• Romagna Sport
  • Marche Sport

Futsal

L'Imolese rialza la testa

Tripletta di Liberti e rossoblu che sconfiggono il rivale storico, la Fenice.

Di Stefania Avoni

Pagina 1 di 1

17/12/2019

L'Imolese rialza la testa

Imolese vs Fenice

 
 
IMOLESE CALCIO 1919 – FENICE VENEZIAMESTRE : 8 – 1
 
FENICE: Trento, Bertuletti, Meo, Manoli, Marton, Ortolan, Cavaglia, Nalesso, Molin, Caregnato, Pace, Giommoni. All. Pagana.
IMOLESE: Vittori, Pieri, Vignoli, Gabriel, Ortiz, Castagna, Foglia, Liberti, Butturini, Ansaloni, Paciaroni, Baroni. All. Carobbi.
ARBITRI: Prekaj di Treviglio e Schito di Milano; cronometrista, Sgueglia di Caserta.
RETI: p.t. 2’30” Foglia (I), 9’24” e 16’33” Liberti (I); s.t. 2’58” Marton (F), 4’04” Gabriel (I), 8’49” Foglia (I), 9’46” Castagna (I), 16’02” Liberti (I), 17’56” Baroni (I).
AMMONITI: Marton, Butturini, Liberti.
ESPULSI: - 
 
Imola, 14 dicembre 2019 – L’Imolese stravince in casa e archivia come un ‘caso’ (da non ripetersi) l’anomala sconfitta contro il Saints Pagnano. Alla Cavina torna la Fenice, ovvero l’antagonista per eccellenza dei rossoblu nella corsa alla promozione in B della scorsa stagione. Rientrano per l’occasione Liberti e Castagna e, grazie al ritorno di Gabriel e Baroni, in campo si ripropongono i quintetti ‘storici’. Stavolta, però, l’andamento della gara è senza storia: l’Imolese, determinata a riappropriarsi delle luci dei riflettori, dopo il recente scivolone, non ammette errori. Foglia va a segno dopo soli due minuti e al 4’ arriva il palo di Liberti, preludio all’esplosione della furia forlivese, esacerbata dal lungo e forzato stop: al 9’ scatta in contropiede e scarica di potenza in rete. La Fenice, prima assente dalla fase offensiva, impegna per la prima volta Paciaroni al 10’. Gli ospiti alzano la pressione e creano alcune occasioni, ben contenute dalla difesa locale. Per contro, al 15’ il palo impedisce a Vignoli, vero pilastro delle retrovie, di aggiungere il proprio nome alla lista dei marcatori. Si ripete, invece, al 16’ Liberti, con un diagonale che s’insinua nell’incrocio dei pali. Il ritmo di gioco, contenuto nella prima frazione, aumenta nella ripresa, quando la Fenice, al 2’, accorcia le distanze con Marton, su iniziativa di Cavaglia. E’ Castagna a spegnere subito gli entusiasmi altrui: in area, retropassaggio per Gabriel che, da posizione defilata, infila in rete. All’8’ Baroni gioca d’astuzia: si lancia sulla fascia, attende il varco e serve a Foglia, che non sbaglia, l’assist perfetto davanti alla porta. Un minuto dopo Castagna festeggia il suo rientro: Gabriel tira, colpisce il palo, il pivot accorre e di rimpallo centra la porta. La Fenice, sotto di cinque reti, al 10’ opta per il portiere di movimento: Paciaroni, ben spalleggiato dai compagni, fa la parte del leone. Gli ospiti tentano invano di finalizzare e l’Imolese, dopo alcuni minuti di chiusura, torna ad attaccare. Liberti corona con la terza rete un rientro in grande stile: al 16’ scatta in contropiede e, aggirato il portiere di movimento, insacca di diagonale. Due minuti dopo Baroni, sempre in assenza di Molin fra i pali, porta a quota otto le reti. La Fenice subisce la prima pesante sconfitta da parte dei rossoblu. L’Imolese, invece, cancella con un colpo di coda i ricordi del ‘sabato nero’, imponendosi forte della sua rosa recuperata e del suo pubblico.
 
 
Prossimo turno – campionato (Brandizzo, 21/12 ore 16.00): L84 - IMOLESE CALCIO 1919
 
 

Commenti

PUBBLICITA'