RIMINI - E’ buono, buonissimo, l’avvio di campionato della NTS Informatica: tre successi in cinque gare, il Flaminio che è diventato un fortino e il quinto posto in classifica sono molto più di quello che si attendeva da parte degli uomini di Maghelli prima dell’avvio della stagione. Infatti, la giovanissima formazione biancorossa, sta facendo ricredere anche i più scettici, offrendo delle ottime prestazioni nei match casalinghi, mentre in trasferta i granchi stanno invece faticando un po’. Per interrompere il digiuno lontano dal Flaminio, Rimini sarà di scena a Faenza in questo turno infrasettimanale - palla a due domani alle ore 18 - per un derby che si preannuncia scoppiettante. I faentini infatti inseguono in classifica, con un ruolino di marcia speculare rispetto a quello dei granchi (due vittorie e tre sconfitte), e sono più decisi che mai a rifarsi dopo la sconfitta dell’ultimo turno contro Piacenza. 

“Siamo quinti in campionato - attacca il primo assistente Renzo Galli - e prima dell’inizio del campionato ci avremmo messo la firma per trovarci in questa situazione. E’ vero, due punti li abbiamo ‘raspati’ contro una squadra under 20, ma in casa abbiamo disputato delle ottime partite, stiamo facendo bene e penso che anche il pubblico se ne sia accorto: domenica al Flaminio c’era una bella cornice, il loro supporto è stato molto importante. In settimana lavoriamo molto duramente, ogni giocatore sa esattamente cosa deve fare in tutte le situazioni, questo per via della grandissima cura dei particolari di coach Maghelli, che considero un vero lusso per la categoria. La squadra è pronta e preparata per il derby di domani, dovremo andare ai 200 all’ora senza mai rallentare, dall’altra parte Faenza è una buona squadra, ha giocatori esperti, tra cui anche due ex biancorossi come Brighi e Perin, ma non abbiamo paura - conclude Galli - andremo in trasferta per giocare a viso aperto, cercando di stare con i nostri avversari per vincere la gara: Faenza vorrà sicuramente i due punti,  ma troverà pane per i suoi denti”.

Mikael Distante

Responsabile della Comunicazione Basket Rimini Crabs

Secondo derby casalingo in poche settimane per la Rekico. Dopo la sfida contro i Tigers Forlì, arriveranno al PalaCattani i Crabs Rimini, match che si disputerà mercoledì 1 novembre alle 18, nel primo dei tre turni infrasettimanali della stagione. Una sfida di prestigio contro una delle società più blasonate della pallacanestro italiana, andata in scena soltanto in due occasioni nella stagione 2015/16, la prima dei Raggisolaris in serie B. Il bilancio è di una vittoria per parte, con entrambe le squadre che vinsero in trasferta.

L’AVVERSARIO I giovanissimi Crabs Rimini sono una delle rivelazioni del primo mese di campionato, come dimostrano le tre vittorie conquistate, tutte davanti al pubblico amico. Dopo il largo successo all’esordio contro l’Under 20 di Lecco (i lombardi in quell’occasione non avevano tesserato i senior), sono cadute al Flaminio anche Padova e Alto Sebino. I due ko in trasferta sono invece arrivati a Lugo e a Vicenza. Uno dei punti di forza dei Crabs è l’allenatore Marco Maghelli, per molti anni responsabile del settore giovanile riminese, che può contare su un organico con molti prodotti del vivaio e giovani di talento. I senior sono soltanto tre: il centro Francesco Foiera, classe 1975 e chioccia del gruppo per il terzo anno consecutivo, la guarda Joel Myers, figlio d’arte e miglior realizzatore dei suoi con 13.2 punti di media, e Andrea Sipala, ala/pivot classe 1995, lo scorso anno ad Isernia in serie B. Tra gli under sono da segnalare il playmaker classe 1996 Paolo Busetto, secondo miglior marcatore dei suoi con 10.4 punti, il centro Edoardo Tiberti (’97), l’ala Giacomo Signorini (’98) e la guardia Luca Toniato (’98),  tutti con un elevato minutaggio. A completare la batteria dei giovani ci sono le ali Niccolò Moffa (’99) e Andrea Tartaglia, lo scorso anno ad Agrigento in serie A2 e unico tra gli under e non essere stato confermato, la guardia Giuseppe Altavilla (’97), il playmaker Borislav Mladenov (2000), la guardia Simone Fusco (’99) e il playmaker Luca Galassi (’99). Con un’età media così bassa, i Crabs sono tra i maggiori candidati per vincere uno dei premi legati all’utilizzo dei giovani.

IL PREPARTITA “Ho già giocato da avversario contro i Crabs quando ero a Cento - spiega la guardia Lorenzo Brighi -, ma questa partita è sempre un’emozione, perché in quella società sono diventato un giocatore, militando cinque anni nelle giovanili e debuttando in serie B. Ho anche avuto come allenatore Marco Maghelli e conosco le sue qualità, mentre tra i giocatori sono amico di Joel Myers. Mi aspetto una partita molto difficile, perché Rimini è davvero imprevedibile e ha già messo in difficoltà molte squadre con il suo gioco. Questo derby dovrà essere la gara del riscatto per noi, perché vogliamo cancellare la sconfitta di Piacenza e iniziare ad avere maggiore continuità di rendimento nell’arco dei quaranta minuti. Nel secondo tempo con Piacenza abbiamo dimostrato di poter tenere testa ad una delle squadre più forti del girone, ma purtroppo quei primi due quarti sottotono, hanno poi influito su tutto il match. Dovremo quindi giocare al massimo con lucidità e concentrazione, iniziando con l’approcciare nel modo giusto la partita. Siamo tutti molto motivati e vogliamo regalare una vittoria ai nostri tifosi”.

PROSSIMO TURNO La Rekico ritornerà domenica 5 novembre alle 18 in casa del Basket Lecco.

Luca Del Favero

Capo ufficio stampa Rekico Raggisolaris Faenza