Fenice Cesena vsS Softer Forlì 0-3

Cesena

Il derby va alla Softer Forlì, ma alla Fenice Cesena resta l’onore delle armi, e anche un po’ di amaro in bocca per un epilogo che, almeno nel punteggio, poteva essere meno severo. Dopo due vittorie consecutive contro Scandicci e Orbetello, i cesenati fermano dunque la propria marcia in vetta alla classifica e lasciano spazio ai forlivesi che, a propria volta, restano al comando a punteggio pieno.

Coach Raffaele Casadei — uno dei tanti ex, al pari di Damassa, Celetti, De Angeli e Gherardi — ha ruotato praticamente tutta la formazione, alternando in regia il baby Peter Rossi e l’esperto De Angeli, così come nel ruolo di opposto, dove Venturni e Gianluca Casadei si sono spartiti le fatiche. Nel primo set la Fenice ha ‘tenuto’ fino al 13-16, poi un turno di servizio positivo dell’opposto ospite Sirri a scavato il solco. Nel secondo parziale l’equilibrio (7-8 e 16-15) è rimasto fino al 19-20. Poi, un paio di errori dei padroni di casa, hanno permesso ai forlivesi di guadagnare il break decisivo. Il terzo set è stato caratterizzato da una grande agonismo e da un altrettanto grande equilibrio. Si è giocato punto a punto, con la Fenice, guidata da Bertacca, sfortunata nel finale.

FENICE CESENA: Gherardi 7, Arienti 9, Bertacca 11, G. Casadei 7, G. Rossi 4, P. Rossi, Venturini, Damassa, Paolocci, Marchini (L), De Angeli; ne: Luca Rasi, Celetti. All. R. Casadei.

FORLÌ: Sirri 18, Mambelli 11, N. Kunda 8, De Leonibus 9, Zauli 9, Boschi 5, Silvestroni, Olivucci, Ramberti, Monti (L); ne: Boschetti, Maresca, Montalti. All. G. Kunda.

Arbitri: Piccininni e Righi di Rimini.

Note – Cesena: bs 11, bv 2, muri 7; Forlì: bs 12, bv 1, muri 10.

Sabato prossimo la Fenice giocherà di nuovo in casa contro i pisani del Castelfranco Sotto.

Fenice Cesena

Ufficio stampa