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Volley | Naz.li Maschile | Serie A/M

Piacenza sorridere e si riappropria del sesto posto: 3-1 su Molfetta

30/12/2016


Piacenza sorridere e si riappropria del sesto posto: 3-1 su Molfetta

LPR PIACENZA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (23-25, 25-14, 25-17, 25-18)
 
LPR Piacenza: Hierrezuelo 10, Clevenot 15, Alletti 6, Hernandez Ramos 17, Parodi 9, Yosifov 11, Zlatanov 0, Manią (L), Tzioumakas 2. N.E. Marshall, Cottarelli, Papi, Tencati. All. Giuliani.
Exprivia Molfetta: Pontes Veloso 0, De Barros Ferreira 9, Polo 5, Sabbi 22, Olteanu 8, Leite Costa 2, Porcelli (L), De Pandis (L), Del Vecchio 1, Partenio 0, Vitelli 1. N.E. Hendriks, Jimenez. All. Gulinelli. ARBITRI: Saltalippi, Tanasi. NOTE - durata set: 28', 23', 22', 23'; tot: 96'.
Spettatori: 2518 spettatori
MVP: Yosifov
 
LPR PIACENZA
Battuta
Ace 11
Errori 20
 
Ricezione
Positiva 44%
Perfetta 37%
 
Attacco 55%
 
Muri 12
 
EXPRIVIA MOLFETTA
Battuta
Ace 2
Errori 12
 
Ricezione
Positiva 34%
Perfetta 27%
 
Attacco 44%
 
Muri 5
 
Piacenza –  Piacenza riemerge dal cono d’ombra che la aveva lasciata orfana di punti negli ultimi 3 turni e si riappropria della sesta posizione in classifica lasciandosi alle spalle Monza, ferma a quota 25.
La LPR raggiunge l’obiettivo di conquistare il pieno bottino in 4 parziali: dopo il primo set sottotono e lasciato agli ospiti sui titoli di coda (dal 20-18 al 23-25) Piacenza comanda i successivi 3 non permettendo ai pugliesi di arrivare al ventesimo punto.  Gli uomini di Giuliani dettano legge a partire dalla battuta passando poi per il muro: a fine gara saranno 11 gli ace messi a segno e 12 i muri vincenti dei biancorossi.
Hernandez si diploma, con 17 punti (2 ace e 3 muri), nuovamente miglior realizzatore dell’incontro seguito subito da Clévenot a quota 15 (1 ace e 1 muro). Ma, vere rivelazioni dell’incontro, si dimostrano Alletti e Yosifov: la coppia di centrali regolano l’andamento della gara a partire dai 9 metri conquistando, a testa, 3 ace. Alletti, che nel turno di battuta del secondo set  permette ai compagni di firmare un break di 8-0, lascia posto al compagno di reparto che, in 4 frazioni, firma 4 muri che lo portano a totalizzare 11 punti.
Buona anche la gara di Hierrezuelo: oltre alla regia veloce e fantasiosa, il palleggiatore cubano chiude il match con 10 punti (2 ace e ben 3 muri).
Dall’altra parte della rete solo Sabbi regge il colpo: l’opposto pugliese sorregge l’Exprivia conquistando 22 punti (di cui 1 ace e 2 muri).
Per la quarta giornata di ritorno Giuliani schiera in campo Hierrezuelo in regia, Hernandez opposto, Clévenot e Parodi in posto 4, Alletti e Yosifov al centro, Manià libero.
Coach Gulinelli risponde con Pontes al palleggio, Sabbi opposto, Polo e Leite al centro, De Barros e Olteanu schiacciatori, De Pandis libero.
Avvio punto a punto con Sabbi (2-3) e Yosifov (4-4) in lotta per il sorpasso poi Hernandez cambia marcia per il +2 (7-5) con Molfetta in rapido recupero grazie a Olteanu (8-8). Hierrezuelo sui 9 metri cambia nuovamente il ritmo di gioco: l’ace dell’11-8 apre la strada alla parallela di Hernadez del 14-10, Sabbi tenta di rimanere in scia (14-11) aiutato dal muro di Molfetta (14-12) ma Parodi (15-12) e Yosifov a muro (16-12 e 17-13) tengono a debita distanza gli ospiti. Sabbi sale in cattedra conquistando il pareggio e mettendo in difficoltà Piacenza in battuta (ace 18-17) e in attacco (18-18), la LPR risponde chiudendo ogni via di fuga a muro (20-18). Clévenot mantiene il +2 (21-19) ma il video check chiamato sul 22-20 dell’attacco di Sabbi ribalta il risultato complice il tocco a muro da parte di Piacenza: si riparte così dal 21 pari. Parodi conquista il 22-21 ma poco dopo viene sostituito da Zlatanov, Sabbi (22-23) e De Barros (22-24) dettano legge e Giuliani chiede tempo; Clévenot firma il 23-24 ma non basta, la doppia di Manià decreta il 23-25.
