Reggio Calcio, l'8 dicembre su il sipario in via della Canalina col 3° Memorial Giancarlo Crotti

Si torna a casa. Dopo le ultime edizioni che si sono disputate sul sintetico delle Onde Chiare, quest’anno la Reggio Calcio riporta a casa i propri gioielli, ossia i tornei di altissimo livello a livello provinciale, regionale e nazionale, che hanno permesso, per tanti anni, alla società biancorossa di fungere da vetrina per centinaia di giovani talenti provenienti da varie parti d’Italia.
Venerdì 8 dicembre, infatti, il Centro sportivo Merli di via della Canalina, dove sono in via di ultimazione i lavori di adeguamento della struttura da parte della Fondazione per lo sport, ospiterà la 6^ edizione della Reggio Emilia Football Cup, ossia il torneo riservato ai centri di Formazione Inter, 3^ edizione del Memorial Giancarlo Crotti, storico magazziniere della Reggiana di Pippo Marchioro, nonché fra i soci dello storico Bismantova da cui nacque poi la Reggio Calcio.
Il torneo, che coinvolge le società di 5 regioni e 9 province italiane, riservato alla categoria Esordienti primo anno, quindi i 2012, vedrà protagonisti anche i ragazzini dell’Inter, che giocheranno però coi bimbi del 2013.
Le 12 squadre partecipanti, provenienti da tutta Italia, sono così suddivise: Girone A: Reggio Calcio, Rumolea (Roma) e Inter (Milano); Girone B: Accademia Pavese (Pavia), Tau Calcio (Lucca), San Giuseppe (Piacenza); Girone C: Voluntas Montichiari (Brescia), Liventina (Treviso), Sarnico (Bergamo); Girone D: Vis Nova (Modena), Enotria (Milano), Bulè Bellinzago (Novara).
Al mattino, a partire dalle 9 fino alle 11,55, avrà luogo la fase eliminatoria, mentre la fase finale prenderà il via dalle 14,10 fino alle 17,30, quando avrà luogo la finalissima.
A seguito le premiazioni, alle quali sarà presente la famiglia di Giancarlo Crotti oltre a un rappresentante dell’Amministrazione comunale.
La struttura ora è completamente agibile al pubblico e sarà aperto un punto ristoro che funzionerà dal mattino fino al tardo pomeriggio.
“Giancarlo Crotti è stato un nostro dirigente e allenatore - spiega Ives Motti, storico dirigente della Reggio Calcio - una figura conosciuta da tutti nel mondo sportivo; venuto a mancare tre anni fa e noi, assieme alla famiglia, abbiamo deciso di ricordarlo con questo torneo di livello nazionale col quale intendiamo tenere vivo il ricordo di una persona che, col suo volontariato, ha dato tanta qualità prima al Bismantova, poi alla Reggio Calcio, con grande passione e voglia di fare crescere i nostri ragazzi attraverso questo magnifico sport”.