Crevalcore - Cittadella 1 - 0

Amarezza e rabbia, questi gli stati d’animo con cui i ragazzi del Cittadella hanno abbandonato il terreno di gioco della bestia nera Crevalcore al termine di una gara molto equilibrata, giocata assolutamente alla pari contro una formazione ostica e dotata di una grande fisicità.
Farsa prepartita con cambio di campo, richiesto in settimana dal Crevalcore, quindi incontro da disputare sul pessimo terreno dell’antistadio e stadio invece in perfette condizioni, dove in contemporanea si disputa una partita di giovanissimi. Inoltre la gara inizia con 10 minuti di ritardo a causa dei tre sopraluoghi richiesti dall’arbitro con i capitani, senza che ci fossero dei validi presupposti. Si cerca ogni espediente per fare sì di non giocare (forse visto l’andamento finale sarebbe stato meglio) ma difronte alla realtà il direttore di gara seppur controvoglia decide per dare il fischio di inizio.
Primo tempo con il Crevalcore che parte meglio e sfruttando la netta superiorità fisica, la gioca con le sue armi scaltrezza e grinta, così che dopo 8 min. Montagnani deve superarsi per chiudere in uscita sul centravanti Serafini e al 15° minuto un tiro dei locali si spegne di poco alto. Poi la squadra ospite prende coraggio e campo e al 21° minuto Enoch lanciato da Marchetti sul filo del fuorigioco, entra in area si accentra e calcia a lato da favorevolissima posizione. Passano meno di una decina di minuti e altra grande opportunità sempre con Enoch che si libera bene in area ma tergiversa un po’ troppo e al momento del tiro Piedimonte si supera respingendo di piede. Al 34° min. azione da calcio d’angolo in area del Cittadella dove ci sono diversi contatti, l’arbitro fischia un dubbissimo rigore ai locali che il n° 10 Valenti fallisce calciando fuori. Prima del duplice fischio occasione sfumata per il Cittadella con Vignali che dopo una triangolazione con Enoch tira da buona posizione ma troppo centralmente.
Secondo tempo che inizia con il Cittadella che dopo 4 min. costringe alla difficile parata Piedimonte su un tiro cross di Rizzo rimpallato che stava per spegnersi sotto la traversa. Al 9° min. importante opportunità per i locali, nata da un clamoroso cambio fallo non visto dall’arbitro, palla che in rimessa scivola dalle mani del calciatore crevalcorese e gli finisce ai piedi, lesto un compagno nel cross e a centro area Serafini in spaccata manda il pallone alto. Poi al 15° replica del Cittadella con triangolo tra Vignali e Brombin e quest’ultimo che dal dischetto del rigore sul contrasto dei centrali tira di poco a lato. Quando sta per scoccare il 20° della ripresa, l’episodio che segna la partita. Calcio di punizione per il Crevalcore con traversone in area dove irrompe il fuoriquota Bonamici, vistosa spinta da dietro al diretto avversario e palla aggiustata tra braccio e corpo e calciata di forza in rete, i ragazzi del Citta si aspettano un fischio arbitrale ma questo non vede nulla e convalida. Da qui in poi girandola di cambi delle due formazioni, partita sempre in bilico, ma Crevalcore che attua bene la tattica ostruzionistica e rischia poco. Arbitro che riesce nell’intento di cacciare per proteste? (dopo l’ennesimo errore di valutazione) mister Piccinini della Cittadella. A tre minuti dal termine regolamentare Vignali ha l’occasione per pareggiarla, si presenta dopo un triangolo solo davanti al portiere ma anziché sparare di forza sceglie il tiro angolato e il pallone accarezza il palo e si spegne sul fondo. Arbitro che dopo tutti i cambi e il tempo perso decreta 3 minuti di recupero che neppure vengono giocati per i continui ostruzionismi del Crevalcore con giocatori che finiscono a terra al minimo contatto e il deciso invito del pubblico a decretare la fine della contesa.

Crevalcore: Piedimonte, Bonamici, Ferrari, Safir, Panciroli, Fava, Zambelli, Acsinte, Serafini, Valenti, Tasbasi a disp.: Russo, Sitti, Vaccari, Esposito, Stancari, Vincenzi. All D. Del Mastio

Cittadella: Montagnani, Ghirardelli, Ballerini, Mariniello, Ba, Zodda, Marchetti, Brombin, Vignali, Enoch, Rizzo a disp.: Tagliafierro, Adami, Crovetti, Lo Bello, Thair, Razzad. All. E. Piccinini