato e fiducioso, quindi penso proprio che a Villalunga avremo l'atteggiamento giusto per affrontare un impegno senza dubbio complesso".

L'undici boiardesco staziona nel centroclassifica a quota 29, e proviene dall'affermazione casalinga contro il Castellarano: 2-0 il punteggio. "Anche se la Scandianese non ha più obiettivi sostanziali da centrare, un derby è pur sempre un derby - evidenzia il difensore biancoverde - I rossoblù saranno animati dalla ferma intenzione di fare bella figura, cogliendo così una doppia gratificazione: sgambettare la capolista, e aggiudicarsi una sfida che da sempre riscuote grande interesse in tutto l'ambiente del calcio dilettanti. Di conseguenza, dalla Scandianese non mi aspetto alcun tipo di sconto o indulgenza: d'altro canto noi siamo comunque in forma, e mi riferisco anche alla condizione fisica generale dell'organico. Purtroppo sabato saremo privi di Enrico Cavoli, che contro la Vignolese è uscito già nel 1° tempo a causa dell'infortunio alla caviglia: inoltre dovremo fare a meno di Riki Bernabei assente per motivi personali, ma in compenso tutto il resto della squadra è prontissimo per provare a centrare un blitz che potrebbe essere decisivo. Mister Cavalletti e il suo vice Antonio Erario ci stanno preparando al meglio come sempre, portandoci a studiare ogni accorgimento possibile per raggiungere la massima soglia di rendimento anche stavolta".

A livello personale, un mese fa Filippo Frottin è tornato sul rettangolo verde dopo un lunghissimo stop forzato: "Sono rimasto fuori dal palcoscenico agonistico per ben 7 mesi e mezzo, a causa di un infortunio al legamento crociato - racconta il giocatore - Adesso ovviamente non sono ancora al 100%, ma sto riprendendo confidenza con il clima-partita in modo migliore rispetto al previsto. La rete che ho messo a segno al Cavazzoli contro l'Invicta rappresenta infatti una gradita sorpresa: visto che sono appena rientrato dopo un'assenza così consistente, non mi aspettavo affatto di trovare la via del gol. Una realizzazione che mi conferisce ulteriore e cospicuo slancio in vista dei prossimi impegni".