Pesante ed inattesa battuta d'arresto per il Master Olimpia Garavini che cede sul campo della Montevecchi Clai Imola, squadra giovane, quart'ultima in classifica e in piena lotta salvezza.
La squadra ravennate ha offerto una prestazione incolore e non sono sufficienti le assenze, che pure c'erano, a giustificare una simile debacle.
L'Olimpia scende in campo la diagonale Mazzotti palleggiatore e Battara opposto, Biondi e Divkovic schiacciatori di banda, Diop e Corradin centrali, Amadori libero e il primo set parte bene con buona fluidità di gioco e un vantaggio che tocca il massimo a +7 (18-11) e porta Mazzotti e compagne a giocare ben 4 palle set sul 24-20. È in questo momento che si decide tutto il match, con le padrone di casa che non mollano portandosi sul 24 pari e costringendo le avversarie ai vantaggi. Dal 28-27 per l’Olimpia è un inopinato 0-3 Imola a chiudere il set.

La strigliata di Vallicelli al cambio campo non sortiva gli effetti sperati e le ravennati non riuscivano a ritrovare il bandolo della matassa. La botta psicologica di un set buttato dilapidando un vantaggio netto (non il primo di questa stagione) non viene smaltita e le giovani padrone di casa hanno il merito di cogliere il massimo profitto da queste difficoltà.

Nel secondo set Alice Alberti, schiacciatrice e capitana di Imola, sale in cattedra. Cercata con continuità dall'ordinata e precisa palleggiatrice Cavalli mette a terra da prima e seconda linea palloni importanti. Non viene mai arginata e chiuderà con ben 27 punti.
A metà parziale Raggi rileva Corradin al centro, un suo buon turno al servizio porta Olimpia a -2 sul 19-21 ma la rimonta non viene completata e Imola va sul 2-0.

Nel terzo parziale resta in campo Raggi e Cardia sostituisce Biondi ma la musica non cambia. Anche i cambi successivi con Biondi per una esausta Divkovic e Ghetti in posto 2 per Battara non spostano l'inerzia della partita, Imola resta avanti con un buon margine di sicurezza e conquista un successo meritato per quanto non previsto alla vigilia.

In campo ravennate la voglia di commentare una prestazione così incolore è poca e il dirigente Poggi non può che esprimere rammarico per un risultato al di sotto delle attese. "Per l'ennesima volta abbiamo buttato un set già vinto, il primo, e questo ha condizionato tutta la partita. Evidente che qualcosa non va e cercheremo di analizzarlo in settimana. Siamo molto delusi, cercheremo di rimboccarci le maniche ben sapendo che la maglia che portiamo va onorata sempre".

La zona playoff per Olimpia (che resta al 5º posto) si allontana in maniera forse decisiva e sabato prossimo si presenta un avversario difficile. Ospite alla Montanari, inizio gara ore 18.00, sarà la capolista Venturoli Bologna che ha appena perso l'imbattibilità durata 17 partite ed avrà certamente voglia di rifarsi. Certo non il miglior cliente per rialzare la testa...

STUDIO MONTEVECCHI CLAI IMOLA - OLIMPIA MASTER RAVENNA 3-0 (30-28, 25-22, 25-20)
STUDIO MONTEVECCHI: Zaccherini 3, Cavalli 4, Alberti A. (K) 27, Emiliani 4, Biancoli 9, Montebugnoli, Arcangeli 1, Benghi (L1), Alberti 1, Mari 13. N.e. Bressan, Falconi, Costagliola (L2). All. Celle, vice Riva Cambrino.
OLIMPIA MASTER: Raggi 1, Biondi 10, Diop 6, Amadori (L), Mazzotti (K) 3, Cardia 4, Divkovic 8, Battara 5, Corradin 4, Ghetti 1. N.e. Bandini. All. Vallicelli, vice Panchenko.

Arbitri: Matrone Raffaele e Marchetti Marco (Forlì Cesena)
Durata set: 30', 27', 27'. Totale 1h30'.

Classifica alla 18ª giornata: Venturoli Bologna 51, Ozzano 48, Progresso Castelmaggiore 36, Pontevecchio Bologna 34, Olimpia Master Ravenna 31, SiComputer Ravenna 29, Riccione 28, Sammartinese 27, San Marino 24, Faenza 23, Imola 21, Bellaria 15, Alfonsine 7, Riviera Rimini 4.

Ravenna 7 marzo 2016
Ufficio Stampa Master Olimpia Garavini