Basket Riccione 84 - 85 Cestistica Argenta

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Basket Riccione  84 - 85   Cestistica Argenta

(29-26; 47-53; 65-71)

Basket Riccione: Gardini 24, Gori 14, Cortini 12, Rosario Cruz 11, Provesi 8, Del Fabbro 8, Calegari 4, Ka 3, Capelli, Renzi, Mariotti. All. Ferro.

Cestistica Argenta: Cortesi 23, Montaguti 17, Manias 15, Alberti 10, Magnani 8, Boggian 6, Farina 4, Alassio 2, Federici, Tumiati, Cattani, Reggiani. All. Ortasi.

Ancora Montaguti sulla sirena e la Cestistica vince anche a Riccione. Seconda vittoria con il minimo scarto di questo campionato per la Cestistica Argenta, che strappa i due punti in casa del Basket Riccione all’ultimo secondo, al termine di una partita combattuta e difficile, condotta in larga parte dai padroni di casa.

Argenta si presenta sullo stretto campo di via Forlimpopoli al completo; Riccione schiera in quintetto Calegari, in contumacia a Russu. In avvio, i romagnoli appaiono nettamente più in palla e, sfruttando gli errori degli ospiti in transizione difensiva, puniscono in contropiede. Con Gardini sugli scudi, Riccione scappa sul +8 (23-15 al 7’), mentre Argenta si aggrappa ai liberi di Cortesi e, nel finale di frazione, ad un ispirato Alberti, ricucendo il distacco (29-26 al 10’). Nel secondo quarto la Cestistica prova a mettere il turbo. Manias segna da tre punti il 34-35 che, al 14’, regala il primo vantaggio, poi due triple di Cortesi per il +7 (38-45 al 17’). Riccione non demorde e all’intervallo il tabellone recita 47-53.  Nella ripresa sale l’intensità in difesa. Per Riccione segna solo Gardini, mentre Montaguti e Magnani riscrivono il massimo vantaggio (52-65 al 25’). La fuga, però, non riesce, perchè Riccione non si scompone e, con il secondo quintetto, recupera lo svantaggio segnando triple a ripetizione con Gori e Provesi (65-71 al 30′). Nell’ultimo quarto il match torna in perfetto equilibrio, con le squadre a scambiarsi la leadership per tutti gli ultimi 5′. Al 38’, con Riccione avanti 81-79, Manias segna la tripla del +1 (81-82), ma Gardini risponde dall’altra parte sempre dall’arco (84-82). Cortesi viene mandato in lunetta a 28″ dalla fine: dentro il primo, fuori il secondo. Argenta decide di non spendere fallo, lasciando a Riccione un tiro allo scadere dei 24” che non prende nemmeno il ferro. Con 3.3 secondi da giocare, Ortasi chiama time-out e disegna la rimessa. Magnani rimette per Cortesi, che, raddoppiato, trova Montaguti solo sotto canestro: buzzer beater e vittoria.

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