Bagnolese : Prime ufficialità per la nuova stagione

La società. "La Bagnolese c'è - afferma il presidente Giuseppe Conti - con la propria storica matricola. Avremo una struttura più completa e professionale, facendo anche ricambio generazionale".

La sinergia. Sancita una collaborazione con la Virtus Libertas, ma che sarà solo ed esclusivamente a livello d'impiantistica. A Cella, nei campi gestiti dalla Virtus Libertas, la Bagnolese si allenerà con la prima squadra, oltre ad allenarsi e giocarci con la propria Juniores Under 19 Élite Regionale. Le due società resteranno a sé stanti, la Virtus Libertas manterrà sia la propria prima squadra di Prima Categoria che la propria Juniores Under 19 Regionale. 

Nuovo dg. Insieme a Giuseppe Conti, è stato Antonio Algeri, responsabile della Virtus Libertas, l'artefice di questo nuovo progetto Bagnolese. Ed ora, sarà lo stesso Algeri a ricoprire il ruolo di nuovo direttore generale della Bagnolese. "Abbiamo perfezionato questa idea - svela Algeri - per ottimizzare e per cercare di migliorare. Vogliamo riportare la Bagnolese al suo vero valore, anche in paese c'è da risvegliare l'interesse attorno a noi. Per me la Bagnolese è la Juventus dei dilettanti, il primo passo sarà stabilizzarci pensando magari ai playoff. La Virtus Libertas sarà propedeutica, dato che nella loro prima squadra e nella loro juniores verranno cresciuti e preparati i giocatori in funzione di un possibile approdo alla Bagnolese". 

Nuovo ds. Il nuovo direttore sportivo della Bagnolese, sia prima squadra che juniores, è Mauro Casini, reduce da ben sedici anni al Vezzano dalla Seconda Categoria alla stabilità in Promozione. "La chiamata della Juventus dei dilettanti non si poteva rifiutare - ammette Casini - punteremo sui giovani. Questo mi ha chiesto la società, ma da sempre sono abituato a lavorare così. La Promozione è equilibrata, intanto pensiamo a fermare l'emorragia delle due retrocessioni di fila. Fare sia prima squadra che juniores è un impegno importante, ma ritengo fondamentale il poterle monitorare insieme".

Luca Cavazzoni