La Csi Clai Imola serve il poker

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La Csi Clai  Imola  serve il poker

Campionato nazionale serie B1 femminile, girone C, quinta giornata 

Csi Clai Imola - SFRE-Tecnilux Pavia 3-0 (26-24; 25-20; 25-19) 

CSI CLAI IMOLA: Casotti 6, Arcangeli 13, Cavalli 2, Cammisa 11, Lanzoni ne, Migliorini ne, Mastrilli (L), Rubini 14, Gaffuri, Esposito 16, Missiroli ne, Fazziani ne (L2), Rizzo 7. All. Caliendo 

SFRE-TECNILUX PAVIA: Baiardi 4, Pasini 1, Giunta 3, Lazzarin (L), Ferraris 1, Migliore 14, Martini, Boscolo 6, Tonello 7, Bonitempo. All. Fontana 

Aces: Imola 11, Pavia 4 

Battute sbagliate: Imola 12, Pavia 6 

Muri vincenti: Imola 7, Pavia 4 

Errori punto: Imola 14, Pavia 6 

Durata set: 26´, 26´, 23´ Totale: 75´ 

Direttori di gara: Scognamiglio e Mutti 

ifica nel girone C di serie B1 femminile. 

Le imolesi non giocano al loro meglio e sono piuttosto discontinue all'interno del match, ma riescono a conservare l'imbattibilità e guadagnano così altri tre punti di capitale importanza nel loro percorso in campionato fino a qui molto positivo. 

Pavia ha lottato su ogni pallone e messo in difficoltà le santernine in diverse occasioni, anche se l'evidente divario tecnico e di esperienza tra le due formazioni alla fine ha premiato le padrone di casa dopo un incontro comunque non molto spettacolare e dove si sono visti parecchi errori da entrambi i lati della rete. 

Coach Nello Caliendo inizia con capitan Cavalli in regia, Esposito opposto, Rizzo e Casotti centrali, Rubini e Cammisa in banda e Mastrilli come libero. 

Il primo set parte malissimo per Imola. Gli errori commessi nella fase iniziale sono davvero troppi e l'approccio mentale non è quello giusto. Pavia ne approfitta e scappa via subito, portandosi fino al massimo vantaggio sul 6 a 13. Rubini, di nuovo tra le più in palla in casa Clai, indovina la serie giusta al servizio e riporta sotto la sua squadra (12-13). Marta Migliore, talento classe 2004 davvero molto interessante e oggi senza dubbio tra le migliori in campo, opera immediatamente il contro-break e riporta le pavesi sul +4 (12-16). La Clai entra piano piano dentro la partita, inizia a macinare gioco e ritrova la parità sul 21-21, nuovamente grazie a 2 battute vincenti di una preziosissima Giulia Rubini. Il finale si gioca punto a punto e come spesso succede in questo inizio di stagione è Imola a mettere il naso avanti quando più conta e ad aggiudicarsi il parziale ai vantaggi con il punteggio di 26-24.  

Le lombarde accusano il colpo e iniziano il secondo set con il freno a mano tirato. Imola va subito avanti 4-0, ma complici alcuni errori al servizio si fa immediatamente riacciuffare sul 5-5. Per alcuni minuti le squadre viaggiano a braccetto senza farsi troppo male, anche se la qualità del gioco non è eccelsa (dei primi 10 punti di Pavia in questo parziale ben 7 arrivano da regali delle avversarie). Ilenia Cammisa è piuttosto incisiva in attacco e la Clai riesce a costruirsi punto dopo punto un discreto vantaggio sulle rivali fino al 18-11. Quando tutto sembra andare per il verso giusto, qualcosa si inceppa e Pavia ritorna pericolosamente sotto con un parziale mortifero di 8 a 2 che ferma il punteggio sul 20-19. Altro finale equilibrato e altro parziale vinto dalle santernine, che nei momenti delicati riescono quasi sempre a tirar fuori il meglio da loro stesse. Bibi Rizzo e Arcangeli (entrata da poco al posto di Esposito) mettono a terra i punti decisivi e Imola si porta sul doppio vantaggio non senza qualche patema di troppo. 

Il terzo set viene giocato fino all'8 pari, poi la Clai prende decisamente il largo e non dà mai nessuna possibilità alle pavesi di rientrare nella partita. Protagonista assoluta dell'ultimo parziale è Rita Arcangeli, prodotto del settore giovanile che partita dopo partita sta entrando sempre di più all'interno delle rotazioni di Caliendo grazie alla sua duttilità tattica e alla sua più che buona vocazione offensiva. La giovane schiacciatrice imolese mette a referto ben 10 punti nel parziale conclusivo (saranno 13 per lei in totale) e domina la scena con alcune giocate di ottima fattura che non lasciano alcuno scampo alla difesa ospite. Anche Rizzo si fa sentire sotto rete e Pavia è costretta ad alzare bandiera bianca nonostante una prestazione nel complesso più che onorevole. 

Vittoria doveva essere e vittoria è stata, ma la Clai non ha offerto al pubblico la sua versione migliore. La squadra ha nelle sue corde una pallavolo di livello decisamente superiore, che in quest'occasione si è vista solo a tratti ma che assolutamente andrà ritrovata a partire dai prossimi impegni, primo fra tutti il derby in programma nella prossima giornata contro la rivelazione Ozzano. 

"Abbiamo faticato parecchio con Pavia- commenta a caldo il capitano Sofia Cavalli. Anche quando siamo state avanti nel punteggio ci siamo fatte poi riprendere e ce la siamo giocata quasi sempre punto a punto, eccezion fatta per il terzo set. Non è stata una buonissima prestazione rispetto a quelle fornite nelle tre partite precedenti. Abbiamo sbagliato l'approccio mentale alla gara, non ci possiamo permettere di partire così scariche contro questo tipo di formazioni che giocano sempre con tanto cuore e tanta voglia. Dobbiamo imporre il nostro gioco fin da subito e trovare la giusta continuità all'interno della partita. Ma l'importante, in questo momento, è continuare a fare punti e quelli li abbiamo portati a casa". 

La regista imolese si proietta già alla sfida in programma il prossimo sabato, quando al PalaRuscello arriverà un cliente molto pericoloso come la Fatro di coach Manuel Turrini: "Mi aspetto una partita molto combattuta perché Ozzano sta facendo un buon campionato fino ad ora. Le squadre allenate da Turrini difendono alla morte su ogni pallone e quindi sarà molto difficile per noi affrontarle. Servirà un approccio molto diverso rispetto a quello di oggi, dovremo partire molto più forte e concentrarci al massimo sul nostro gioco". 

Serie B1 femminile, girone C, risultati quinta giornata 

CSI CLAI IMOLA- Pavia 3-0