Ci vuole un tempo supplementare per superare il Titano: tanta sofferenza, il brivido allo scadere del tempo regolare e poi tanto sollievo. Il finale: 83-74 (21-15, 39-29, 53-51,69-69) arriva quando quando buona parte dei giocatori ospiti è in panca dopo aver consumato tutti i falli a disposizione nel tentativo di rendere impossibile il gioco ai forlivesi.

Il vantaggio delle Tigri c’è: 37-25 durante la seconda frazione. Ma il gioco ruvido di San Marino porta buoni frutti e al termine del terzo concitato quarto, una frazione contrassegnata da un brutto fallo di reazione di Valentini, dalla conseguente uscita del sammarinese Caronna e l’espulsione di Gamberini, l’equilibrio sportivo viene ristabilito (53-51).

L’ultimo quarto è drammatico. Dopo un lungo testa a testa il Titano prende vantaggio portandosi addirittura sul 65-69 a 1 e 22 dal termine. Poi Mossi recupera un pallone vitale e segna da 2 (67-69) e Gurini cattura un rimbalzo difensivo che Tugnoli trasforma per il 69-69. Palla ancora persa dagli ospiti e Jovic sbaglia l’ultimo tiro. San Marino ci prova in tre secondi: la palla va dentro dando un brutto brivido, ma è chiaro che il tiro è stato scoccato dopo la sirena. Poi il supplementare senza storia.

Tigers: Valgimigli ne, Tugnoli 13, Giampieri 5, Mossi 20, Gurini 2, Poggi ne, Valentini 5, Little 8, Donati 2, Agatensi ne, Jovic 14, Cacciavillani 14. All.: Conti.
Asset San Marino: Frigoli 10, Gamberini 2, Macina 2, Polverelli ne, Gambi 2, Cardinali 13, Borello, Ravaioli 17, Zannoni 7, Balestri 10, Tonini 3, Caronna 8. All.: Foschi.

Prossima gara: Ghepard – Tigers, domenica 24/4/2016

marino mambelli