La Solierese sbatte contro una FalkGalileo mai doma

Primo tempo a viso aperto. FalkGalileo insidiosa con Canevari in scivolata davanti alla porta e Arcuri su punizione mentre la Solierese va vicino al gol con Sighinolfi che spara fuori da ottima posizione. Il canovaccio prevede una Solierese in proiezione offensiva, grazie si guizzi di Ceci e alla maestria di Di Costanzo, e una Falk reattiva nelle ripartenze grazie alla spinta sulle fasce di Terzo e Scutifero, ben supportati dal trio Cavaliere-Grotti-Caselli e all’intraprendenza offensiva del centravanti Arcuri e di Canevari. La Falk passa al 32’ sull’ennesima incertezza difensiva dei padroni di casa: Terzo ruba palla a Pavarotti a centrocampo, punta l’area, salta due avversari e mette dentro. Poco dopo è ancora Terzo, su assist di testa di Arcuri, ad impensierire il portiere Trenga con un tiro che finisce alto.Da segnalare al 21’ un rigore concesso alla Falk dall’arbitro Lika di Faenza che poi però si rende conto che il fallo su Arcuri è avvenuto ampiamente fuori dall’area e concede la punizione. I primi 45’ si chiudono con un’incursione di Ceci che scappa a Scutifero, si presenta solo davanti al portiere Scalabrini che è bravissimo a neutralizzarlo. La ripresa è un assalto all’area della Falk. Si susseguono corner e mischie ma la Solierese non passa (al 64” espulso l’allenatore dei padroni di casa Conte per proteste). Ceci due volte e poi Di Costanzo si trovano a tre metri dalla porta ma le loro conclusioni finiscono fuori o tra le braccia di Scalabrini. La Falk fatica a ripartire e al 75’ Sighinolfi su cross teso di Di Costanzo regala di testa il pari ai suoi. Il ritmo cala negli ultimi dieci minuti. Si fa vedere il solito Di Costanzo con un tiro velenoso di poco fuori e per i falchetti il mai domo Grotti che si catapulta in area ma conclude debolmente da ottima posizione. Sesto risultato utile per gli ospiti che dimostrano anche su un campo difficile come questo di aver preso le misure della categoria nonostante la giovane età di gran parte della rosa.