Montecchio vs Riese 4-2

Voleva il secondo posto e c'è riuscito. Il Montecchio batte la Riese per 4-2 e chiude la stagione dietro al Fabbrico, ottenendo, tra l'altro, il miglior risultato di sempre nella storia della società nata nel 1968

Venendo alla gara di ieri, parte forte la Riese che già al 10' passa in vantaggio con una bella azione a centrocampo che porta al cross l'esperto Cecio Ziliani al cross dalla destra per la teseta di Rivi che spinge la palla alle spalle di Terzi: 0-1. Al 15' ancora Rivi impegna Terzi con un bel tiro di destro che il portiere devia in corner. Dopo dieci minuti la Riese raddoppia: punizione dal posizione defilata, sulla destra, diretta in porta; Terzi non trattiene e la sfera e Demeca, da pochi passi, spinge la palla in rete: 0-2. Il Montecchio non ci sta e inizia a macinare gioco, tant'è che al 25' va vicino al gol con un tiro di Attolini che sorvola di poco la traversa. Al 35' i giallorossi ci riprovano con Contini che, all'interno dell'area piccola, si vede deviare il tirno in corner da un difensore avversarsio. Al 40' capitan Longhi, però, accorcia le distanze: cross pennellato da destra di Iaquinta, tra i migliori in campo e inzuccata vincente in area del capitano giallorosso: 1-2. Tre minuti dopo il Montecchio potrebbe pareggiare, ma il tiro di Attolini dall'interno dell'area piccola viene deviato di nuovo da un difensore.

Nella ripresa il Montecchio cambia marcia e al 5' Longhi batte a sorpresa una punizione, dandogli l'effetto a rientrare sul primo palo, tanto da aggirare una barriera mal posizionata, che ha ingannato il portiere riese: 2-2. Al 10' il Montecchio passa in vantaggio: corner da destra per la testa di Zavaroni che stacca più in alto di tutti e infila la sfera sul primo palo: 3-2 Il Montecchio ci crede e insiste, tant'è che al 25' Attolini entra in area e viene toccato da un difensore della riese: per l'arbitro è rigore. Iaquinta gonfia la rete con un tiro a mezz'altezza che spiazza il portiere ospite. A fine partite il Montecchio festeggia per questo splendido secondo posto ottenuta su un campo storico come il Lino Notari, dove la squadra giallorossa prese vita nel lontano 1968.

UFFICIO STAMPA - Lorenzo Chierici