Bagnolese vs La Pieve Nonantola 1 – 2

BAGNOLESE (4-1-4-1): Scardovelli; Alessandro Denti, Davide Calabretti, Curti, Fiorentino; Ogunleye; Corbelli, Piras (22’ st Samuel Ganassi), Coscelli (45’ st Fino), Daniele Calabretti (21’ st Posponi); Napoli. A disposizione: Michele Giaroli, Baldini, Curcio, Scalea, Lecce, Dwomoh. Allenatore: Gandolfi-Giuseppe Rizzo.

LA PIEVE NONANTOLA (4-4-2): Fiorito; Gobbi, Canalini (1’ st Quitadamo), Barbati, Bellentani; Lo Bello, Cehu, Boriani (15’ st Bojardi), Margotta; Cheli, Alex Rizzo (33’ st Guerzoni). A disposizione: Ortensi, Lugli, Pellegrino, Coscarella, Rizzi, Bevini. Allenatore: Chezzi.

ARBITRO: Arrigoni di Ravenna (Papi di Parma – Fedolfi di Parma).

RETI: pt 40’ Daniele Calabretti; st 20’ Cheli su rigore, 48’ Barbati.

NOTE: ammoniti: Curti e Fiorentino della Bagnolese, Margotta della La Pieve Nonantola. Angoli: tre a due per la Bagnolese. Recuperi: 0’ pt e 5’ st. Pomeriggio di sole ed abbastanza caldo e terreno di gioco in precarie condizioni. Spettatori 250 circa.

BAGNOLO IN PIANO. Chiuso in vantaggio il primo tempo, la già retrocessa Bagnolese si fa rimontare dalla La Pieve Nonantola che era obbligata a vincere per restare in corsa per la salvezza. Un vero peccato per i rossoblù, alla tredicesima sconfitta di fila in quella che molto probabilmente è stata una delle loro migliori prestazioni stagionali. Il terzo gol in campionato di Daniele Calabretti aveva illuso la Bagnolese, che mai come questa volta stava accarezzando la possibilità almeno di non perdere e di regalarsi una piccola ma tanto sospirata soddisfazione per ripagare l’impegno e gli sforzi che come sempre vengono messi in campo. I rossoblù erano andati in vantaggio al 40’, con il lunghissimo traversone di Corbelli, servito in spizzicata da Napoli, che trovava sul palo più lontano l’inserimento di testa di Daniele Calabretti. Meglio la La Pieve Nonantola nella ripresa, che riesce ad alzare il baricentro grazie alle sostituzioni, ma è comunque la Bagnolese, in avvio, a sfiorare il raddoppio con la punizione di Corbelli che deviata di tacco da Napoli attraversa tutta la porta modenese con Piras ed Alessandro Denti un attimo in ritardo sulla deviazione. Poi la Bagnolese è prima colpita a metà ripresa e poi affondata in pieno recupero, da due situazioni di gioco che da tempo sono delle costanti croniche. Al 20’ il pareggio su calcio di rigore di Cheli, per fallo di Curti sul subentrato Bojardi, poi all’ultimo tentativo l’incornata di Barbati sugli sviluppi di un angolo. Seconda vittoria di fila per gli ospiti, che in cinque giorni hanno battuto Faro Coop e Bagnolese. 

Luca Cavazzoni