L'Athletic Poggio passa a San Clemente (1-2). Ma che fatica !

SAN CLEMENTE (RN). È vincente l'esordio in campionato dell'Athletic, che in quel di San Clemente ha superato i padroni di casa col punteggio di 1 a 2. Gli arancioazzurri possono certamente sorridere per i tre punti conquistati, in un ostico campo, ma sotto ogni altro punto di vista devono senza dubbio riflettere. 

Infatti della prova sfoderata dai bernesi sono considerabili come positivi solo i primi venti minuti di gioco, durante i quali la truppa di Nicolini ha sfoggiato qualità, segnato due gol e messo in seria difficoltà la retroguardia rossoblu, con Tasini a ricevere due gialli in breve tempo. 

Da quel momento il fervore dell'Athletic si è spento: la lucidità e l'organizzazione hanno lasciato il posto all'assenza di gioco e alla confusione, permettendo ai padroni di casa di restare pienamente in partita. Ed il gol siglato nella ripresa dai sanclementesi ha riaperto il match, con la squadra della Valconca a quel punto convinta di poter impattare. Solo lo scorrere del tempo ed una solidità di squadra manifestata a sprazzi, hanno permesso a Guiducci e compagni di portare a casa una vittoria preziosa come l'oro. Il grosso punto interrogativo è rappresentato dai settanta minuti in cui  il Poggio non si è rivelato abile nel sciorinare gioco, chiudere la gara e sfruttare la superiora numerica. 

La gara. L'Athletic parte forte ed al quinto passa in vantaggio. Tadzhybayev pennella una punizione dalla trequarti sulla testa di Kabbori. Montalbano compie un prodigio, ma la palla resta sulla linea ed il lesto Pagliarani non deve fare altro che insaccare (0-1). 

La formazione ospite continua a dimostrarsi ben disposta ed al 17esimo raddoppia. Tadzhybayev viene lanciato sulla sinistra, addomestica la palla, punta due avversari e li salta, filtrando in seguito un passaggio pazzesco per Kabbori che salta il portiere e viene steso. Per l'arbitro è rigore. Dal dischetto si presenta Tadzhybayev che non sbaglia: 0-2. 

Tre minuti più tardi i padroni di casa sono costretti a riorganizzarsi per l'espulsione di Tasini che, già ammonito, trattiene un Manfroni ben posizionato. In maniera abbastanza tranquilla gli uomini di Nicolini gestiscono la situazione fino all'intervallo, senza però rendersi davvero pericolosi in avanti. 

Al decimo della ripresa il San Clemente dimezza lo svantaggio. Una disattenzione collettiva degli arancioazzurri permette ai rossoblu di entrare in area e, dopo una serie di batti e ribatti, di segnare con Buffone (1-2). Da questo momento la gara diventa caotica, priva di una trama ben definita. L'Athletic mostra crepe in difesa e sulla mediana, ed in attacco solo il brio di Tadzhybayev e la fisicità di Manfroni permettono ai compagni di rifiatare. Le azioni più pericolose dei padroni di casa vengono annullate dalla velocità di Urbinati, schierato come centrale di difesa subentrando a Pagliarani, e dalla sicurezza mostrata da un Sebastiani davvero positivo. Dopo sette minuti di recupero, finisce 1 a 2.