48 ore di primato per il Caffè Pascucci Rimini

 
Con la vittoria nella trasferta infrasettimanale a Castenaso, 1-3 contro il Climart Zeta Villanova Vip, nell’anticipo della 21^ giornata del campionato femminile regionale di serie C , il Caffè Pascucci Rimini si issa momentaneamente al primo posto in classifica. Un primato destinato a durare poco, solo l’arco di 48 ore fino a quando sabato, la capolista Lugo si riprenderà lo scettro sconfiggendo la bolognese PGS Bellaria Tomi, ultima ed ormai quasi matematicamente retrocessa. Alle riminesi rimarrà la piccola soddisfazione di queste ore, anche perché a Castenaso si sono proprio dovute sudare la vittoria di fronte ad un’ottima squadra, quinta forza del girone e che anche all’andata si era arresa solo al quinto set.
La coppia di coach biancorossi Brunetti e Comanducci schiera sul parquet del bel palasport bolognese, Fioretti in regia opposta a Capponi, Ciavaglia e Soldati centrali, Francia ed una acciaccata Carnesecchi di banda e Mariotti libero. Le riminese partono male, proprio non riescono a entrare nel ritmo gara, soffrono molto in ricezione, spesso in ritardo nelle coperture, con un muro poco efficace ed un attacco che non riesce a mettere palla per terra. Di contro le padrone di case appaiono reattive e ben messe in campo, con un discreto muro di contenimento ed efficaci chiusure in seconda linea sulle principali linee di attacco riminesi e, seppur molto fallose (9 errori di cui sei al servizio), sono attente a consegnare palloni puliti alla loro regista brava, specie quando non deve spostarsi troppo, ad innescare bene sia i centrali che i martelli. Coach Brunetti prova per qualche minuto a cambiare la diagonale con il classico doppio cambio, Munari-Ugolini per Capponi-Fioretti ma con pochi risultati. Poi comincia una personalissima “question time” con la coppia arbitrale, l’allenatore biancorosso avendo potuto studiare accuratamente i video delle partite di Villanova, si è infatti reso conto come in un paio di rotazioni, le bolognesi ricevano con una formazione evidentemente sbagliata, in un chiaro fallo di posizione (peraltro oggetto di attenzione e di ripetuti provvedimenti arbitrali nel precedente incontro) che invece stavolta non viene mai sanzionato e questo metro di giudizio innervosirà molto l’allenatore riminese. Sul 23-18, un momento di grande preoccupazione tra i tifosi biancorossi, il capitano Carnesecchi sembra infortunarsi seriamente, rimanendo a terra dolorante dopo una strana torsione della caviglia sinistra. Il gioco viene subito fermato e Caimi prende il posto in campo del capitano; dopo qualche minuto di apprensione ed i trattamenti del secondo allenatore e fisioterapista Comanducci, il “punto di riferimento emotivo” del Caffè Pascucci riesce a rialzarsi ma il primo set è ormai andato e si chiude 25-20.
Le riminesi cominciano male anche il secondo parziale e, sul 7-3, Brunetti sostituisce prima l’alzatrice, con Munari che subentra a Fioretti, e poi la schiacciatrice Francia con la giovane Caimi. Il servizio al salto flot della giovane regista prova ad esplorare differenti zone del campo avversario e spariglia un po’ le ricostruzioni bolognesi ma soprattutto sale in cattedra una “strepitosa” Dania Capponi, l’opposto riminese dopo non essere andata a segno nel primo parziale, mette a segno 10 punti solo nel secondo set (saranno ben 20 vincenti a fine gara, topscorer dell’incontro), ribaltando l’andamento della partita ed il risultato , per il primo vantaggio 8-10.

Le biancorosse sono ancora fallose ma finalmente sono in partita, Francia rientra per Caimi, l’equilibrio si protrae fino al 23-23, conquistato da un bel pallonetto di Ciavaglia, il forte centrale fino a quel momento ben controllata si riscatterà diventando decisiva nei successivi parziali. Un ace di Capponi concede il primo set-ball, non concretizzato, Carnesecchi riesce, pur se da una posizione strana ed in torsione, a mettere per terra la palla del 24-25 ed infine il set viene chiuso da un muro di Ciavaglia.
E’ la svolta dell’incontro, da quel momento l’inerzia della partita passa totalmente nelle mani delle riminesi che a tratti mostrano sprazzi di bel gioco, alternati almeno nel terzo set a qualche imprecisione. Capponi, Carnesecchi e soprattutto Francia (8 vincenti nel terzo set) mantengono il Caffè Pascucci sempre avanti ed il centrale Soldati, dopo avere sbagliato il primo, centra il “rigore” del 22-25.
Nel quarto set, torna sugli scudi Capponi con altri sei vincenti ma la ribalta se la prende l’allenatore biancorosso, punito prima con un cartellino giallo e poi con un rosso per le reiterate “civili” proteste per i ripetuti falli di posizione non fischiati ed un immaginario tocco della palla sull’asta durante un attacco di Francia (le immagini video sembrano confermare tutte le sue valutazioni). Nonostante le discussioni, le ragazze riminesi rimangono concentrate e mantengono il controllo della partita, in vantaggio subito 2-9 e poi 6-14; spazio e bei colpi anche per le più giovani, dai pallonetti di seconda della regista Munari, rimasta in campo da metà secondo set, agli attacchi di Caimi fino a qualche azione per la più piccola del gruppo l’opposto quindicenne Micol Capelli, prima del conclusivo 12-25.
Prossimo impegno dopo la pausa pasquale, sabato 11 aprile al PalaRodari ore 20.30, contro il forte Ozzano, quarto in classifica, ultima squadra capace di superare il Caffè Pascucci dallo scorso dicembre ad oggi.
Climart Zeta Villanova Vip vs Caffè Pascucci Rimini 1-3 (25-20)(24-26)(22-25)(12-25) in 1h e 53min.
Tabellino Rimini: Francia 13, Capponi 20, Ciavaglia 10, Caimi 3, Carnesecchi 10, Mariotti (L), Ugolini 3, Munari 4, Fioretti, Soldati 8, Fioretti, Capelli.