Csi Clai Imola - Ultima chiamata per il paradiso

La Clai è con le spalle al muro ed è obbligata a vincere per tenere ancora vivo il suo grande sogno, e per riuscirci dovrà essere capace di togliere a Bologna quelle certezze che pochi giorni fa sono sembrate davvero inscalfibili.

Il pubblico del PalaRuscello, da questo punto di vista, potrebbe fare la differenza, ma ancora di più sarà determinante l'atteggiamento che metteranno le ragazze in campo su ogni singolo pallone.

Cavalli e socie hanno combattuto come leonesse al PalaLercaro e niente può essere imputato loro dal punto di vista dell'impegno profuso. A causa della bravura delle loro rivali non sono però quasi mai riuscite a mettere davvero in difficoltà la ricezione di Bologna ed a contenere con efficacia le sfuriate offensive degli attaccanti felsinei, apparsi in serata di grazia.

Servono episodi favorevoli, che riportino nel gruppo quella convinzione che ha permesso alle romagnole di infilare una striscia di nove vittorie consecutive tra il finale di campionato e la doppia semifinale con Arzano. Soltanto in questo modo, ovvero credendoci tutte assieme, Imola può capovolgere a proprio favore la situazione, che si è fatta molto delicata, e portare la finale a gara 3.

Il carattere non manca di certo a questa squadra ed ora è arrivato il momento di tirare fuori tutte le energie mentali e fisiche rimaste per compiere l'ennesima impresa di questa straordinaria annata. 

È l'ultima chiamata per il paradiso e non va lasciato nulla di intentato, fino alla fine...

L'allenatore Nello Caliendo ha commentato così la sconfitta di sabato e l'avvicinamento alla partita di ritorno:

"Per quanto riguarda la partita di sabato bisogna essere oggettivi ed ammettere che Bologna ci ha dominato sotto tutti gli aspetti: da quello mentale, a quello tecnico, a quello tattico. In attacco hanno fatto registrare percentuali altissime, mentre al contrario noi abbiamo fatto molta fatica a mettere la palla a terra. Dispiace di non essere riusciti ad interpretare la partita e di non essere riusciti a mettere in campo quell'agonismo che nelle ultime partite ci aveva contraddistinto.

Di sicuro il merito va all'avversario che non ci ha dato modo di prendere il ritmo e la convinzione che avrebbe potuto dare una mano ad allungare la partita. Ci abbiamo provato e ringrazio le ragazze per quello che hanno fatto. Ho utilizzato quasi tutti i cambi che avevo a disposizione e le ragazze hanno tutte dato il massimo, ma purtroppo non è bastato. Questo è l'aspetto su cui dobbiamo lavorare di più in vista di gara 2. Dal punto di vista mentale dobbiamo cercare di cambiare l'inerzia e non vedere le avversarie così lontane. Dobbiamo cercare di avvicinarci e di fare la nostra partita creando entusiasmo."

Sugli altri 4 campi dove si sono giocate le gare di andata per la promozione in A2, dobbiamo segnalare la netta sconfitta di Tenaglia Altino per 3-0 sul campo del Narconon Melendugno. Una sconfitta che nelle dimensioni è molto simile a quella di Csi Clai, e che ci fa capire come sarebbe stata più complicata la semifinale se ci fossimo trovate di fronte le pugliesi.

Più equilibrate invece le altre tre gare, tutte concluse con la vittoria della formazione in trasferta, e quindi con la sconfitta della prima del girone. Nardi Pallavolo Volta Mantovana vince 3-1 in rimonta a Castelfranco di Sotto contro Fgl-Zuma, Volley Parella Torino batte 3-2 (rimontando da 1-2) le bergamasche del Costa Volpino, ed anche il Savis Vol-ley Volpiano vince al quinto sul campo di Eurogroup Altafratte a Santa Giustina in Colle, dopo essere stata avanti 2-0.

Gara 2 della finale play-off per la promozione in serie A2 tra Csi Clai Imola e Vtb Bologna è in programma mercoledì 31 maggio al PalaRuscello di Imola (BO) con fischio d'inizio alle ore 20.