𝐑𝐚𝐯𝐞𝐧𝐧𝐚, 𝐫𝐚𝐛𝐛𝐢𝐚 𝐞 𝐨𝐫𝐠𝐨𝐠𝐥𝐢𝐨

𝐝𝐢 𝐅𝐚𝐛𝐢𝐨 𝐏𝐚𝐠𝐚𝐧𝐢

Comicità e umorismo si mescolano in questa vigilia di play off. Comicità, perché la vicenda Ceccotti ha del burlesco, vena umoristica, invece, in quanto fa riflettere sulla mancanza di volontà di far rispettare le regole. Ad ogni modo, domani il Ravenna affronterà il Lentigione, attendendo il pronunciamento del CONI che, salvo sorprese, dovrebbe avvenire all’inizio della prossima settimana. Cosa succederebbe se i primi due gradi di giudizio venissero ribaltati (ipotesi assai remota…), avendo già disputato un turno di play off? Non avrebbe avuto più senso rimandare le partite di una settimana? Comico e umoristico, appunto.
I giallorossi, sul terreno amico del “Benelli”, proveranno a mettere in campo le ormai note qualità che li contraddistinguono: grinta, corsa, orgoglio e ottime individualità; di fronte, un Lentigione che, nelle ultime tre stagioni in terra romagnola, ha racimolato questo bottino: tre vittorie su quattro incontri. Bestia non nera, ma di color pece per i leoni bizantini, pronti a sovvertire questa statistica.
Quale sarà la risposta del pubblico domani? Nella tifoseria, encomiabile per tutta la stagione e riconoscente verso un gruppo che ha saputo ridestare i sopiti entusiasmi, convivono differenti stati d’animo, ma è evidente che, ancora una volta, il cuore caldo di chi ama il Ravenna batterà più forte che mai per spingere i giocatori e Mister Gadda verso la vittoria.
Ricordiamo il regolamento in vigore per questa partita: in caso di parità dopo i novanta minuti, si disputeranno i tempi supplementari. Se anche questi finiranno in pareggio, si qualificherà alla finale dei play off la squadra meglio piazzatasi nella stagione regolare, quindi il Ravenna.