La LPR parte forte nel secondo parziale: il break di 3-0 permette a Hernandez di conquistare prima il 4-1 in attacco e poi il 5-1 a muro anche grazie al turno in battuta favorevole di Hierrezuelo detentore dell’ace del 6-1. Piacenza serve con precisione e potenza mettendo in seria difficoltà la ricezione di Molfetta: gli ace di Clévenot (8-2) e Alletti (10-3, 13-3 e 15-3) non lasciano strada agli uomini di Gulinelli che tornano a punto con De Barros (16-4) capace di chiudere il turno in battuta di Alletti dopo un break di 8-0. Sabbi mette a terra il 17-6, Yosifov risponde con l’ace del 20-8 e Clévenot piazza la diagonale del 22-11. Giuliani manda in campo Tzioumakas per Hernandez con l’opposto greco subito a segno per il muro del 23-11 e la parallela del 24-12. Polo  (24-12) e De Barros (ace 24-14) cercano di limitare i danni, Parodi chiude il secondo set sul +11 (25-14).
Terza frazione equilibrata fin dall’avvio: Clévenot (2-1) e Parodi (6-4) trovano il vantaggio con Molfetta pronta all’aggancio con Del Vecchio (7-5) e Sabbi (8-6). Padroni di casa sul +2 di Clévenot (10-8), vantaggio poi incrementato da Hernandez per il +3 del 12-9; Molfetta rimane sulla soglia della porta di Piacenza fino al 13-10, poi Zlatanov e compagni cambiano marcia con Parodi (15-11) e Yosifov (16-11) in attacco e Hernandez a muro (18-11):  il break di 5 punti  porta coach Gulinelli a chiedere time out. Al rientro in campo Sabbi conquista il 18-12, Piacenza risponde con Parodi in diagonale (19-12), Hernandez dalla seconda linea (20-12) e Clévenot che va a segno nei 3 metri (22-13). De Barros (22-14 e 24-17) cerca la rimonta ma Sabbi manda in rete l’attacco del 25-17.
Partenza sprint anche nel quarto set per Piacenza: Hierrezuelo (2-1) e Clévenot a muro (4-1) portano nell’immediato coach Gulinelli a chiedere time out. Yosifov (5-1) e Hierrezuelo (8-1) a muro bloccano gli attacchi dei pugliesi che conquistano il cambio palla con la diagonale di Sabbi (8-2). Gli errori in battuta e attacco di Molfetta permettono a Parodi di mettere a terra il 13-5 (break 4-0), Polo firma il 14-8 e il successivo muro che vale il 15-10. Il primo tempo di Hierrezuelo (17-11) consegna la palla a Yosifov autore di 2 ace consecutivi (18-11 e 19-11), Molfetta non cede e con Sabbi conquista il break di 3 punti (19-13 19-14), l’opposto pugliese viene supportato da Vitelli (20-15), Polo (22-17) r De Barros (22-18) ma Clévenot riconquista il cambio palla (23-18). Sarà Hernandez a chiudere in bellezza set e match con due ace consecutivi (24-18 e 25-18).
 
Simone Parodi (LPR Piacenza): “Siamo molto contenti del risultato e della nostra prestazione, arrivavamo da una partita non facile e sapevano che giocare contro Molfetta non sarebbe stato semplice, abbiamo avuto il giusto atteggiamento in campo e siamo contenti di aver disputato una bella partita di fronte al nostro caloroso  pubblico”.
 
Giulio Sabbi (Exprivia Molfetta): “Abbiamo incontrato tante difficoltà soprattutto dopo il primo set nulla è girato per il verso giusto, dalla battuta alla ricezione; adesso dobbiamo abbassare la testa e rientrare a lavorare duramente in palestra per tornare nuovamente alla vittoria”.
E.U.