Crolla la Persicetana in casa

CMP Persicetana – Petroniano: 0-7
CMP Persicetana: Scanelli, Basile, Mariano, Bassi, De Chiara, Costa, Jahollari (55° Chalu), Lelli, Picchini, Cannone 838° Sakande), Mazzoni (50° Sidibe) Disp: Barrella, Guidetti All.: Masotti
Petroniano: Grillo (46° Accossato), Paino, Pagano, Astorino (52° Fedele), Andre’, Birladeanu, Blotta, Granatelli, Scopece, Lavia (20° Critelli), Copeta (65° Canavacciuolo) Disp.: Donati, Barberio, Jonuzi, All: Massaro
Marcatori: 2° Scopece (rig), 4° Scopece, 6° Pagano (rig), 13° Scopece, 42° Critelli (rig), 85° Birladeanu, 88° Canavacciuolo
Espulsi: Picchini al 30° (Per)
Ammoniti: Chalu’ (Per)
Di fronte ad una sconfitta del genere e considerando che al 13° si stava già 0-4, si fa davvero fatica. Partita iniziata da 120 secondi e un mani in area concede a Scopece la possibilità di battere il rigore: 0-1. Nemmeno il tempo per mettere la palla al centro che la difesa biancoceleste si scopre e Scopece sorprende Scanelli con un bel tiro. Altra manciata di secondi e Bassi interviene su Copeta, per l’arbitro è di nuovo rigore che Pagano realizza. La Persicetana è sotto shock e non riesce a reagire al dilagare degli ospiti che siglano il 4-0 ancora con Scopece che tira in modo velenoso sorprendendo ancora una volta Scanelli. Al 26° bella azione del Petroniano, Granatelli arriva al tiro ma coglie il palo. Al 27° prima reazione della Persicetana con Picchini che in posizione solitaria spara alto da pochi metri anche se un difensore aiuta la palla a sorvolare la traversa. Alla mezzora Pcchini interviene fallosamente su Granatelli, l’arbitro intravede una reazione nella palla scagliata da Picchini addosso all’avversario ed estrae ancora una volta il giallo per un’espulsione che chiude definitivamente la gara. Al 42° un altro fallo di mano evidente in area concede a Critelli la possibilità di battere un comodo rigore e firmare il 5-0. Al 46° bella azione di Jahollari ma la sfera lambisce il palo ed esce.
Nella ripresa la Persicetana sotto di 5 reti, in inferiorità numerica lotta con la grinta che non ha usato nel primo tempo e arriva più volte ad impensierire gli avversari ma la porta del Petroniano rimane stregata. Gli avversari giocano sul velluto e nel finale Birladeanu e Canavacciuolo in classiche azioni da contropiede siglano la sesta e settima rete per uno dei passivi più pesanti della storia bianco celeste.
Dopo la magistrale prova fornita domenica scorsa in casa del Barca Reno, tanti tifosi erano accorsi allo stadio e la delusione è stata davvero tanta. Le ragioni saranno da analizzare con calma a partire da martedì ma certo è che fare proclami sui social, poco conta se poi si va in campo senza la dovuta concentrazione e cattiveria. Certo nella formazione iniziale alcuni atleti non erano nelle migliori condizioni e la formazione è stata cambiata a mezzora dall’inizio per ragioni disciplinari, giuste da punire ma nei dovuti tempi. La squadra è scesa in campo in evidente difficoltà tattica e quando ha ripreso in mano la gara il risultato era già sul 4-0 e con un’espulsione davvero evitabile. Adesso occorre un momento di riflessione per tutti, dirigenza, tecnici, e atleti per stringersi insieme, evitare polemiche e lottare per un obiettivo comune.
Caretti Guido