Csi Clai Solovolley - Roana Cbf Hr Macerata 1-3

L’illusione dura un set. Un set semplicemente fantastico, che Csi Clai Solovolley fa suo con gioco e personalità. Sembra l’inizio di una giornata di festa, ma non è così. Macerata accende la luce, pareggia i conti, sorpassa, sembra chiuderla in scioltezza, si fa quasi riprendere al tramonto del quarto set, prima di chiudere sul 3-1 e portare a casa tre punti. Imola, per contro, vede la quota salvezza allontanarsi: sono sei ora i punti che separano le biancoblù dal Torre Volley quint’ultimo. Contro Cervia, domenica prossima, occorrerà fare bottino pieno per tornare a sperare.
Dicevamo del bellissimo primo set. Certamente uno dei più spettacolari disputati finora dalle biancoblù. Fin dai primi scambi si capisce che per Macerata sarà una lotta dura. Zanotti e compagne sono concentrate al massimo, cariche come molle. Caramalli corre e salta ovunque in difesa e ricezione, Pedrazzi e Ferracci fanno il diavolo a quattro a muro, Matrullo e Zanotti beh… fanno Matrullo e Zanotti. Protagonista indiscussa, però, è Collet (quanto è cresciuto l’opposto veneto in questi mesi), semplicemente devastante. Il primo gioco, così, fila via che è un piacere. Macerata le prova tutte per arginare le straripanti imolesi, ma non c’è niente da fare. Clai domina, senza se e senza ma: 25-18.
Tutt’altra musica nel secondo set. Roana si ricorda di essere quarta in classifica, imbattuta da due mesi e tra le favorite per i primi tre posti del campionato. Coach Giganti sistema qualcosa in difesa e inserisce Grizzo e Giorgi in attacco. Ne esce una frazione tiratissima, nella quale nessuna delle due contendenti riesce ad avere la meglio sull’altra. Almeno fino al 13-13. Macerata mette la freccia e prova una piccola fuga (14-19). Il break è di quelli che fanno male: Turrini cerca di spezzare il ritmo avversario con due time out ravvicinati. La mossa è azzeccata: Imola recupera fino al -1 (20-21), ma sul più bello l’attacco marchigiano torna a girare e, in un amen, arriva a giocarsi il set ball (20-24). La Clai, però, è dura a morire e ne annulla tre. Ci vuole la pipe di Grizzo per chiudere i giochi e ristabilire la parità. Si riparte dall’1-1.
La calma è la virtù dei saggi, diceva il saggio. Ci permettiamo di dissentire. È con la foga agonistica di Pedrazzi e Collet che le imolesi costruiscono un piccolo break di vantaggio. Neanche il tempo di esultare che Macerata è di nuovo lì, incollata alle biancoblù. E anzi, complici un paio di fischiate arbitrali dubbie e un attacco spettacolare di Foglia, restituisce con gli interessi il break. Il +4 delle marchigiane si trascina fino al secondo time out tecnico. La sfuriata di Turrini e il rosso mostrato a Micheletti per proteste, però, non sembrano risvegliare la Clai, che non riesce a recuperare. È la solita encomiabile Zanotti l’ultima ad arrendersi, ma è sola contro il muro ospite. Morale della favola? 20-25 e terzo set che prende la strada di Macerata.
Non resta che una cosa da fare: giocare alla morte per raddrizzare una partita che, ormai, sembra essere sfuggita di mano. Con il cuore e l’orgoglio, con le unghie e con i denti, Imola resta aggrappata al match fino al 7-8. Roana, però, vede lo striscione del traguardo avvicinarsi sempre più e non consente alle ragazze Clai di rientrare. Il quarto set sembra spegnersi lentamente, quasi stancamente, prima dell’ultimo sussulto delle imolesi che, sul 14-20, tirano metaforicamente fuori gli attributi e tornano sotto fino al -1 (21-22). Purtroppo, però, non basta il grande cuore Clai per abbattere le fortissime marchigiane che, nel momento decisivo, non sbagliano e chiudono i conti del match.

CSI CLAI SOLOVOLLEY: Caramalli (L), Chiapatti, Ferracci 11, Sabbioni 3, Collet 13, Matrullo 11, Piolanti 2, Zanotti 13, Tamantini 1, Pedrazzi 9, Maines 1, Cavalli 1. All. Turrini
ROANA CBF HR MACERATA: Salvatori ne, Lombardi 13, Matrusciello ne, Ranzuglia ne, Recine 3, Foglia 12, Creti ne (L2), Armellini 2, Peretti 9, Grizzo 18, Giorgi 5, Micheletti (L), Barroero 8. All. Gigante

Aces: Imola 5, Macerata 5
Battute sbagliate: Imola 11, Macerata 9
Muri vincenti: Imola 12, Macerata 14
Errori punto: Imola 12, Macerata 15

Durata set: 29', 28', 30', 32' Totale: 119'