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IL PRONTO RISCATTO 

Dopo aver giocato la peggior partita stagionale la FSE Nuova Virtus Cesena centra un obiettivo storico andando a vincere in casa della seconda in classifica. La partita comincia molto male per la FSE Nuova Virtus che ha evidentemente ancora i fantasmi di Finale Emilia negli occhi e poca energia nelle gambe; noncurante dei problemi avversari Rimini gioca come una squadra di pallacanestro deve giocare, anzi forse meglio riuscendo a piazzare un break di 21-3, tirando con percentuali irreali, che avrebbe risolto già in partenza qualsiasi partita; a chiudere il parziale iniziale ci pensano dalla lunetta prima Bianconi e successivamente Venanzi per poi finire il periodo con la bomba allo scadere di Nociaro (23-10 al 10'). Tripla di Nociaro che riaccende un barlume di speranza per le ragazze del rientrante coach Chiadini, di qui in avanti infatti l'inerzia dell'incontro si sposta dalla parte cesenate con le virtussine che nonostante siano, chi più chi meno, tutte incerottate cominciano a macinare gioco prendendo fiducia soprattutto in attacco, mentre la difesa rimane ancora un grosso problema irrisolto; problema che porta il nome delle avversarie Duca, ma di loro si sapeva che fossero l'anima portante della Happy Basket Rimini, e di Giorgia Fera un autentico mastino in mezzo all'area cesenate, per di più pericolosa le volte in cui si fa trovare libera da fuori area. Nonostante tutte le avversità la FSE Nuova Virtus Cesena riesce a rosicchiare qualche punto di svantaggio, ma soprattutto dimostra di essere "viva" (41-32 al 20'). Nella ripresa Clementi si infortuna leggermente al gomito ed è costretta a scendere lasciando spazio a Camilla Chiadini; quest'ultima, come già successo contro Finale Emilia, entra in campo da subito con l'atteggiamento combattivo di chi non ha paura di nessuno e con i suoi 7 punti in quasi nove minuti suona ulteriormente la carica per la Virtus che però si ritroverà nuovamente sotto di 13 punti quando mancano solo gli ultimi dieci minuti di gara (64-51 al 30'). L'ultimo periodo è un vero capolavoro: recuperata Clementi, Battistini segna a ripetizione, Andrenacci colleziona punti e rimbalzi difensivi portando la FSE Cesena a -4 con uno primo break di un'intensità pazzesca; Rimini con una tripla di Tiraferri e successivamente dalla lunetta con Mongiusti prova a "respirare" rimettendo qualche punto di distacco sul tabellone. I quattro punti di distacco diventano solo due in seguito al canestro di una finalmente determinante Nociaro (autrice di un "ventello" e di una buona prova in cabina di regia); nuovamente Andrenacci fa suo il rimbalzo difensivo e trova Clementi che segna la tripla del sorpasso a 50 secondi dalla fine; Rimini in queste fasi convulse dell'incontro spreca il successivo possesso offensivo e sul rimbalzo di Bianconi commette fallo regalandole due tiri liberi; Bianconi realizza il primo e sbaglia il secondo ma nuovamente Andrenacci cattura il rimbalzo in attacco che potrebbe sancire la fine dell'incontro, ma Nociaro invece di consumare il tempo proteggendo la palla prova ad infliggere il colpo ferale a Rimini non riuscendoci. L' Happy basket ha un ultimo possesso da giocarsi quando il tabellone ancora recita solo -2, ma un passaggio fuori misura finisce a fondo campo consegnando la palla alla squadra ospite; rimessa nelle mani di Nociaro che subisce immediatamente fallo e questa volta sì che iscrive gli ultimi punti a referto sancendo per la FSE Nuova Virtus Cesena la quarta vittoria stagionale tanto inattesa quanto agognata.

Happy Basket Rimini - FSE Nuova Virtus Cesena 73-77 (23-10, 18-22, 23-19, 9-26)