Un inizio di campionato da incubo per l’AT.ED.2 che dopo tre giornate è ancora ferma al palo all’ultimo posto in classifica in coabitazione con il solo Cus Ancona a cui sono stati cavati i tre punti conquistati alla prima giornata con il Porto San Giorgio poi ritiratosi.

Una classifica comunque ancora corta con il gruppetto delle seste a quota tre punti. Gruppetto di cui fa parte il Torresavio Cesena che sabato pomeriggio nella quarta giornata del girone D del campionato cadetto farà visita proprio all’AT.ED.2 che è comunque obbligata a non commettere altri passi falsi per non venire staccata dal gruppo.

Entrambe le squadre giungono al derby dopo una sconfitta: l’AT.ED.2 è uscita sconfitta 3-2 sul campo del Corinaldo dopo essersi addirittura portata sul doppio vantaggio con le reti di Gardelli e Cangini mentre Cesena è caduto malamente in casa per 6-3 contro i fanesi dell’Eta Beta, reti cesenati di Bonandi, Venturini e Sintuzzi. Una sconfitta che lascia in eredità a mister Placuzzi le squalifiche di Pasolini e Venturini entrambi espulsi.

Un Derby inedito quello fra le due compagini per le stranezze site nelle menti di chi ha creato i raggruppamenti negli ultimi anni, infatti dal 2014, anno in cui i cesenati sono stati promossi per la prima volta nella loro storia in serie B, questo è il primo anno che le due società si trovano insieme, un assurdità geo-politicamente parlando per due città distanti poco più di 20 km  che per lo più condividono l’amministrazione della provincia, ma soprattutto per lo spettacolo che sempre offre un derby che per troppo tempo è stato privato ai tifosi delle due società.

Tante faccia amiche che per la prima volta torneranno da avversari a Forlì con la maglia del Cesena: da Bonandi a Pasolini, in biancorosso tre stagioni fa, al portiere Cassano, forlivese doc, per 6 mesi a Forlì alla fine dello scorso decennio. Da Piallini, cresciuto nel vivaio forlivese, all’attuale mister bianconero Davide Placuzzi anche lui protagonista per due anni al Pala Marabini, ma soprattutto Alan Salles protagonista per cinque anni del Forlì che ha scalato fra il 2009 e il 2014 le gerarchie del futsal nazionale dalla serie B fino ai giocarsi i play-off per la massima serie.

Non può sorridere nemmeno mister Matteucci  che rispetto a sabato scorso dovrà far a meno del giovane  Bonetti e soprattutto del centrale Bruno Casagrande per un infortunio al ginocchio subito sabato scorso; al loro posto convocati Bedeschini e il giovanissimo Bandini

Fischio d’inizio ore 15, si gioca la Pala Marabini di San martino in Strada (FC), ingresso libero, dirigeranno i signori Angelo di Monfalcone, De Matteis di Mestre cronometrista Mazzone di Imola.