Svethia Recanati, parla coach Di Chiara

La squadra di basket della città natale di Giacomo Leopardi ha ottenuto quattro vittorie su quattro e condivide la vetta della classifica con la Bartoli Mechanics. E di pessimismo cosmico, rievocando il noto poeta marchigiano, nemmeno l'ombra.

Coach Di Chiara si complimenta con i propri ragazzi per queste quattro vittorie che hanno portato entusiasmo a Recanati. Di Chiara, però, non intende abbassare la concentrazione e punta il proprio obiettivo verso il prossio impegno di campionato in cui Recanati giocherà sul parquet di Assisi.

“Siamo contenti per la vittoria perchè chiude una settimana che ci ha visto scendere in campo per tre volte visti gli impegni con Tolentino prima e Pesaro poi. Sappiamo bene che nelle primissime giornate non è mai facile vincere soprattutto in trasferta quando le squadre non sono ancora ben rodate. La prova l’abbiamo avuta questa domenica con le vittorie di Basket Giovane e Tolentino proprio in trasferta e contro i favori del pronostico. Hanno dimostrato e confermato, tutte le qualità, il carattere e la personalità non dandosi mai per vinte e facendo capire ancora una volta che non ci sono partite scontate. Chiudiamo questo mini-ciclo infrasettimanale col morale alto e con fiducia, anche se sappiamo che dovremo lavorare per crescere e limare alcuni errori. Tornando ad Urbania eravamo molto preoccupati visti gli impegni ravvicinati e i tanti minuti sulle gambe di alcuni giocatori ma devo fare i complimenti ai ragazzi e allo staff perché tutti sono stati motivatissimi e concentrati a indirizzare la partita sui nostri binari fin da subito. Abbiamo fatto un buon lavoro difensivo sui due punti di forza di Urbania, ovvero non concedere punti facili in contropiede e limitare l’asse play-pivot Dominguez-Di Coste. Per quanto riguarda l’attacco siamo riusciti a correre, a sbloccarci subito trovando canestri facili in contropiede fin dai primi minuti e il punteggio di 43-19 dell’intervallo lo dimostra. Dobbiamo essere tutti soddisfatti per quanto fatto fino ad ora, anche domenica abbiamo avuto protagonisti diversi, stavolta è toccato a Matteo Clementoni, a dimostrazione del fatto che qui non esistono individualità ma ognuno sa di essere importante e lavora per la squadra e per il gruppo”

fonte: https://www.pallacanestrorecanati2001.it/