Nella foto di Nicolò Ulivi: Joel Myers

Con l’arrivo della capolista Napoli inizia per la Global Sistemi un complicato trittico di partite, che continuerà con l’impegno casalingo contro la corazzata Valmontone e si chiuderà a Barcellona. Partite complicate ma non impossibili se i Tigers le affronteranno al massimo delle proprie possibilità, giocando come hanno dimostrato nel primo tempo di Cassino. All’andata i problemi fisici del reparto lunghi arancionero facilitarono il compito di Visnjic che chiuse con 31 punti (9/12 da 2). Ma Napoli è squadra completa, che sa fare male anche dall’arco con l’ex Forlì, Roberto Maggio, e l’ala serba Stefan Nikolic, capaci, in questa stagione, di tirare con il 47% di media dai 6,75. Rispetto al match del girone di andata, Forlì potrà schierare Villani e Carraretto in più e un Giovara, purtroppo, in meno. Ma al di là dei nomi e del talento, la Global Sistemi non potrà prescindere da una perfetta condizione psicofisica per dare il 110% davanti al proprio pubblico. Un pubblico che i ragazzi di coach Di Lorenzo riabbracciano dopo la complicata vittoria sul campo della Vis Nova, chiusa dalla magia di Joel Myers.