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05/04/2024
Rucker San Vendemiano-OraSì Ravenna
Blacks Faenza-Liofilchem Roseto
General Contractor Jesi-Andrea Costa Imola
LuxArm Lumezzane-Lions Bisceglie
Allianz Pazienza San Severo-LUX Chieti
CJ Basket Taranto-Pallacanestro Virtus Padova
Civitus Allianz Vicenza-Ristopro Fabriano
Virtus Imola-Gemini Mestre
CLASSIFICA
Liofilchem Roseto 48, General Contractor Jesi 46, Tecnoswitch Ruvo di Puglia 46, Rucker San Vendemiano 42, Ristopro Fabriano 38, Gemini Mestre 34, Blacks Faenza 34, Andrea Costa Imola 32, Allianz Pazienza San Severo 32, Virtus Imola 30, LUX Chieti 28*, LuxArm Lumezzane 26, OraSì Ravenna 26, Civitus Allianz Vicenza 22, Pallacanestro Virtus Padova 22, Lions Bisceglie 20, Logimatic Group Ozzano 20, CJ Basket Taranto 8.
*4 punti di penalizzazione
Area Comunicazione e Stampa
New Flying Balls Ozzano
Enrico Bonzanini
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07/04/2024
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Ozzano da urlo: Ruvo di Puglia superato 83-68
PALA ARTI GRAFICHE REGGIANI, OZZANO DELL’EMILIA – Privi di Piazza per un infortunio alla caviglia, i New Flying Balls rispondono da squadra che non vuole mollare in questo finale di regular season: l’83-68 vale, oltre alla vittoria sulla Tecnoswitch Ruvo di Puglia, il primo colpaccio contro una big. In attesa delle concorrenti alle migliori posizioni di playout e alla salvezza, i biancorossi staccano Lions Bisceglie, agganciando a quota 22 punti Pallacanestro Virtus Padova e Civitus Allianz Vicenza.
Coach Conti opta per uno starting five composto da Bechi in tacca bassa, con Abega, Cortese, Bastone e Filippini.
Percentuale realizzativa altissima e prestazione difensiva perfetta: si possono riassumere così i primi 3’, fino al time-out chiamato da coach Ambrico, quando i new Flying Balls hanno un parziale aperto di 6-0. Galmarini, al rientro sul parquet, interrompe l’aridità pugliese, sbloccando definitivamente la partita: a ogni azione corrisponde un canestro, Bechi indovina la prima tripla della serata e – poco dopo – Abega “schiaccia” il +8 (13-5) che fa applaudire gli appassionati ozzanesi. Il libero dello stesso Abega sigla sia il massimo vantaggio (19-5), sia il tentativo di rimonta ospite guidato da Galmarini: più ispirato di lui, dall’altra parte, Filippini, bravo a riportare sul +14 (23-9) i suoi quando mancano 2’ al termine del primo quarto. Leggio alleggerisce il divario poco prima del suono della sirena (23-14), ma la percentuale al tiro sorride nettamente ai ragazzi di Conti: 55.6% contro 40%.
È sempre, meravigliosamente, Giacomo Filippini a far tremare la difesa della Tecnoswitch: con il primo canestro raggiunge la doppia cifra, aprendo il parziale al quale contribuiscono Cortese e Bechi, interrotti sul 5-0 (28-14). Eliantonio ribatte con un proprio assolo – quattro punti di fila – Abega non ci sta, e con la terza tripla della serata sfonda quota 30. Myers, sotto gli occhi di papà Carlton, sigla il +16 (34-18), vantaggio che resiste anche al time-out di metà secondo quarto. Come nei primi 10’, un momento di blackout riporta Ruvo in partita sul -9, i tre punti di Bastone – per il 5/13 dalla lunga distanza – insistono per la causa ozzanese. Con una situazione falli delicata – quota bonus raggiunta poco dopo la metà del parziale – i NFB non si scompongono, sapendo bene di non poter concedere liberi a una squadra che ha 10/10 nei primi 20’.
Bastone fa iniziare Ozzano con il piede giusto, ma il fischio a Filippini – autore di un quarto fallo personale più che dubbio – obbliga coach Conti a richiamarlo in panchina, inserendo Martini. Ma l’inerzia è da parte casalinga, lo si capisce quando Bastone, sottocanestro, si avvita trovando la retina, prendendo l’“eredità” di Filippini, in un momento della partita dove i punti non si sprecano. Ne giova la difesa di Cortese e compagni, a differenza dell’attacco pugliese, la cui percentuale di realizzazione tocca il 31.4%. Ancora, il recupero di Cortese su un’incertissima retroguardia della Tecnoswitch vale la schiacciata in contropiede del +21 (56-35) e la terza doppia cifra raggiunta. Leggio e Jackson innervosiscono coach Conti quando la distanza si riduce a -13 (59-46), sbocciando nei minuti successivi – come successo nel secondo quarto – il match: Ruvo, mosso d’orgoglio, aumenta vorticosamente la quantità di triple (7/23), Ozzano mantiene 12 punti di vantaggio a 10’ dalla fine.
Un Myers ispiratissimo straccia, per la terza volta, la retina dalla lunga distanza; Cortese, allo scoccare del 3’, lo replica per il +18 (76-58) e +21 (79-58), per la decima tripla su 27 tentativi. La partita, quindi, si incanala definitivamente verso Ozzano dell’Emilia per il secondo successo consecutivo targato, sì, da un attacco incisivo e “cattivo” al punto giusto, ma pure da una difesa caparbia nell’approfittare del momento poco lucido della Tecnoswitch.
Top scorer: Cortese e Jackson, 20 punti
TABELLINO
Logimatic Group Ozzano vs Tecnoswitch Ruvo di Puglia 83-68 (23-14; 46-33; 66-54)
Logimatic Group Ozzano: Myers 9, Bechi 7, Bastone 15, Zambianchi n.e., Martini 9, Terzi, Filippini 10, Cortese 20, Balducci, Abega 13, Zanasi n.e. Coach: Conti
Tecnoswitch Ruvo di Puglia: Galmarini 13, Toniato 11, Contento, Mazic 1, Ghersetti, Jackson 20, Eliantonio 4, Leggio 13, Diomede 6, Boev n.e. Coach: Ambrico
Arbitri: Chiarugi e Marenna
Note: 1Q 23-14; 2Q 23-19; 3Q 20-21; 4Q 17-14
Enrico Bonzanini
Area Comunicazione Logimatic Group Ozzano
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