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Campionati italiani paralimpici di tennistavolo

I nuovi campioni italiani che voleranno alle Paralimpiadi di Parigi 2024

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09/04/2024

Campionati italiani paralimpici di tennistavolo

Un momento dei Nazionali a Cadelbosco Sopra

Grande successo dei Campionati Italiani Paralimpici di tennistavolo, che hanno avuto luogo da giovedì 4 a domenica 7 aprile, con quasi 200 atleti in gara, che si sono cimentati nelle varie specialità, arrivando alla giornata finale, quella di domenica, la più spettacolare ed emozionante grazie allo spettacolo di alto livello tecnico offerto dagli atleti in piedi. Sia alla conferenza stampa di apertura, sia all’ultimo giorno di gara, in occasione delle premiazioni, era presente Gian Maria Manghi, capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia Romagna, che si è complimentato con organizzatori, tecnici, volontari e atleti per la riuscita dell’evento. Alle premiazioni erano presenti anche l’assessore allo Sport di Cadelbosco di Sopra Mauro Davoli, il vicepresidente della FITeT Paolo Puglisi e il componente della Commissione Nazionale Gare della FITeT, Antonio Arisi.
“Siamo molto contenti per l’eccellente riuscita di un evento così importante – ha commentato Luigi Bellaria, sindaco di Cadelbosco – L’organizzazione è stata impeccabile, gli atleti sono rimasti tutti soddisfatti e anche i cittadini cadelboschesi sono stati felici della presenza di questi fantastici atleti paralimpici provenienti da tutta Italia”.
“Ringrazio il sindaco e l’Amministrazione per l’ospitalità e per avere completato la pavimentazione della palestra proprio in vista di questa edizione – chiosa William Santini, presidente di Arsenal Cadelbosco e FiTet Emilia romagna, nonché anima dell’evento – Questa edizione dei Campionati italiani paralimpici è stata la più partecipata di tutti i tempi e ciò ha comportato un grande lavoro per tutti i volontari, che sono stati impeccabile nell’aiutare i ragazzi del Tennitavolo Arsenal a portare avanti tutto questo. Un grazie anche alla FiTet dell’Emilia Romagna, orgogliosa della riuscita di questo campionato, grazie al quale tanti atleti di tutta Italia hanno staccato il pass per le Paralimpiadi di Parigi 2024”.
In classe 6 si è confermato il campione mondiale ed europeo Matteo Parenzan, che ha conquistato il suo primo titolo come portacolori del Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa. In semifinale ha battuto per 3-0 (11-2, 11-5, 11-7) Marco Bove (Canottieri Vittorino da Feltre) e in finale per 3-1 (11-3, 14-16, 11-6, 11-0) Raimondo Alecci (Tennistavolo Olimpicus), che aveva prevalso per 3-0 (11-9, 11-3, 11-3) su Romano Monni (Tennistavolo La Saetta).
In classe 7 si è imposto Roberto Martinelli (Tennistavolo Saronno), per 3-0 (11-5, 11-2, 11-1) su Sergio Lamieri (Fortitudo Tennistavolo).
In classe 8 è tornato sul primo gradino del podio Samuel De Chiara (ASV TT Südtirol), che ha detronizzato per 3-2 (6-11, 9-11, 11-8, 11-9, 11-7) il campione in carica Leonardo Maria Coletta ((ASD Fiaccola). In semifinale sono stati eliminati Francesco Lorenzin, per 3-1 (12-10, 7-11, 1-11, 9-11) da De Chiara, e Filippo Polindi (Tennistavolo Vicenza), per 3-0 (7-11, 4-11, 8-11) da Coletta.
In classe 9 Manfredi Paolo Baroncelli (Fortitudo Tennistavolo) è rientrato in gara ai tricolori, dopo l’assenza della scorsa stagione, e ha subito ritrovato l’appuntamento con la vittoria, prevalendo nell’atto conclusivo per 3-0 (11-8, 11-8, 12-10) sul detentore del titolo Ludovico Bini (Tennistavolo Saronno). Terzo posto a pari merito per Pietro Motolese (Tennistavolo Ennio Cristofaro), che è stato rimontato da 2-1 a 2-3 (10-12, 11-3, 11-9, 9-11, 9-11) da Baroncelli, mettendosi al collo a quasi 67 anni la terza medaglia, dopo i bronzi a squadre e nel doppio (complimenti per la longevità!!!), e Mirko Bruschi (Perugia Tennistavolo), che è stato regolato per 3-0 (5-11, 5-11, 5-11) da Bini.
n classe 10 è andato a segno ancora una volta il favorito Lorenzo Cordua (Cus Torino), che in finale ha avuto la meglio per 3-0 (11-2, 11-7, 11-8) sull’italo-greco Alexandros Diakoumakos (Tennistavolo Olimpicus). In semifinale il vincitore aveva costretto alla resa per 3-0 (11-6, 11-4, 12-10) il suo amico e avversario di tante battaglie Lorenzo Magarelli (Circolo Tennistavolo Molfetta) e il finalista aveva prevalso per 3-0 (11-7, 11-8, 11-4) su Lucio Valerio Vinetti (Tennistavolo Marco Polo).
L’ultima competizione a concludersi è stata il singolare giovanile di classe 6-10, che ha salutato l’oro di Magarelli, per 3-0 (11-9, 11-5, 11-8) su Bini. Terza piazza per Martinelli, che ha trovato disco rosso per 3-0 (6-11, 7-11, 5-11) contro Magarelli, e per Claudio Truscelli (Radiosa), che è rimasto a secco (5-11, 1-11, 2-11) al cospetto di Bini.
La classifica per società è stata dominata dalla Radiosa Palermo, che ha totalizzato 189 punti, davanti a Lo Sport è Vita Onlus (131) e al Tennistavolo Vicenza (112). Seguono il Tennistavolo Saronno (110), il Tennistavolo Cortemaggiore (107), l’Unione Sportiva Sarmeola (83), il Tennistavolo Sassari (69), la Fortitudo Tennistavolo (65), il Cagliari Tennistavolo (65), la Fondazione Bentegodi (64), il Gruppo Sportivo Paralimpico della Difesa (64), lo Sport Club Etna (63), la Polisportiva Handicappati Fiorentini (62), il Tennistavolo Coccaglio (62) e il Circolo Tennistavolo Molfetta (51).
Le premiazioni sono state effettuate dal capo della segreteria politica della Presidenza della Regione Emilia Romagna, Giammaria Manghi, dall’assessore allo Sport di Cadelbosco di Sopra, Mauro Davoli, dal vicepresidente della FITeT Paolo Puglisi e dal componente della Commissione Nazionale Gare della FITeT, Antonio Arisi.

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