E pensare che nelle precedenti 12 partite il Cervia aveva totalizzato 8 gol. Basta questo dato a rendere chiaro che impresa ha compiuto oggi il Cervia di mister Buonocore che ha abbandonato la difesa a tre e si è affidato per la prima volta al 4-3-3. Aldilà del modulo, la novità del giorno è il ritorno in gialloblù di Alberani che ha bagnato il suo esordio con un gran gol da fuori area proprio all’ultimo minuto del primo tempo. In precedenza, al 15°, a sbloccare il risultato ci aveva pensato Brunetti, di testa, su ottima pennellata di Brando. Ma in realtà la prima frazione è stata dominata dagli ospiti che sono andati vicini al vantaggio con capitan Ceccarelli (colpo di testa fuori di pochissimo) e con l’ispirato Cialotti pericoloso almeno in un paio di circostanza.
Nella ripresa, dopo un inizio promettente dei padroni di casa, è ancora la testa di Brunetti su un calcio d’angolo a mettere la parola fine alla contesa. Infatti da ora in avanti in campo c’e’ solo la squadra di Buonocore che realizza altre 4 reti; va in gol Cialotti con un diagonale di sinistro dopo uno scambio con Mancini, appena entrato. Il quinto gol lo realizza lo stesso Mancini in ripartenza dopo che il suo primo tentativo era stato respinto dal portiere Zollo che al minuto 85 atterra Di Gilio, entrato da poco, e causa il penalty per il Cervia. E’ lo stesso Di Gilio a realizzare il sesto gol dopo che Zollo aveva respinto il suo tiro dagli 11 metri. 0-7 grazie ancora a Cialotti che servito da Godoli, trova la doppietta personale proprio all’ultimo secondo della partita.
Se si e’ trattata di una eccezione o se mister Buonocore ha trovato la via della “rinascita” lo vedremo nelle prossime partite. Per il Fratta Terme solo qualche tentativo velleitario di Branchetti e Dosio. Una domenica da dimenticare quanto prima.