Despar 4Torri Ferrara - PSA Modena 80 – 44

Con la vittoria contro Modena la Despar 4T conclude il girone d’andata al secondo posto, in solitaria, in un campionato che, meglio ricordarlo, vede i granata di coach Cavicchioli e capitan Agusto vestire la maglia della matricola, neo promossa. Questa premessa chiarisce bene quanto di buono la squadra ferrarese abbia fin qui fatto. Ma, siccome l’appetito vien mangiando, in casa Despar non si è abituati a veder fogli gialli (che nel basket voglion dire sconfitta) e quando ciò succede inevitabilmente nascono strane tensioni che, a ragion veduta, non sono giustificabili. Anche l’ultima uscita a Piacenza ha lascito dietro se una settimana non serena, come invece doveva essere e la partita con Modena ha avuto il merito di lavare le scorie piacentine. L’avversario di sabato sera non era di quelli trascendentali, lo si sapeva, ma il buon senso e anche alcuni risultati, vedi la striminzita vittoria di Piacenza sul Pontevecchio acciuffata per soli 2 punti, insegnano che nessuna partita può esser snobbata. E così è stato perché con il piglio giusto la squadra ferrarese ha incanalato la partita, da subito, verso il risultato desiderato. Il 24 a 7 del primo quarto ha di fatto tarpato le ali alle speranze modenesi che poi, però, grazie soprattutto ad un secondo quarto molle in difesa della Despar, di fatto han fatto rifiorire. I giallo blu riescono nell’impresa di segnare nei secondi 10 minuti di più che nei restanti 30, e questo deve far riflettere. Il riposo arriva comunque con la Despar 4T avanti di 13 punti (43 a 30) ma con l’alone negativo di aver perso, in modo strano, il secondo quarto. Non eravamo negli spogliatoi ma immaginiamo che coach Cavicchioli abbia chiesto, anzi preteso, una difesa diversa da li fino alla fine se, come successo, al rientro Modena ha trovato un autentico muro davanti ai propri tentativi offensivi. Il terzo quarto scorre via veloce, tanto veloce che la truppa modenese si ritrova ancora a secco dopo oltre 9 minuti e solo grazie a due tiri liberi di Tamagnini a 59 secondi dalla sirena riesce a sporcare la propria colonna del referto. Buon per lei che la Despar nel frattempo sia più impegnata a difendere che a offendere e  concluda il quarto con 16 punti realizzati e molte occasioni sprecate. Ristabilito un gap ragguardevole l’ultimo quarto scorre via senza particolari patemi con la possibilità offerta ai ferraresi di schierare in campo tutti i presenti a referto. Non ci pare necessario spendere altri commenti su un match che, di fatto, non poteva esprimere un risultato diverso. Troppa la differenza vista in campo. Si volta quindi pagina con la consapevolezza di aver disputato un girone d’andata ottimo e certamente non pronosticabile ad inizio campionato. All’orizzonte c’è  un tour de force molto impegnativo con le due trasferte in casa della prima (con merito) in classifica, i Tigers Forlì e con quella che continua ad essere una delle principali favorite alla vittoria finale, Imola. Tra quindici giorni la Despar saprà se il suo ruolo sarà quello di squadra da battere oppure quello di mina vagante. Di sicuro, qualunque risultato arrivi dai due incontri, nessuno potrà sottovalutare le possibilità dei granata di giocarsela fino in fondo. Ad Agusto e company il compito di trasformare un sogno in realtà.

DESPAR 4 TORRI - PSA MODENA 80-44 (24-7, 19-23, 16-2, 21-12)

Despar 4 Torri: Chiusolo 2, Bergamin 4, Fenati 2, Govi 2, Parmeggiani 17, Lugli 13, Martini, Pasquini 6, Magni 2, Agusto 22, Albertini 10, D'Angelo. All: M. Cavicchioli, vice: A. Paggetti

PSA Modena: Manzotti 6, Macchelli 2, Tinarelli, Pulvirenti, Tamagnini 5, Frilli 6, Ritacco, Manzo 4, Biscaro 21, Tejeda Castro. All: M.Solaroli, vice O.Vassalli