Il 2016 non inizia nel modo voluto per la Despar 4 Torri che esce sconfitta, nettamente, dal difficile campo di Piacenza. L’incontro, meglio non nasconderlo, era atteso da entrambe le formazioni. Quella di casa ha sfruttato il proprio match-point meritatamente e ora, noi pensiamo, si ricandida con forza tra le squadre che, a ragion veduta, possono ambire alla vittoria finale. L’incontro inizia in un Pala Banca gremito come poche altre volte e questo certamente è la miccia che innesca i biancorossi che nei primi 5 minuti e mezzo restano in sostanziale pareggio con i granata ma poi, in un amen, si portano avanti grazie alla vena realizzativa e anche grazie ad alcuni colpevoli “favori” della difesa granata. Fatto sta che il primo spicchio della gara si conclude con un sonante 22 a 9 frutto soprattutto dei canestri di Degrada e Gorla, che certifica, da subito, l’abulica serata dei granata. Neanche il quarto che anticipa la pausa lunga crea i presupposti per un rientro della squadra di Cavicchioli che va al riposo sotto di 15 (41 a 26), Pochi, impietosi dati statistici spiegano come fino a quel momento la 4T non sia mai stata in partita. 0 su 10 da tre e un più che modesto 27% totale su tiro dal campo sono l’emblema della serata “no” della Despar. In una situazione così, difficile salvare, per rendimento in campo, qualcuno. Il miglior realizzatore a quel momento era Pasquini con 6 punti mentre dall’altra un Degrada ispiratissimo era già a quota 16 con un ottimo 5 su 7 da tre. Tra le fila dei padroni di casa in vista anche Verri e Gorla mentre il rientrante Merchant crea meno problemi di quanto si potesse pensare. Di certo era palese la difficoltà che Ferrara aveva a buttarla dentro. Nella ripresa per provare la rimonta è indispensabile una Despar diversa che purtroppo però non compare da li alla fine. Il terzo quarto è probabilmente, quello che spegne quasi definitivamente le speranze estensi. Il gap alla fine del quarto si allarga a 21 punti ma soprattutto anche i piccoli segni di recupero dei granata sono prontamente smorzati dalla squadra di casa che è brava a non calare mai di tensione. Il 62 a 41 immette negli ultimi dieci minuti che, a quel punto, sono un piccolo supplizio per la parte ferrarese. Se proprio dobbiamo cercare un lato positivo alla serata, certamente negativa, lo troviamo nella capacità degli estensi di non lasciarsi andare in rottura completa e pur perdendo anche questo quarto, limitano il gap degli ultimi dieci minuti a due soli punti, cosa non scontata visto l’ardore messo in campo fino alla fine (e a quel punto anche l’agevole spensieratezza) dei piacentini. La partita si chiude con una vittoria netta e mai in discussione. Riuscire a vincere a Piacenza, con il Piacenza di domenica, non si può se dal campo si ottiene un 29% totale e un misero 17% da tre. La valutazione di Lega è altrettanto impietosa, nessun granata alla fine sarà sopra lo zero e per capirci la valutazione di squadra sarà agli antipodi, +23 per i vincitori e -23 per la Despar. Questo momento, a nostro parere, è forse tra i più difficili della gestione Cavicchioli. Nulla di tragico, naturalmente ma le ultime due trasferte vedono ridimensionata, pesantemente, la forza, anche morale, della propria squadra. Noi non pensiamo che si debba parlare di crisi, certo è che d’ora in poi nessun avversario potrà esser sottovalutato e urge la necessità di azzerare i pensieri d’alta classifica prematuramente arrivati e tornare ad essere quella squadra che ha voglia di dimostrare, a tutti, che la seconda posizione non è un caso. Una buona occasione saranno gl’incontri del prossimo mese di gennaio, con i difficilissimi incontri con Tigers e Imola (entrambi in trasferta) e se proprio si dovesse perdere ci piace pensare che ciò avvenga dopo una partita nella quale i granata hanno venduto cara la pelle. Tutto il resto non conta.

Piacenza Club - Despar 4 Torri 79-56 (22-9, 19-17, 21-15, 17-15)

Pol. Piacenza Club: Patrizio Verri 17, Milo Galli 14, Stefano Degrada 21, Enrico Massari 2, Paolo Pirolo, Tommaso Inzani, Nicolo' Gorla 10, Filippo Tagliabue 2, John Merchant 13. All: Galli

Despar 4 Torri Ferrara: Mario Chiusolo, Denis Bergamin 7, Tommaso Fenati, Filippo Govi, Simone Parmeggiani 8, Andrea Lugli 3, Aldo Martini 4, Fabio Pasquini 7, Matteo Magni 6, Giovanni Agusto 11, Filippo Albertini 10, Stefano D'Angelo. All: M.Cavicchioli, vice: A. Paggetti