Calcio e salute: il progetto del San Lorenzo per una crescita sana dei giovani calciatori

Non solo calcio sul campo ma una visione a 360° per una crescita sana dei ragazzi: si è conclusa nei giorni scorsi la seconda fase del progetto salute del San Lorenzo che ha coinvolto oltre 150 ragazzi del settore giovanile.

Il progetto pilota con l’osteopata Massimiliano Muccini era partito la scorsa stagione con una prima fase valutativa e quest’anno è stato allargato a tutte le annate dell’attività di base.

L’obiettivo del progetto è quello di rilevare eventuali vizi posturali o asimmetrie che emergono nel corso dell'esame per poi lavorare in modo corretto sul campo, proponendo procedure di allenamento mirate alla crescita armonica dei giovani calciatori.
“Troppo spesso ci si concentra solo sulla crescita tecnica – commentano i due responsabili del settore giovanile Alessandro Manzaroli e Matteo Ortalli – il giovane calciatore va invece considerato come un atleta a 360° curandone tutti gli aspetti di sviluppo. Negli anni abbiamo riscontrato un aumento esponenziale di problematiche e infortuni anche nei baby calciatori, dovuti a molteplici fattori tra cui appunto una cattiva postura e un lavoro sul campo non in linea con le necessità di crescita del singolo ragazzo.”
“Con questo progetto vogliamo limitare al massimo questi problemi – commenta l’osteopata Muccini che collabora dalla scorsa stagione con il San Lorenzo – la finalità è quella di seguire i ragazzi durante la loro crescita ed eventualmente segnalare al pediatra, in maniera preventiva eventuali squilibri posturali durante il loro cammino sportivo”. Muccini è poi impegnato poi direttamente sul campo dove segue in prima persona la programmazione motorio/coordinativa e adatta la proposta in base a quanto emerso dalle visite.
“Siamo orgogliosi di aver dato seguito al progetto salute – spiega il Presidente Maurizio Pruccoli – proseguendo la collaborazione con Muccini. E’ un aspetto che reputiamo fondamentale come quello dell’alimentazione che abbiamo trattato ad inizio stagione. Il calcio è divertimento ma deve essere anche salute e al San Lorenzo abbiamo un’attenzione per tutti i nostri ragazzi”.