LAVEZZOLA-RUSSI 0-0

Giornata fredda e ventosa al piccolo campo Comunale di Lavezzola. Il Russi è venuto a fare risultato mentre il Lavezzola scende in campo con la sua Star Salzano in panchina (dove rimarrà per tutto l’incontro). Gli arancioni partono bene nonostante gli spazi ristretti e l’aggressività dei padroni di casa. Babini è incontenibile e Mascherini fatica non poco a contenerlo tanto che già al 5’ è costretto ad un brutto fallo (che gli regala il primo giallo dell’incontro), all’altezza dei 35 metri dalla porta difesa da Grandi. Batte Gualandi a spiovere in area ma Sow manca l’impatto di testa per pochi centimetri. 15’ azione sulla sinistra di Giorgini (che oggi a causa di un problema alla schiena non riesce ad essere incisivo come ci ha abituato a vederlo normalmente e purtroppo tutta la squadra ne risente…), che centra per Babini, controllo e piroetta su se stesso ma conclusione debole su Grandi. 21’ ancora un intervento scoordinato sulla trequarti di Mascherini su Babini che meriterebbe il secondo giallo, ma Palma di Bologna non se la sente di lasciare i padroni di casa in 10 e assegna solo un calcio di punizione. Batte Gualandi in area e ancora Sow, stavolta in spaccata, di pianta cerca la deviazione ma ancora una volta debolmente.
31’ Vasumini si incarna nel miglior Platini dei vecchi tempi e inventa un lancio di 40 metri su Babini che ci prova a cercare la deviazione vincente, ma per il direttore di linea è soltanto off-side…., per noi piuttosto dubbio!!
43’ il brivido più grande dell’incontro: Babini batte dalla sinistra un corner teso a rientrare e mentre Grandi resta impietrito tra i pali un difensore del Lavezzola nel tentativo di spazzare liscia la palla che si stampa sulla traversa.
Il secondo tempo parte sulla stessa falsariga, con i padroni di casa che raramente si affacciano nella metà campo dei falchetti. La partita che già nel primo tempo aveva assunto connotati virili, nel secondo tempo diventa anche troppo maschia con il direttore di gara che fatica a mantenerne la direzione. Così il match da un incontro di Calcio si trasforma in un incontro di Rugby con strattoni, sgomitate e maglie che si allungano a dismisura e che di conseguenza vede i due portieri completamente disoccupati. Al 16’ però accade l’imponderabile: Spazzoli perde palla su un contrasto a centrocampo e resta a terra mentre i padroni di casa provano ad imbastire un improbabile contropiede; il direttore di gara dopo alcuni secondi, ferma il gioco avviandosi verso il difensore arancione e estraendo il secondo cartellino giallo al suo indirizzo (il primo lo aveva guadagnato nel primo tempo), e per simulazione lo spedisce anzitempo a fare la doccia.
Da questo momento non si gioca più a calcio e i padroni di casa nonostante si trovino in superiorità numerica, non riescono a tramutarla in superiorità tecnica. Spinte, trattenute, sgomitate e il troppo “spallonare”, addormenta gli estremi difensori, facendo imbufalire il pubblico che sfoga tutta la propria frustrazione sulla terna arbitrale e facendo finire il match in parità. Il Russi ci ha provato ma purtroppo non è riuscita a trovare il bandolo della matassa, il Lavezzola è risultato essere troppo confuso e senza i numeri per poter impensierire la retroguardia arancione capitanata da Miserocchi e Vasumini sempre attenti e sul pezzo.