Real Castenaso – Stella Azzurra 2-1

Real Castenaso – Stella Azzurra 2-1


Real Castenaso

Cocchi
Grillo
Cecconi
( Pieri )
Martuzzi
Minardi
Merighi
Stelitano
Andraghetti
Lazzari
( Godena )
Mazza
( Lipparini )
Carradorini

A disp.:
Zanfino
Tamburini
Palermo
Perdisa

All. : Marchesini


Stella Azzurra

Di Giorgio
Tosti
Francesconi
( Monduzzi )
Gini
Salaroli
Busillo
Borsari
Catignani
( Conti )
Iarusso
Coppola
( Mongardi )

A disp.:
Lelli
Campanella
Caraccio
Monduzzi
Di Graziano

All. Felice


Castenaso

Bella vittoria per il Real Castenaso contro un ostico Stella Azzurra ultimo in classifica, che vende cara la pelle e fa soffrire i ragazzi di casa per tutto il primo tempo e per la parte finale della ripresa; anche se non crea grossi pericoli alla porta del debuttante, in maglia Real, Cocchi.
Primo tempo brutto, privo di occasioni da goal; nonostante la superiorità numerica per la squadra di casa arrivata quasi subito, al dodicesimo espulso il capitano Iarusso per una frase sopra le righe.
L’ unico pericolo degno di nota arrivava da Mazza a metà frazione con un tiro della distanza terminato a lato.
Nella ripresa inizia con un piglio diverso il Real Castenaso, preso in mano il pallino del gioco, trova due goal con Stelitano; il primo abile a sfruttare un cross dalla sinistra di Carradorini e l’ uscita a vuoto di De Giorgio e spedire la palla in rete a porta vuota.
Nella seconda altro cross da sinistra di Carradorini, in questa occasione il numero sette di casa controlla la palla salta un avversario e con un bel tiro batte per la seconda volta De Giorgio.
Nel finale, ospiti che trovano il goal dell’ uno a due con Mongardi al posto giusto al momento giusto, sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto dalla sinistra, il numero diciotto della Stella Azzurra si trova davanti alla porta vuota dopo uno strano rimbalzo della palla davanti a Cocchi e lui di testa spedisce la palla in fondo al sacco.
Da quel momento in poi Stella Azzurra all’ assalto e ragazzi di casa a provare di ripartire in contropiede fino al fischio finale.

Michele Bortolotti