Il punto del D...irettore

Si preannuncia un finale di 2018 movimentato dopo l'ultima giornata di Serie D disputata nello scorso weekend. Nel girone D il Modena viene stoppato da un coriaceo Sasso Marconi, ne approfitta la Pergolettese che espugna Fiorenzuola e si porta a soli quattro punti dalla vetta, mentre nel girone F il Matelica si fa sorprendere in casa dalla Recanatese, collezionando la seconda sconfitta consecutiva, permettendo così al Cesena di portarsi ad un solo punto dai marchigiani dopo il netto successo casalingo contro la Vastese. Ma andiamo subito ad analizzare quello che è successo sui campi che hanno visto protagoniste le formazioni emilianoromagnole.

Partiamo dal girone F e dal netto successo del Cesena sulla Vastese per 4-1, bianconeri ora secondi ad un punto dalla capolista. Al 26', dopo una costante pressione offensiva, i padroni di casa passano in vantaggio, tiro di Benassi che Selva non trattiene, sulla palla si avventa Ricciardo che scaraventa la palla nel sacco. Passano solo tre minuti, cross di Fortunato dala sinistra, Ricciardo spizza di testa ed infila la sfera nell'angolino opposto. La Vastese ha un sussulto d'orgoglio ed accorcia le distanze al 38' grazie ad un bellissimo calcio di punizione di Fiore, su cui Agliardi poteva intervenire decisamente meglio. Ma la risposta del Cesena è immediata, basta un giro d'orologio ed una ripartenza porta Alessandro a crossare dalla sinistra per Tortori che si avventa sul secondo palo, colpendolo, ma è Fortunato lestissimo a ribadire in rete. Nella ripresa i padroni di casa controllano il mach, chiudendolo definitivamente al 73', grazie a Tortori che, dopo uno scambio con Alessandro, entra in area, si decentra all'altezza del vertice sinistro dell'area piccola e si inventa un tiro a giro che Selva intuisce, ma non riesce ad impedire che la sua corsa termini in fondo alla rete.
Ottimo pareggio del Forlì che impatta per 1-1 sul campo della Sangiustese. Primo tempo equilibrato con due sussulti dei marchigiani, al 24' rasoterra di Cheddira dal limite dell'area, il tiro sbatte sul palo alla sinistra di Mordenti, mentre, al primo minuto di recupero, passano in vantaggio dopo un'azione personale di Camillucci che riceve palla sulla trequarti e, all'altezza del vertice destro dell'area, calcia di prima intenzione verso la porta, Mordenti interviene in maniera goffa con la palla che termina la sua corsa nell'angolo opposto. I Galletti a questo punto prendono possesso della partita, sfiorando la marcatura in diverse occasioni. Il pareggio giunge al minuto 80, Baldinini sulla destra serve in area piccola il neoacquisto Del Sante che, in scivolata, deposita la palla in fondo alla rete.
Pareggio a reti inviolate tra Francavilla e Santarcangelo. Nella prima frazione predominio degli abruzzesi che vanno vicino al gol in diverse occasioni, soprattutto al 37' con Sanseverino che, dalla distanza, sfiora il palo alla sinistra di Battistini. Nella ripresa la sfida diventa più equilibrata, con gli ospiti più coraggiosi in fase offensiva ed, allo scadere, sfiora il colpaccio con un quasi autorete di Cafiero.
La Sammaurese, in Zona Cesarini, pareggia 1-1 contro la Jesina e rimane a ridosso della zona play off. Primo tempo poco spettacolare, che si chiude con il scellerato intervento di Lombardi su Ricci che anticipa di pochi istanti l'ingresso negli spogliatoi al difensore della Sammaurese. I marchigiani sfruttano la superiorità numerica, ed al 51' passano in vantaggio con Bubalo, bravo a vincere un contrasto nei pressi dalla porta, ed a spedire il pallone alle spalle di Baldassarri. La Jesina sciupa innumerevoli occasioni per raddoppiare e viene punita dalla "legge del calcio", esattamente al 90' quando la Sammaurese capitalizza l'unica vera occasione, Diop, appostato al limite dell'area serve a sinistra Zuppardo che indovina un diagonale chirurgico che non lascia scampo ad Anconetani.
La Savignanese esce sconfitta per 2-1 da Avezzano, dopo aver assaporato la possibilità di conquistare almeno un punto in terra abruzzese. I padroni di casa, reduci da un cambio di proprietà, erano vogliosi di ben figurare davanti ai propri tifosi, ma è la squadra di Farneti a giocare meglio ed a sfiorare la segnatura in almeno quattro occasioni. Ma a passare è, in maniera rocambolesca, l'Avezzano al 60', lancio da oltre metà campo di Grazioso per Besana, Pazzini all'altezza del limite dell'area cerca di anticipare il giocatore abruzzese ma sbaglia completamente l'intervento, ingannato dal rimbalzo, e per Besana è un gioco da ragazzi mettere la palla in rete. I romagnoli non mollano e trovano il pareggio al minuto 88 sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra da Francesco Manuzzi, Succi anticipa tutti di testa e batte Fanti. Ma passa soltanto un minuto e l'Avezzano torna in vantaggio, Besana conquista palla, entra in area e calcia in porta, Pazzini si immola per respingere il tiro, ma la palla giunge a Padovani che appoggia in rete il gol vittoria per i padroni di casa.
Nelle altre partite della 16esima giornata il Matelica perde in casa per 2-3 contro la Recanatese, seconda sconfitta consecutiva per la capolista, riaprendo così la lotta per il primato. Il SN Notaresco si fa imporre l'1-1 interno dal Montegiorgio, ma a far rumore, in zona play off, è il clamoroso successo esterno del Pineto che vince per 0-4 sul terreno del Real Giulianova. In chiave salvezza importantissimo il successo del Città di Campobasso che espugna Castelfidardo per 1-3, mentre termina 0-0 il derby molisano, giocato a Trivento a porte chiuse, tra Olympia Agnonese ed Isernia.

