• Romagna Sport
  • Marche Sport

Calcio | Dilettanti | Serie D

Il punto del D...irettore

Di Mirco Mariotti

Pagina 1 di 2

30/03/2022

Il punto del D...irettore

Foto Venturini

A questo punto solo lo scontro diretto tra le due contendenti alla promozione ci potrà dare la risposta definitiva a chi salurà nella categoria superiore. Il Rimini, vittorioso a fatica contro un ottimo Mezzolara, mantiene cinque punti di vantaggio su di un Ravenna dilagante in quel di Prato. Il Lentigione, serenamente terzo, regola di misura il Lentigione che, a questo punto, mantenendo salda la concentrazione, inizia a pensare per tempo ai play off, dove, per le rimanenti due posizioni c'è una gran bagarre, con la Correggese che, con forza, vince a Milano, e, soprattutto, con l'Athletic Carpi che, dopo un avvio complicato, dilaga sul Real Forte Querceta. In chiave salvezza, pesantissime le vittorie di Bagnolese, contro un Forlì in calo, ma soprattutto di Ghivizzano e Tritium negli scontri diretti disputati rispettivamente contro Borgo San Donnino e Tritium, mentre il Progresso perde, con un pizzico di sfortuna, sul terreno del Seravezza. Nel girone C, dopo tre successi consecutivi, cade il Cattolica a Mestre. Ma andiamo ad analizzare, partita per partita, quello che è successo su campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole militanti nel campionato di Serie D.

Prima di iniziare, volevo esprimere il mio cordoglio al Football Club Forlì per l'improvvisa scomparsa di Guido Di Fabio, direttore sportivo della società romagnola. Uomo perbene che mancherà molto al nostro calcio e che, mi auguro, che i biancorossi possano onorare al meglio il suo ricordo con una bella affermazione sul campo della Tritium.

 

Partiamo dal girone D e dalla sfida del "Romeo Neri" che ha visto il Rimini battere per 1-0 il Mezzolara, mantenendo salda la vetta della classifica. I padroni di casa soffrono parecchio la formazione di mister Nesi che, quando può, si fa vedere dalle parti di Marietta. Al 72' l'episodio che potrebbe influire sull'andamento della partita, ovvero il secondo cartellino giallo mostrato a Dall'Osso che comporta l'inferiorità numerica a sfavore degli ospiti. Il Rimini sblocca il risultato solo ad otto minuti dal termine quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da destra da parte di Gabbianelli, Pietrangeli (nella foto l'esultanza), a centro area, anticipa tutti e schiaccia di testa in fondo al sacco.
Al "Lungobisenzio", il Ravenna batte nettamente il Prato per 1-4 e continua nel suo percorso alla ricerca del primato in classifica. I giallorossi partono a mille, Podestà colpisce un palo dopo soli quattro minuti ed al 7' passa già in vantaggio grazie a Saporetti, bravo ad inserirsi su una palla tesa giunta dalla destra da parte di Grazioli ed a mandare di giustezza alle spalle di Pagnini. I lanieri non stanno a guardare ed al 12' il giovane Boganini dal limite cerca di bissare il gol di settimana scorsa, ma stavolta il legno alla sinistra di Botti gli nega la gioia del gol. Ma sul rovesciamento di fronte arriva un corner per i giallorossi battuto da destra, Guidone spizza a centro area allungando la sfera sul secondo palo, dove per Saporetti è un gioco da ragazzi appoggiare in rete il gol numero 24 di questa sua fantastica stagione. La partita è piacevole, le occasioni fioccano da ambo le parti. Al 24' è Serrotti ad impensierire Botti con un colpo di testa togliendo la palla dall'incrocio, la palla poi sbatte sulla traversa prima di ritornare in campo ed essere successivamente spazzata via dalla retroguardia ravennate. I romagnoli sono però molto più cinici ed al 43' Prati cerca la soluzione rasoterra dal limite, Pagnini respinge goffamente, Guidone si avventa sulla sfera e realizza il tris, segnatura che mette in cassaforte, o quasi, il successo ospite. Ravenna che dilaga al 57' dopo un batti e ribatti gialappiano che mette condizione Prati, non so quanto volutamente, di siglare il poker. Al 72' il Prato realizza, con ampio merito, il gol della bandiera grazie a Maione, autore di un pregevole tiro in diagonale dal vertice destro dell'area piccola. Lo stesso Maione, sei minuti dopo, anticipa Botti in uscita, ma il suo diagonale rasoterra sbatte sul palo, terzo di giornata per la squadra di mister Favarin. Allo scadere arriva persino il quarto palo cin un colpo di tacco sempre del solito Maione.

Commenti

PUBBLICITA'