Kontatto Bologna vs Trieste 66-54

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E' soddisfatto Matteo Boniciolli per la vittoria contro Trieste. “Sono due punti importantissimi” dice il coach biancoblu. “Vinciamo contro una squadra che arrivava qui con 72 punti di media. Noi gliene abbiamo fatti fare 54, in una partita offensiva ai limiti dell'horror. Sarei felice se questa gara ci aiutasse a capire qual è la nostra strada. Una strada che non sarà mai quella dello showtime. Ogni tanto nei momenti di massima depressione riguardo gara 4 con Brescia. Per arrivare a quel livello ci vorrà tempo, lavoro e soprattutto servirà avere squadra al completo. Per arrivare a quei livelli ci vuole tempo, ma per far fare 54 punti ai nostri avversari ci vuole meno. A Treviso abbiamo commesso errori difensivi che oggi non abbiamo fatto. Sta sera si torna a casa contenti”. Poi aggiunge: “Ho una mia idea sul perché giochiamo con una sorta di zavorra sulle spalla. Questo è colpa mia. Quando ad inizio stagione mi è stato chiesto se partissimo da favoriti, ho risposto di si. Il protocollo standard del buon allenatore dice di rifiutare la responsabilità per non mettere pressione alla squadra. Ma la penso al contrario. Non vedo perché non coltivare una piccola utopia, che è quella di vincere, o comunque competere fino alla fine, con diversi ragazzi usciti dal settore giovanile. Ma anche con alcuni reclutati dal sommerso che hanno giocato da protagonisti come Raucci e Italiano. Se farà bene questa squadra lo farà soffrendo e difendendo. Quando troveremo la nostra strada, che è questa: tenere a 54 punti una squadra che ne metteva 72 di media. La strada sarà sempre quella di essere brutti sporchi e cattivi, non di fare showtime. Qui ci sono tutte le condizioni per fare bene. A partire da uno starordinario pubblico, fino ad arrivare alla società. La conferenza del presidente ieri ne è una prova".

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