Passiamo al girone D e partiamo dal pareggio per 2-2 tra Sasso Marconi e Modena. I canarini partono forte, ed al 16' sfiorano il vantaggio in maniera clamorosa, cross di Baldazzi dalla destra per Ferrario che serve a pochi passi dalla porta Boscolo Papo che, in tuffo di testa, colpisce la traversa. Al 25' passano in vantaggio i padroni di casa, Dieye effettua un'uscita incerta, sul pallone si avventa Girotti mettendo in condizione il portiere modenese di perdere la sfera e a Barranca di appoggiare la palla dentro la porta, gol convalidato tra le vibranti proteste ospiti. Il Modena agguanta il pareggio dopo soli tre minuti grazie ad una splendida punizione di Loviso dai venti metri che si infila sotto l'incrocio dei pali alla destra di Monari. Al 31' il Sasso Marconi ritorna in vantaggio, cross di Barranca dalla destra per Girotti che, complice una retroguardia modenese non irreprensibile, batte Dieye. Il Modena non molla ed impatta nuovamente il match al 47' del primo tempo con Sansovini, che raccoglie un'assist dalla destra del giovane Messori a centro area, realizzando con un bel tiro che si insacca a mezza altezza alle spalle di Monari. Nella ripresa i canarini sono costantemente nella trequarti dei bolognesi, e l'occasione che fa più discutere arriva al 78' quando, sugli sviluppi di un angolo battuto dalla destra da Loviso, si crea un parapiglia in area dove colpiscono di testa prima Dierna e poi Ferretti, la palla colpisce la base posteriore della traversa e, successivamente, sbatte sul terreno, leggermente oltre la linea di porta. Proteste vibranti dei giocatori del Modena, ma, ad onor del vero, la palla non sembra aver varcato completamente la linea (sensazione personale, nda), anche se le immagini non aiutano granchè. La partita si innervosisce, il Modena continua ad attaccare ma un coriaceo Sasso Marconi porta a casa un punto pesantissimo, con gli ospiti che, a prescindere da quel gol fantasma, hanno sciupato troppe occasioni da gol.
Colpaccio della Pergolettese, espugnata Fiorenzuola per 1-2 con i cremaschi che si portano a quattro punti dalla capolista. A sbloccare il punteggio sono i valdardesi alla mezz'ora, Anastasia, ben servito da Bigotto, entra in area e fulmina Stucchi in uscita. Gli ospiti dopo quattro minuti trovano l'immediato pari, cross dalla sinistra di Morello, sul secondo palo arriva Muchetti che colpisce non proprio nitidamente il pallone, ma la palla si infila comunque nell'angolino opposto. Al 43' arriva il sorpasso, Okyere Gulit scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e, con un diagonale, batte Libertazzi. Nella ripresa i piacentini cercano il gol del pari, ma soltanto in un paio di occasioni si fanno realmente pericolosi verso la porta di Stucchi, con i cremaschi che portano a casa tre punti importantissimi.
Colpaccio della Vigor Carpaneto che espugna Crema per 1-2, dando il primo dispiacere in panchina a Marius Stankevicius. Al 15' piacentini in vantaggio, tiro di Rantier che colpisce il palo, sulla ribattuta Rossi non fallisce l'appuntamento col gol. Al 37' Rantier si vede annullare una rete per offside, mentre il gol "buono" lo trova il Crema al 44' direttamente su calcio di punizione con Porcino, palla che si infila nel sette alla destra di Terzi. Al 65' la Vigor realizza la rete del successo, Corioni verticalizza per Carrozza che, conquistata palla nei pressi del limite dell'area, trafigge un indeciso Marenco. Gol che ammazza un Crema incapace di creare un'occasione credibile per poter pareggiare.
Termina 0-0 la sfida tra Pavia e San Marino. Partita dominata dai Titani che non hanno saputo concretizzare le tante occasioni da gol contro i pavesi, lontani parenti della squadra vista nelle ultime partite. Pavia che rimane in dieci nell'ultimo quarto d'ora per il rosso comminato a Scannapieco, ma il San Marino non riesce ad approfittarne.
Ottimo 1-1 del Mezzolara sul campo di un Fanfulla in calo, sul piano dei risultati ma non nel gioco, dopo un ottimo avvio stagionale. Al 38', dopo una discreta predominanza territoriale, il Guerriero passa in vantaggio, Arodi viene atterrato in area da Dall'Osso, l'arbitro indica il dischetto, dagli undici metri si presenta Brognoli che spiazza Malagoli. Al 62', un po' a sorpresa, arriva il pareggio dei bolognesi sugli sviluppi di un corner battuto dalla sinistra su cui Bertani, piazzato al centro dell'area, colpisce in semirovesciata e trova un bellissimo gol. Il Fanfulla si lancia alla ricerca del gol della vittoria, ma si dovrà accontentare di un pareggio.
Termina 1-1 anche la sfida tra Classe e Lentigione. Al 5' i ravennati sono già in vantaggio, retropassaggio errato di Denti che mette in difficoltà Cheli, la palla giunge ad Arrondini che, di testa, insacca. I rivieraschi rimediano il risultato al 56', tiro di Bernasconi intercettato nettamente con un braccio da un difensore del Classe, rigore che lo stesso Bernasconi ha realizzato spiazzando Bovo. Partita che rimane equilibrata fino alla fine, risultato sostanzialmente giusto tra due squadre che avevano bisogno di punti salvezza.
Chiudono la 14esima giornata due pareggi, termina 0-0 tra Ciliverghe Mazzano ed Oltrepovoghera, mentre rocambolesco il 2-2 tra Calvina Sport e Adrense, con il pareggio dei padroni di casa che giunge al 94' grazie al gol del portiere Micheletti (nella foto).


Domani si torna in campo per un turno infrasettimanale che si prospetta emozionante. Vi ricordo che potrete seguire gli aggiornamenti live nella nostra Homepage. Ecco il programma gare del girone D e del girone F di Serie D.

Mirco Mariotti